Incidente tra una petroliera e una nave cargo nel mare del Nord: si teme il disastro ambientale
Collisione nel mare del Nord tra la petroliera Stena Immaculate e la nave cargo Solong, con fuoriuscita di carburante in mare. Le navi coinvolte nell’incidente sono ancora in fiamme. Allarme disastro ambientale.

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Ieri, 10 marzo 2025, nel Mare del Nord al largo delle coste britanniche si è verificata una collisione tra la petroliera Stena Immaculate e la nave cargo Solong. L’incidente ha causato un incendio – le operazioni di spegnimento sono ancora in corso – a bordo della petroliera e la fuoriuscita di carburante per aerei in mare, a seguito della rottura di un serbatoio. Le operazioni di soccorso coordinate dalla Guardia Costiera britannica hanno portato in salvo i 37 marittimi coinvolti, ma sono state sospese le ricerche del membro dell’equipaggio che risulta disperso.
Si stanno sollevando forti preoccupazioni per un potenziale disastro ambientale, perché la Solong trasportava 15 container di cianuro di sodio. Al momento le squadre di soccorso stanno cercando di valutare se i container di cianuro siano integri e l’entità dell’inquinamento causato dalla fuoriuscita di carburante.
I principali rischi riguardano l’inquinamento del mare, dal momento che il carburante può danneggiare l’ecosistema marino e le coste, e la tossicità del cianuro, estremamente pericoloso per la fauna e la flora marina. In più se la dispersione del carburante e delle sostanze chimiche non viene contenuta rapidamente, l’impatto potrebbe essere grave e con effetti a lungo termine. Greenpeace UK ha già espresso grande preoccupazione per i potenziali danni ambientali, sottolineando la necessità di ulteriori valutazioni.
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