Cicloturismo, aree interne e nuovi modelli di mobilità: Pinar Pinzuti descrive come il viaggio in bici possa rilanciare economie locali e ridurre i divari territoriali.
Fatti che le persone Non sanno Utili per la propria vita. Questa definizione, semplice e banale, spesso viene dimenticata. Eppure - se applicata - aiuta a discernere. In questa sezione vi proponiamo fatti UTILI davvero per cambiare noi stessi e il mondo
Cicloturismo, aree interne e nuovi modelli di mobilità: Pinar Pinzuti descrive come il viaggio in bici possa rilanciare economie locali e ridurre i divari territoriali.
A Palermo il CESIE sviluppa percorsi formativi e partecipativi che coinvolgono giovani, scuole e comunità, dando vita a una consulta cittadina, a un portale informativo e a una rete globale.
Cosa accade in Sudan e perché è importante informarsi? Ce ne parla il giornalista sardo Matteo Cardia in questo approfondimento.
Accogliendo il nostro invito, il presidente onorario di FederTrek Paolo Piacentini ha condiviso una serie di riflessioni suscitate dal dramma dell’uccisione dell’orsa Amarena in Abruzzo e dal clamore mediatico suscitato dalla vicenda. Secondo l’autore, un passo indietro è d’obbligo: la brama quasi pornografica di vedere, fotografare, toccare l’orso e altri animali selvatici va combattuta affidandosi alla guida degli esperti che con passione e competenza lavorano da anni a modelli di convivenza fra essere umano e natura.
Andrea Degl’Innocenti commenta assieme al direttore Daniel Tarozzi i fatti salienti del mese appena trascorso.
Da cinquant’anni un’azienda criminale, appoggiata da una politica connivente, sta inquinando le acque venete con i PFAS, composti chimici inquinanti e pericolosi. Per fortuna c’è chi non sta a guardare, come ad esempio gli studenti e le studentesse del progetto educativo One Health, che sotto la guida della professoressa Donata Albiero portano avanti un’attività incessante e preziosissima di analisi e sensibilizzazione.
Vivere in un ecovillaggio significa entrare in stretto contatto con una comunità che ha scelto di adottare uno stile di vita caratterizzato da una profonda attenzione alla sostenibilità, sia ambientale che umana. Un “ritorno alle origini” e un tentativo concreto di creare un modo di vivere più consapevole.
C’è un luogo immerso nel bosco in cui i bambini e le bambine possono crescere grazie agli insegnamenti della natura. È un piccolo universo in cui ogni fantasia può diventare realtà: parliamo di Mondobosco, un progetto educativo fondato nell’astigiano da Cristina Caneva e reso possibile grazie a un gruppo di genitori, insegnanti e abitanti che credono nell’importanza di scoprire il mondo a partire dalle cose più semplici.
Un luogo strappato all’incuria e alla speculazione, restituito ai napoletani come nuova piazza della città, in cui coltivare incontri, bisogni e desideri di una società che crede ancora nel mutuo soccorso. Allo Scugnizzo Liberato si pratica l’autogestione, in una comunità orizzontale, inclusiva e aperta a tutti, nata dalle ceneri di un luogo che per secoli è stato simbolo di prigionia.
Dal 2021 Sonia Anelli dirige il Parco di Pantelleria istituito nel 2016. Tra conservazione e valorizzazione della biodiversità e della cultura locale Sonia, grazie anche al supporto della comunità, ha messo in piedi un modello funzionante capace di fare rete anche al di fuori dell’isola.
Gennaro Gagliano era un macellaio come tanti, fino a quando non ha preso la decisione di rivoluzionare la sua vita e la sua attività, smettendo di mangiare e di vendere carne. Da quel giorno del 2016, la sua è diventata una Macelleria Vegetariana, ricca di prodotti freschi e saporiti creati a partire da soli ingredienti vegetali.
Dal 1999 con la sua azienda agricola Kalat Scibet, Stefania Greco si occupa dei suoi amati asini e propone trekking someggiato e lento in compagnia di questi animali. Tra le proposte più originali e amate c’è la transumanza per portare i suoi animali da Calascibetta a Gangi, sulle Madonie, godendosi un’immersione nella tradizione rurale e nella natura a passo lento.
Uno spazio – per ora solo virtuale, domani chissà… – in cui qualunque persona può cercare rifugio insieme alla sua storia, leggera o pesante che sia. Storie di Lana si occupa di intrecciarne i fili, trasformandola in una piccola opera d’arte che cura e lo fa attraverso il suo stesso processo di genesi. Tutto ciò è stato possibile grazie ad Anastassia, che ci racconta tutti i dettagli del progetto.
