Giornalista esperto di ambiente e clima, Ferdinando Cotugno condivide con noi alcune riflessioni su cause ed effetti della crisi climatica e su come essa viene percepita dalle persone.
Storie, esempi, riflessioni utili, stimolanti e replicabili per cambiare la propria vita e il mondo, per realizzare i propri sogni o anche solo per rilassarsi e apprezzare frammenti concreti di Italia che Cambia.
Giornalista esperto di ambiente e clima, Ferdinando Cotugno condivide con noi alcune riflessioni su cause ed effetti della crisi climatica e su come essa viene percepita dalle persone.
La cooperativa siciliana Terra Nostra trasforma la fragilità in risorsa, unendo riabilitazione psichiatrica, agricoltura sociale e lotta allo stigma.
Fondata nel 1934, la Latteria Villa è una cooperativa agricola che riunisce sei aziende locali attorno a un progetto condiviso: produrre e trasformare il latte in modo etico, sostenibile e comunitario.
Futuro (è) Locale è un progetto nato nel nuorese per valorizzare i territori interni. Promuove comunità, economia circolare e opportunità per i giovani, per un futuro sostenibile e condiviso.
A Seneghe, nel Montiferru, un gruppo di giovani ha dato vita a Mussura, cooperativa di comunità che unisce agricoltura naturale, cultura e socialità.
A Betlemme si trova una cantina ultracentenaria gestita da una ONG italiana che insieme alla produzione vinicola si occupa di progetti di formazione, educazione e tutela dei diritti umani nei martoriati territori palestinesi.
Dal 2010 la Cooperativa Beppe Montana contribuisce a costruire una Sicilia di qualità, legalità e dignità, creando lavoro e un impatto sociale positivo su terreni confiscati alla mafia.
Vent’anni fa Alessandro ha lasciato Milano e una carriera già avviata per fare ritorno in Sicilia. Qui ha dato vita a Casa Museo del Sapone, uno spazio museale dedicato alla storia e alla scienza del sapone.
In una frazione a rischio spopolamento in Sardegna esiste la Casa dei Semi, un progetto collettivo che custodisce varietà antiche, pratiche agricole sostenibili e relazioni comunitarie.
Al centro del progetto il rapporto armonioso tra persone e ambiente e un approccio pedagogico che premia i talenti e lascia i bambini libri di esprimerli.
Una famiglia di agricoltori biologici del nisseno porta avanti alcuni progetti agricoli e ricettivi per rivitalizzare la zona centrale della Sicilia, minacciata da spopolamento e abbandono.
Appassionato di biodiversità e tradizioni agricole, Tony Rocchetta sta dedicando la sua vita alla conservazione di uno dei grani antichi siciliani, la Chiattulidda, una varietà locale diffusa nella costa sud vicino Licata.
Con uno studio attento e approfondito l’associazione Gramigna è attivamente coinvolta nello sviluppo di comunità energetiche, dove gruppi di persone producono e consumano energia da fonti rinnovabili in modo condiviso.
Dieci anni fa una coppia di Catania ha deciso di cambiare vita, lasciando la città per spostarsi in un borgo tra le alture dei Nebrodi, dove ha costituito una cooperativa per contribuire alla nascita di una comunità solidale.
Ezen è un piccolo eden ispirato all’incanto dei giardini zen. Uno straordinario esempio di coltivazione in acquaponica, unico nel suo genere, ma anche di inclusione e riciclo.
Progetti come The Restart Project contribuiscono ad alimentare la cultura e le politiche che sostengono la riparazione, perché “il telefono più sostenibile è quello che abbiamo già in tasca”. Ne abbiamo parlato con Ugo Vallauri.
Attraverso l’e-commerce Mannos, Maria Giovanna Carta ha trasformato il legame con la sua terra in un’esperienza unica: un’adozione che connette persone, tradizioni e territorio, portando in tavola prodotti locali e storie autentiche.
Vi portiamo fra gli alpeggi del bellunese a scoprire cos’è e come funziona una latteria turnaria, dove il latte viene prodotto con metodi estensivi da una piccola comunità di allevatori che si mettono insieme.
