Mani di tutte le età che esplorano, disegnano pensieri, cercano nuovi modi di comunicare con l’obiettivo di dare forma alle immagini di un calendario dedicato ai diritti dell’infanzia e dell’adolescenza per il 2026.
Mani di tutte le età che esplorano, disegnano pensieri, cercano nuovi modi di comunicare con l’obiettivo di dare forma alle immagini di un calendario dedicato ai diritti dell’infanzia e dell’adolescenza per il 2026.
Grazie al Parking Day i parcheggi si sono trasformati in luoghi di incontro e socialità. Lo spazio tolto alle auto è stato restituito alla cittadinanza per un giorno.
Le spiagge liguri nascondono sotto la sabbia nidi di Caretta caretta. Il mar Ligure sta diventando un habitat giovanile stabile per questa specie?
Per scoprire davvero un territorio bisogna percorrerlo a piedi. Ed è proprio tra le pieghe di una terra di confine un po’ nascosta come la val Pennavaire che un oculista torinese ha lasciato il cuore e ha scritto una guida per scoprirla lentamente, Pennavalley trek.
Al via l’edizione zero di un nuovo progetto di raccolta e trasformazione delle arance amare degli alberi urbani. L’iniziativa è partita lo scorso 2 maggio dalle alberature presenti nelle zone di Quinto e Nervi, l’area più a levante di Genova. L’idea nasce per promuovere la cura, la rigenerazione e la gestione in forma condivisa dei beni comuni urbani.
Desiderate un posto dove vivere che sia qualcosa di più di una semplice casa? Vi piacerebbe abitare in piccole comunità mosse da un reciproco appoggio e da un sincero senso di amicizia? Allora MeWe Abitare Collaborativo potrebbe essere la risposta che fa per voi. Una soluzione che ricrea l’atmosfera di un antico villaggio, superando l’isolamento dell’ultimo mezzo secolo.
Dall’intraprendenza di un gruppo di amici di una valle dell’entroterra di Genova in pieno lockdown prende vita un’idea per avvicinarsi agli altri, ma anche per creare una forma di intrattenimento a tutti i livelli. Si chiama Radio Torriglia Sound e ancora oggi promuove il territorio della bellissima Val Trebbia con curiosità, interviste in diretta e musica di cantautori liguri.
Manifestare per dire no ai tagli indiscriminati di alberi. È successo sabato scorso a Genova, dove comitati, associazioni e cittadini sono scesi in piazza per far sentire la propria voce al grido di “Siamo pronti alla mobilitazione!”. Ne abbiamo parlato con Andrea Agostini, del Comitato Parco Acquasola, fra gli organizzatori dell’evento di protesta di sabato scorso e di molte altre iniziative a difesa del verde urbano.
A chi non è mai capitato di notare le innumerevoli piante nei prati incolti? Ecco, spesso queste sono le zone più ricche di esemplari vegetali commestibili. In Liguria, ad esempio, il preboggiòn è una nota miscela di piante edibili preziose e molto buone. Come riconoscerle? Ecco i consigli di Marco Fossati, erborista ed esperto di erbe selvatiche.
Continuiamo la nostra narrazione delle aree di confine. Oggi ci spostiamo in nella Val Pennavaire, che delimita il confine tra Liguria e Piemonte. Lo facciamo parlando di restanza, ovvero di giovani donne e uomini che in totale controtendenza rispetto al resto degli abitanti, decidono di restare a vivere nei luoghi dell’entroterra, consapevoli dei disagi ma anche delle bellezze che offrono. Ecco la storia di Gabriele, che all’età di 24 anni ha deciso di stabilirsi da solo in una piccola frazione di Nasino (SV).
In questi giorni ha aperto le porte un nuovo spazio culturale con gli occhi puntati sul porto di Genova. Si chiama MAIIIM e organizza incontri, mostre temporanee e laboratori per portare per mano i visitatori in un mondo parallelo, dove l’arte e il digitale sono protagonisti. Ci siamo stati per esplorarlo di persona.
Arrivare ultimi a una gara di corsa per lanciare un messaggio alla cittadinanza e alle istituzioni e denunciare i record negativi di Regione Liguria in merito alle fonti rinnovabili. La Liguria infatti è ultima per consumo di energia pulita. E siccome si sta discutendo proprio in questi giorni del piano energetico regionale, l’associazione Cittadini Sostenibili ha scelto questa modalità per organizzare un’azione di sensibilizzazione.
A settembre una nuova scuola parentale in natura aprirà le sue porte: si tratta del progetto 6+, che nasce dall’esperienza pluriennale dell’associazione Libelle a Pietra Ligure, che ha deciso di ampliare lo Spazionatura dedicato ai bimbi dai 3 ai 6 anni per permettere loro un proseguimento in natura del loro percorso di apprendimento. Sabato 22 aprile il primo open day permetterà a tutti coloro che fossero interessati di conoscere le famiglie già coinvolte e le insegnanti.