La Rete Communia e la Fondazione Riusiamo l’Italia annunciano un corso immersivo dedicato all’opera e alla figura di uno dei più grandi architetti italiani del XIX, Alessandro Antonelli. Piemonte Antonelliano è l’edizione zero di una summer school di progettazione culturale aperta a tutti e dedicata al famoso e non abbastanza riconosciuto architetto piemontese.
Nell’immaginario collettivo spesso la figura dell’hacker corrisponde a quella di un criminale che, chiuso in una stanzetta, organizza truffe, ricatti e altri crimini attraverso la rete. Se volete cambiare questa visione stereotipata, fatevi un giro all’Hackmeeting di Reggio Calabria, il raduno degli hacker italiani. Qua gli obiettivi sono ben altri: rendere accessibile il mondo del web, aggirare la censura, resistere alla propaganda e trasformare la rete in un bene comune, per davvero.
Emilio Puccio, Segretario generale dell’Intergruppo sui diritti dei minori del Parlamento europeo, prende spunto dalla recente cronaca del terribile stupro di gruppo a Palermo per parlare dell’urgenza della formazione sentimentale e dell’educazione sessuale per i giovanissimi. In un mondo in cui le relazioni si vivono e consumano sempre più online, l’accesso dei giovani a contenuti violenti disponibili troppo facilmente in rete è una questione che impone nuove regole e la responsabilità condivisa tra istituzioni, società e imprese.
Qualche giorno fa Piero Fassino del Partito Democratico, ha mostrato in aula il cedolino del proprio “stipendio” da deputato, scatenando un vespaio mediatico e social che ha dimostrato ancora una volta la lontananza del suo partito dalle istanze popolari. Il nostro Michele Cagnini prova ad analizzare le considerazioni di Fassino non solo ragionando sui numeri, ma anche tastando il polso della classe politica italiana.
Immaginate un grande furgone, allestito come una radio in movimento: andrà nelle scuole, nelle strade e ovunque ci sarà la possibilità di svolgere laboratori legati al racconto, all’ascolto e alla radio. Il tutto in ricordo di Giulio, un ragazzo scomparso prematuramente. Si chiamerà Furgomytho e non sarà solo una radio mobile, ma anche una storia che insegna che trasformare il profondo dolore di una perdita è possibile.
Qualche anno fa è stata costituita ad Aci Catena la Consulta Giovanile, un gruppo di giovani volontarie e volontari che con impegno, orgoglio e speranza portano avanti iniziative per immaginare e costruire un paese più attivo e partecipato. Parecchi gli eventi sociali, culturali, e sportivi organizzati in questi anni.
Itinerari culturali e naturalistici alla scoperta delle bellezze campane diventano un’occasione di inclusione e integrazione sociale. L’associazione Il Cammino nel Sole, con i suoi Per-corsi della Mente, porta avanti questo ideale attraverso un progetto di turismo sociale per l’inclusione di pazienti psichiatrici, volto all’inserimento lavorativo di giovani con fragilità sociale e psicologica.
Disboscamenti, cementificazione e uso improprio delle infrastrutture legate all’energia rinnovabile. Ci sono zone d’Italia ad altissimo sfruttamento di suolo, come alcune porzioni di Pianura Padana, dove la mano dell’uomo mette a rischio la biodiversità. Campagne turchesi è un progetto di partecipazione a tutela della ghiandaia marina, specie che sta rischiando di scomparire dalle nostre campagne. Ne abbiamo parlato con l’ornitologo Alessandro Ghiggi.
Ferla è il comune siciliano con uno dei più alti tassi di raccolta differenziata grazie alle politiche avviate dal sindaco Michelangelo Giansiracusa, che negli anni hanno sempre più coinvolto la cittadinanza in azioni concrete di riciclo e riuso. Tra queste, l’associazione RiciCreo di Pina Garro e Angela Bellofiore che riesce a dare una seconda, terza o quarta vita a qualsiasi oggetto le due donne si ritrovino tra le mani.
Nel suo ultimo romanzo, Le rivelazioni, Oliviero Sorbini immagina un mondo sull’orlo del baratro a causa della crisi climatica e della minaccia nucleare. E se la salvezza arrivasse da un gruppo di creativi che facendo ricorso alle loro arti provano a costruire una nuova società più equa e consapevole? Un romanzo che mischia fantasia e realtà suggerendo riflessioni su un futuro che potrebbe apparire distopico ma è tanto possibile quanto probabile.