Abbonati. Sostieni l'informazione indipendente


Cose da sapere

Articoli fondamentali per comprendere problemi e soluzioni dell'Italia (e del mondo) che Cambia, cose importanti, cose da sapere.

I temi che trattiamo
In evidenza
Ambiente

Ambiente

Podcast

La redazione affronta e sviscera problemi e soluzioni del mondo contemporaneo, cercando di comprendere e interpretare la realtà in modo onesto e approfondito.

Ascolta
In evidenza
Soluscions

Soluscions

Ispirazioni

Storie, esempi, riflessioni stimolanti e replicabili per cambiare la propria vita e il mondo, per realizzare i propri sognie e apprezzare frammenti concreti di Italia che Cambia.

Leggi
In evidenza
Calabria sarai Tu

Calabria sarai Tu

Guide al cambiamento

Vuoi sapere tutto, ma proprio tutto su un determinato tema? Con le nostre guide al cambiamento puoi farlo scegliendo quanto e quando approfondire.

Leggi
In evidenza
Animali come noi: guida al benessere animale

Animali come noi: guida al benessere animale

Focus

Inchieste, reportage, approfondimenti verticali che - tra articoli, video, podcast e libri - ci aiutano a mettere a "focus" la realtà.

Leggi
In evidenza
Guerre nel mondo

Guerre nel mondo

La guerra è una guerra, è UNA guerra, è una guerra

Territori

Il giornalismo, quello vero, si fa consumandosi le suole delle scarpe per andare nei territori e toccare con mano problemi e soluzioni.

I portali territoriali
In evidenza

Sicilia


Gli strumenti del cambiamento

Bacheca cerco/offro

Per mettere insieme la domanda e l'offerta di cambiamento e costruire insieme il mondo che sogniamo.

Mappa delle realtà del cambiamento

Scopri le realtà incontrate durante i viaggi o segnalate dalla community ritenute etiche e in linea con la nostra visione.


Scopri italia che cambia
news
11:51 30 Luglio 2025 | Tempo lettura: 3 minuti

Ondate di calore, il racconto dei media non tiene conto della crisi climatica

Il modo in cui i media informano sulle ondate di calore può influenzare
profondamente la percezione pubblica e, di conseguenza, la volontà di agire,
anche politica.

Autore: Redazione
ondate di calore

Fenomeni di caldo intenso sono sempre più frequenti nel mondo. Nel 2022 un’ondata di calore in Cina è durata 70 giorni, sempre nello stesso anno il Regno Unito ha vissuto un’ondata di caldo da record con temperature che hanno superato i 40°C, mentre India e Pakistan hanno avuto estati torride che secondo l’Organizzazione Meteorologica Mondiale (WMO) sono ormai fino a 30 volte più probabili a causa del cambiamento climatico. In Italia, secondo ISPRA, nel 2023 è stato osservato un aumento di circa 29 giorni di ondate di calore rispetto al valore medio calcolato nel trentennio di riferimento (1991-2020).

Questi sono alcuni dei dati pubblicati dal report “Ondate di calore sui media” commissionato da Greenpeace all’Osservatorio di Pavia, che analizza la copertura mediatica di eventi di questo tipo. Partendo dall’ultima ondata di calore, avvenuta tra fine giugno e inizio luglio, l’analisi evidenzia una narrazione che tende a considerare le temperature estreme come casi episodici.

Ad esempio, nelle edizioni serali dei TG generalisti Rai, Mediaset e La7, solo il 23% dei servizi ha citato la crisi climatica come elemento di contesto esplicativo, ma meno di un terzo ha esplicitato le responsabilità del riscaldamento globale, mettendolo in connessione con le emissioni di gas serra o con le sue cause antropiche. Appena il 7% dei servizi si è focalizzato sulla necessità di interventi di mitigazione – come la riduzione delle emissioni climalteranti o la transizione verso fonti rinnovabili – mentre il 63% ha parlato di misure d’adattamento, inclusi consigli pratici quali idratarsi o evitare l’esposizione nelle ore più calde. 