Iolanda Bernardo è una farmacista con master in cosmetologia che ha deciso di investire nella sostenibilità, nelle tradizioni e nei prodotti della sua terra, il Sannio, secoli fa popolata da streghe, di cui lei si considera un’erede.
Fare agricoltura non significa solo coltivare un pezzo di terra, ma comporta una serie di problematiche che chi si affaccia a questa realtà forse non conosce. Ce le racconta Samuele, che sei anni fa ha aperto l’azienda agricola biologica Naturalmente Scola in val Pennavaire: tra ortaggi, birra, olio e svariate difficoltà, oggi riesce finalmente ad avere uno stipendio degno di questo nome.
Francesco Bernabei si definisce uno sviluppatore sociale. In questa rubrica esplora e racconta i modelli di sviluppo sociale che generano un cambiamento positivo e concreto.
Una rubrica per condividere con voi le iniziative che organizziamo in giro per il Paese, i resoconti dei nostri incontri e le riflessioni dei protagonisti di Italia che Cambia e dei nostri partner in un racconto mai autoreferenziale.
Centinaia di video e articoli che mostrano e dimostrano che lontano dai riflettiori esiste un’Italia che Cambia, che agisce e reagisce, generando ogni giorno un mondo diverso, migliore, empatico, biodiverso e sostenibile.
A distanza di un po’ di tempo dal nostro primo incontro, torniamo a intervistare i protagonisti delle storie di cambiamento raccontate in questi anni per un aggiornamento sull’evoluzione dei loro progetti e della loro vita.
I protagonisti dell’Italia che Cambia raccontano le loro esperienze, dimostrando con l’esempio che un modo diverso di vivere e agire è possibile. Uno spazio di racconto e ispirazione per generare nuovi cambiamenti.
“Filò, il filo del pensiero”: un gruppo di giovani accomunati dalla passione per la filosofia e la pedagogia porta queste pratiche fra i banchi di scuola, per dialogare con le menti fresche, curiose e fertili dei più piccoli.
In questa rubric mensile Fabrizio Corgnati si confronta con una serie di ospiti per mostrare che se lo vogliamo “la fine del mondo NON è vicina”. E nemmeno la nostra fine!
“Meme” è uno spazio di approfondimento filosofico e pratico in cui si affrontano argomenti centrali nei nuovi paradigmi e negli antichi pensieri che costellano l’Italia e il mondo che cambia con esperti di settore.
OIA’, un’associazione che porta avanti un modello itinerante di educazione creativa, libera e consapevole, dopo una esperienza decennale in giro per il mondo, condivide con i nostri lettori scoperte, riflessioni, domande.
Un altro immaginario per la Calabria. Questo format racchiude 10 tappe, 10 articoli e 10 video-storie di testimonianze ed esperienze che mostrano che la Calabria è (anche) molto lontata da stereotipi e immaginari decadenti.
Gli Ashoka Fellow portano avanti “idee innovative che trasformano i sistemi sociali e producono benefici nelle vite di milioni di persone” tracciando la rotta che permette alle persone di fiorire in circostanze nuove.
Hangar Piemonte condivide domande e traiettorie di ricerca, interrogandosi sulla complessità per aprire un dialogo e un confronto verso tutti quei soggetti, che in questo momento vivono processi di trasformazione culturale.
Una proposta che, partendo dalla teologia di Matthew Fox, unisce diverse tradizioni spirituali sia occidentali che orientali per rivolgersi a chiunque oggi sia in ricerca, apertura e rinnovamento.
“Ma cosa c’entrano le favole con Italia che cambia?”. Emanuela Sabidussi ci porta a toccare alcuni dei temi fondamentali del nostro tempo con il linguaggio profondo e ancestrale della favola. Provare per credere.
Cicloturismo, aree interne e nuovi modelli di mobilità: Pinar Pinzuti descrive come il viaggio in bici possa rilanciare economie locali e ridurre i divari territoriali.
A Palermo il CESIE sviluppa percorsi formativi e partecipativi che coinvolgono giovani, scuole e comunità, dando vita a una consulta cittadina, a un portale informativo e a una rete globale.
Cosa accade in Sudan e perché è importante informarsi? Ce ne parla il giornalista sardo Matteo Cardia in questo approfondimento.