Abbonati. Sostieni l'informazione indipendente


Cose da sapere

Articoli fondamentali per comprendere problemi e soluzioni dell'Italia (e del mondo) che Cambia, cose importanti, cose da sapere.

I temi che trattiamo
In evidenza
Ambiente

Ambiente

Podcast

La redazione affronta e sviscera problemi e soluzioni del mondo contemporaneo, cercando di comprendere e interpretare la realtà in modo onesto e approfondito.

Ascolta
In evidenza
Soluscions

Soluscions

Ispirazioni

Storie, esempi, riflessioni stimolanti e replicabili per cambiare la propria vita e il mondo, per realizzare i propri sognie e apprezzare frammenti concreti di Italia che Cambia.

Leggi
In evidenza
Calabria sarai Tu

Calabria sarai Tu

Guide al cambiamento

Vuoi sapere tutto, ma proprio tutto su un determinato tema? Con le nostre guide al cambiamento puoi farlo scegliendo quanto e quando approfondire.

Leggi
In evidenza
Animali come noi: guida al benessere animale

Animali come noi: guida al benessere animale

Focus

Inchieste, reportage, approfondimenti verticali che - tra articoli, video, podcast e libri - ci aiutano a mettere a "focus" la realtà.

Leggi
In evidenza
Guerre nel mondo

Guerre nel mondo

La guerra è una guerra, è UNA guerra, è una guerra

Territori

Il giornalismo, quello vero, si fa consumandosi le suole delle scarpe per andare nei territori e toccare con mano problemi e soluzioni.

I portali territoriali
In evidenza

Sicilia


Gli strumenti del cambiamento

Bacheca cerco/offro

Per mettere insieme la domanda e l'offerta di cambiamento e costruire insieme il mondo che sogniamo.

Mappa delle realtà del cambiamento

Scopri le realtà incontrate durante i viaggi o segnalate dalla community ritenute etiche e in linea con la nostra visione.


Scopri italia che cambia
news
12:05 18 Settembre 2025 | Tempo lettura: 3 minuti

Caccia, 55 associazioni e scienziati dicono no al ddl “sparatutto”. “Danneggia la natura, non votatelo”

In un appello chiedono ai politici di boicottare il testo, sostenendo che siamo a un bivio per la politica ambientale del paese, per la tutela delle norme internazionali, e per la convivenza tra esseri umani e natura.

Autore: Redazione
stop caccia sparatutto

Un cartello di 55 associazioni ambientaliste, animaliste, scientifiche ed escursionistiche ha lanciato un appello congiunto rivolto a tutti i parlamentari affinché respingano il disegno di legge 1552 sulla caccia, ribattezzato “sparatutto”. Criticano sia il merito che il metodo: sedute lampo, anche notturne, senza limiti, per approvare in fretta una riforma che allarga i limiti sui calendari venatori, sulle specie cacciabili e sposta poteri decisionali alle Regioni.

Secondo le associazioni, il testo non risponde a bisogni reali, non tutela gli agricoltori — come invece sostiene la propaganda governativa — ma li espone, al contrario, a nuovi rischi. Trasforma i territori in una “arena di caccia senza regole”, favorisce l’ingresso di cacciatori stranieri senza controlli e amplifica il pericolo di bracconaggio.

Tra gli emendamenti più contestati ci sono quelli che eliminano ogni riferimento alla protezione animale nel titolo della legge; che ampliano le specie cacciabili (stambecco, oca e piccione tra queste); che riaprono la pratica dei richiami vivi (uccelli tenuti in gabbia come esche per altri uccelli) o permettono l’uso di silenziatori. Si denuncia inoltre la possibilità di cacciare in spiaggia, in barca, su terreni ghiacciati e nei valichi montani, anche durante il periodo della migrazione prenuziale, aspetti che secondo gli esperti violano la Direttiva Uccelli dell’UE.

Particolarmente critica è la modifica proposta al ruolo dell’ente scientifico: il DDL ridurrebbe il parere vincolante di ISPRA, sostituendolo con comitati più controllati politicamente dal ministero competente, indebolendo così la base scientifica nelle decisioni su specie e periodi venatori.

Le associazioni sottolineano che, in un momento di crisi climatica, perdita di biodiversità e instabilità economica in agricoltura, questo DDL appare non urgente né prioritario, bensì pericoloso. Chiedono un dibattito trasparente e un testo che rispetti la Costituzione — in particolare l’articolo 9, che tutela l’ambiente — e le norme europee.

In risposta è partita anche una proposta di legge di iniziativa popolare per abolire la caccia, firmata da diverse sigle, che mira a rimodellare completamente la normativa sulla fauna selvatica, rafforzare la protezione dei grandi predatori come orso e lupo, e ampliare le aree protette. La proposta, presentata ad agosto, ha raccolto oltre 50mila firme in 48 giorni, superando quindi il traguardo per essere discussa in parlamento.

La posta in gioco va oltre la caccia: secondo chi si oppone, si tratta di un bivio per la politica ambientale del paese, per la tutela delle norme internazionali, e per la convivenza tra esseri umani e natura. Il dibattito parlamentare continuerà, ma le pressioni sociali e scientifiche rischiano di non lasciare margini per una riforma che ignori questi segnali.

Commenta l'articolo

Per commentare gli articoli registrati a Italia che Cambia oppure accedi

Registrati

Sei già registrato?

Accedi

Ultime news

Associazione OIA'Daniela BartoliniFrancesco BevilacquaLodovico BevilacquaFilippo BozottiSara BrughittaCinzia CatalfamoPaolo CigniniFabrizio CorgnatiSalvina Elisa CutuliValentina D'AmoraEleonora D'OrazioAndrea Degl'InnocentiLisa FerreliFilòAngela GiannandreaChiara GrassoIndipEzio MaistoSelena MeliFulvio MesolellaPaolo PiacentiniSusanna PiccinElena RasiaAlessia RotoloEmanuela SabidussiMarta SerraDaniel TarozziValentina TibaldiBenedetta TorselloLaura TussiRoberto ViettiLaura Zunica

Italia che Cambia

L’informazione ecologica dal 2004

Italia che Cambia è il giornale web che racconta di ambiente, transizione energetica e innovazione sociale in Italia. Raccontiamo storie che ispirano e spieghiamo i problemi con approccio costruttivo. Offriamo strumenti concreti per chiunque voglia essere parte attiva di questa trasformazione. È il punto di riferimento per chi cerca esempi di sostenibilità, etica imprenditoriale e iniziative civiche che dimostrano che un altro mondo non solo è possibile, ma è già in costruzione.

Abbonati Registrati
Associazione OIA'Daniela BartoliniFrancesco BevilacquaLodovico BevilacquaFilippo BozottiSara BrughittaCinzia CatalfamoPaolo CigniniFabrizio CorgnatiSalvina Elisa CutuliValentina D'AmoraEleonora D'OrazioAndrea Degl'InnocentiLisa FerreliFilòAngela GiannandreaChiara GrassoIndipEzio MaistoSelena MeliFulvio MesolellaPaolo PiacentiniSusanna PiccinElena RasiaAlessia RotoloEmanuela SabidussiMarta SerraDaniel TarozziValentina TibaldiBenedetta TorselloLaura TussiRoberto ViettiLaura Zunica