Una tendenza simile si osserva anche sulle pagine dei quotidiani italiani, dominate dall’interesse per le conseguenze immediate delle ondate di calore soprattutto per la salute. Un problema momentaneo dunque, che poco avrebbe a che fare con la crisi climatica o con le azioni di mitigazione necessarie a contrastare la crisi in atto, dai combustibili fossili alla decarbonizzazione dell’industria e dei trasporti. Un racconto a metà che analizza gli eventi estremi ma non le soluzioni possibili da mettere in atto nei sistemi economici ed energetici attuali.

Anche sui social le ondate di calore vengono affrontate puntando principalmente su un mix di cronaca, dati sulle temperature e soluzioni di adattamento. Addirittura le testate orientate a destra seguono il tono di scontro politico-ideologico, con toni di scherno e obiettivo di ridimensionamento. I commenti degli utenti non sono da meno: si passa dalla minimizzazione e negazione dell’eccezionalità dell’evento all’evocazione di estati calde del passato, contestando titoli e contenuti più allarmistici. Si criticano le azioni di mitigazione come la transizione energetica oltre a dare spazio a tesi complottiste

L’informazione sembra evidenziare – e forse ne è anche complice – la polarizzazione in atto non solo su eventi climatici, come le ondate di calore. Sembra che l’unica soluzione sia schierarsi da un lato o dall’altro, prendere posizione a seconda dell’ideologia, senza analizzare la complessità di questa epoca dove tutto è strettamente connesso e dove la crisi climatica è per forza di cosa connessa alla crisi economica, sociale e politica in atto. Il modo in cui i media informano sulle ondate di calore può influenzare profondamente la percezione pubblica e, di conseguenza, la volontà di agire rispetto alle responsabilità e alle possibili soluzioni.

Commenta l'articolo

Per commentare gli articoli registrati a Italia che Cambia oppure accedi

Registrati

Sei già registrato?

Accedi

Ultime news

Associazione OIA'Daniela BartoliniFrancesco BevilacquaLodovico BevilacquaFilippo BozottiSara BrughittaCinzia CatalfamoPaolo CigniniFabrizio CorgnatiSalvina Elisa CutuliValentina D'AmoraEleonora D'OrazioAndrea Degl'InnocentiLisa FerreliFilòAngela GiannandreaChiara GrassoIndipEzio MaistoSelena MeliFulvio MesolellaPaolo PiacentiniSusanna PiccinElena RasiaAlessia RotoloEmanuela SabidussiMarta SerraDaniel TarozziValentina TibaldiBenedetta TorselloLaura TussiRoberto ViettiLaura Zunica

Italia che Cambia

L’informazione ecologica dal 2004

Italia che Cambia è il giornale web che racconta di ambiente, transizione energetica e innovazione sociale in Italia. Raccontiamo storie che ispirano e spieghiamo i problemi con approccio costruttivo. Offriamo strumenti concreti per chiunque voglia essere parte attiva di questa trasformazione. È il punto di riferimento per chi cerca esempi di sostenibilità, etica imprenditoriale e iniziative civiche che dimostrano che un altro mondo non solo è possibile, ma è già in costruzione.

Abbonati Registrati
Associazione OIA'Daniela BartoliniFrancesco BevilacquaLodovico BevilacquaFilippo BozottiSara BrughittaCinzia CatalfamoPaolo CigniniFabrizio CorgnatiSalvina Elisa CutuliValentina D'AmoraEleonora D'OrazioAndrea Degl'InnocentiLisa FerreliFilòAngela GiannandreaChiara GrassoIndipEzio MaistoSelena MeliFulvio MesolellaPaolo PiacentiniSusanna PiccinElena RasiaAlessia RotoloEmanuela SabidussiMarta SerraDaniel TarozziValentina TibaldiBenedetta TorselloLaura TussiRoberto ViettiLaura Zunica