A Genova è nata la prima comunità energetica solidale della Liguria. Si chiama CER SOLE – Solidale Libera Ecologica e non vuole solo attivarsi sul piano ambientale, ma soprattutto promuovere un diverso modello di produzione dell’energia e di sviluppo, con un occhio di riguardo alla lotta alle disuguaglianze. Ne abbiamo parlato con Elena Putti, tra le fondatrici e presidente della comunità.
L’entroterra del Levante ligure, con i suoi antichi sentieri dell’ardesia, i muretti a secco e i terrazzamenti è un autentico museo a cielo aperto. Dal 2017 l’associazione Pietre Parlanti tutela questo paesaggio, intessendo preziose sinergie con le istituzioni, le altre realtà del territorio e i cittadini, veri custodi di questa bellezza dimenticata.
Da un paio di anni ha aperto le sue porte un centro di equitazione e trekking in natura a Nava (IM). Alla base del centro valori come sostenibilità, rispetto e cura hanno attirato in questi anni persone mosse da sensbilità simili, che hanno trovato un luogo dove sperimentare un nuovo modo di relazionarsi ai cavalli, che qui vengono trattati come partner con cui comunicare e scambiare. Abbiamo incontrato Michela e Davide, i due fondatori e gestori del progetto, per conoscere meglio questa realtà innovativa e unica nella zona.
Dodici ragazzi sono pronti a rimboccarsi le maniche e darsi da fare nel nuovo locale appena inaugurato a Brugnato: si occuperanno di tutti aspetti operativi del ristorante, dalla sala alla cucina, il tutto in un ambiente sereno e inclusivo. Un progetto che è un ulteriore passo in avanti sul tema dell’inserimento nel mondo del lavoro di giovani adulti con disabilità.
Una pista ciclopedonale lunga oltre 20 chilometri è stata realizzata e inaugurata da qualche anno, andando a sostituire quella che era la vecchia ferrovia della litoranea ligure. Oggi è un percorso che costeggia il mare e che rende più facilmente accessibili le località che tocca, che beneficiano così di una riduzione dell’inquinamento e di un nuovo turismo, più lento e rilassato. Ma il disappunto da parte di chi vive quotidianamente questi luoghi non manca: a chi il compito di ascoltarlo?
Chi l’ha detto che l’orto didattico si può fare solo con i bambini? L’esperienza di un liceo di Genova dimostra il contrario, evidenziando i benefici per i ragazzi e per il loro rendimento, oltre che per le famiglie, che coinvolgono anche i nonni. E adesso gli studenti cambiano ruolo e diventano insegnanti: una scuola primaria della circoscrizione ha richiesto il loro intervento per un progetto peer-to-peer per guidare la realizzazione di orto scolastico con i più piccoli.
L’edizione 2023 di Progetto Appennino si svolge all’interno dei territori del Parco del Beigua, un’area variegata su cui insistono filiere importanti che vanno dal turismo all’agroalimentare, dall’artigianato al settore forestale. Le due iniziative del Progetto “Vitamine in Azienda” e “Imprese in Rete” sono rivolte alle piccole medie imprese del territorio per facilitare nuove sinergie e nuove possibilità.
Enzo Romeo lavora il legno da oltre quarant’anni e ama definirsi un artigiano creativo, che mette le proprie abilità al servizio della fantasia. Ciò che ne viene fuori, è ogni volta una scoperta nuova. La forma nel legno è il suo mondo, ma anche un progetto di falegnameria partecipata.
Le emergenze legate all’acqua continuano in Liguria: ultima tra tutte, che si è andata a sommare a quella della siccità, è l’inquinamento delle falde da parte di una sostanza cancerogena, che ha richiesto la chiusura dei pozzi coinvolti. Sembra non avere tregua la situazione idrica ligure. Ma quali sono le soluzioni che possiamo adottare come cittadini e come possono agire le amministrazioni pubbliche? Lo abbiamo chiesto a Cristiano Bottone.
In questi ultimi giorni a Genova un albero di fico brutalizzato in vico del Fico sta facendo molto parlare di sé. L’albero, anziché essere potato, è stato capitozzato, lasciando gli abitanti sgomenti. Anche se non è stato estirpato e probabilmente lancerà nuovi getti dal tronco e polloni dalle radici, l’azione non è piaciuta ai residenti, che hanno organizzato un presidio per ritrovarsi e capire come agire.
Lattine, bicchieri, bottiglie. Sono oltre 7 miliardi i contenitori monouso per bevande che ogni anno in Italia non vengono riciclati. Lo sa bene chi frequenta i mari, le spiagge o i sentieri di montagna. Una soluzione c’è ed è già in vigore in diversi Paesi europei: il vuoto a rendere. Ne abbiamo parlato con Andrea Cavalleroni, di Cittadini Sostenibili, associazione genovese che sta appoggiando la campagna nazionale A buon rendere per l’introduzione di un sistema di deposito cauzionale sugli imballaggi.
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