Sono due contadini calabresi le prime vittime delle fiamme che in questi giorni stanno devastando il territorio italiano da nord a sud. “Un’emergenza del tutto prevedibile data l’annuale opera da parte di ecomafie e piromani, aggravata dal caldo torrido e dalla siccità, e che poteva essere affrontata per tempo con efficaci attività di prevenzione che sono mancate”.




