Abbonati. Sostieni l'informazione indipendente


Cose da sapere

Articoli fondamentali per comprendere problemi e soluzioni dell'Italia (e del mondo) che Cambia, cose importanti, cose da sapere.

I temi che trattiamo
In evidenza
Ambiente

Ambiente

Podcast

La redazione affronta e sviscera problemi e soluzioni del mondo contemporaneo, cercando di comprendere e interpretare la realtà in modo onesto e approfondito.

Ascolta
In evidenza
Soluscions

Soluscions

Ispirazioni

Storie, esempi, riflessioni stimolanti e replicabili per cambiare la propria vita e il mondo, per realizzare i propri sognie e apprezzare frammenti concreti di Italia che Cambia.

Leggi
In evidenza
Calabria sarai Tu

Calabria sarai Tu

Guide al cambiamento

Vuoi sapere tutto, ma proprio tutto su un determinato tema? Con le nostre guide al cambiamento puoi farlo scegliendo quanto e quando approfondire.

Leggi
In evidenza
Animali come noi: guida al benessere animale

Animali come noi: guida al benessere animale

Focus

Inchieste, reportage, approfondimenti verticali che - tra articoli, video, podcast e libri - ci aiutano a mettere a "focus" la realtà.

Leggi
In evidenza
Guerre nel mondo

Guerre nel mondo

La guerra è una guerra, è UNA guerra, è una guerra

Territori

Il giornalismo, quello vero, si fa consumandosi le suole delle scarpe per andare nei territori e toccare con mano problemi e soluzioni.

I portali territoriali
In evidenza

Sicilia


Gli strumenti del cambiamento

Bacheca cerco/offro

Per mettere insieme la domanda e l'offerta di cambiamento e costruire insieme il mondo che sogniamo.

Mappa delle realtà del cambiamento

Scopri le realtà incontrate durante i viaggi o segnalate dalla community ritenute etiche e in linea con la nostra visione.


Scopri italia che cambia
news
11:15 15 Maggio 2025 | Tempo lettura: 2 minuti

Spagna, in pochi giorni due incendi in zone industriali. Costretti in casa 230mila persone

Prima in Catalogna, adesso vicino Siviglia. Due incendi in zone industriali mettono a rischio la salute pubblica e la sicurezza.

Autore: Redazione
spagna incendi

Due gravi incidenti in pochi giorni hanno colpito la Spagna. Sabato scorso, 150mila persone sono rimaste chiuse all’interno delle proprie case in Catalogna a causa di una nube tossica di cloro prodotta da un incendio in un magazzino industriale. Ieri un altro grave incendio nella zona industriale “La Red”, vicino Siviglia, ha costretto circa 77mila abitanti di Alcalá de Guadaíra, una città situata a soli 15 chilometri dalla capitale andalusa, a restare in casa con porte e finestre chiuse. L’incidente ha provocato due feriti, un dipendente dell’azienda, che è stato trasferito in ospedale con ustioni, e un pompiere che ha inalato del fumo.

La nube tossica ha destato preoccupazione sia per le dimensioni dell’incendio che per il materiale che ha bruciato. La nube era visibile anche da comuni situati a 80 km di distanza. Le prime segnalazioni sono giunte dall’azienda in cui si è innescato l’incendio. Sarebbe stata una scintilla proveniente da un serbatoio che conteneva un prodotto chimico particolarmente pericoloso a provocare l’incendio dopo un’esplosione avvenuta prima delle 13.30.

I residenti della zona hanno ricevuto messaggi Es-Alert dalla protezione civile. Il messaggio raccomandava di chiudere porte e finestre per impedire l’ingresso del fumo e di indossare mascherine per prevenire possibili avvelenamenti. Questi avvertimenti non sono vani: alcuni residenti della zona hanno riferito che dalle fogne ha iniziato a fuoriuscire del fumo.

Giungono invece messaggi positivi da parte del sindaco di Alcalá de de Guadaíra, del Ministro della Presidenza e dell’Interno e del sottodelegato del Governo, «la situazione è estremamente complessa, ma è già stata superata», anche se raccomandano di indossare mascherine. Ci vorranno ancora giorni prima che l’incendio venga definitivamente spento. «Non esiste più il rischio che l’incendio si propaghi in altre strutture ed è stato escluso il rischio iniziale che un serbatoio pieno di prodotti altamente tossici possa prendere fuoco o rovesciare il suo contenuto e raggiungere la rete fognaria. Il serbatoio è completamente bruciato».

Il ministro della Presidenza e dell’Interno ha aggiunto che le misurazioni dei parametri ambientali mostrano, nonostante la grande nube di fumo, che i limiti indicativi non sono stati superati e il potenziale impatto del fumo non ha raggiunto livelli preoccupanti nell’aria o nell’acqua.

Due episodi in pochi giorni non sono proprio un bilancio positivo e sollevano diversi interrogativi rispetto alla sicurezza delle strutture industriali e sul rischio che eventi simili possano accadere in altre regioni della Spagna. 

Guarda il video dell’incendio nella zona industriale “La Red”

Guardalo ora

Commenta l'articolo

Per commentare gli articoli registrati a Italia che Cambia oppure accedi

Registrati

Sei già registrato?

Accedi

Ultime news

Associazione OIA'Daniela BartoliniFrancesco BevilacquaLodovico BevilacquaFilippo BozottiSara BrughittaCecilia CamisassaCinzia CatalfamoPaolo CigniniFabrizio CorgnatiSalvina Elisa CutuliValentina D'AmoraEleonora D'OrazioAndrea Degl'InnocentiLisa FerreliFilòAngela GiannandreaChiara GrassoIndipEzio MaistoSelena MeliFulvio MesolellaPaolo PiacentiniSusanna PiccinElena RasiaAlessia RotoloEmanuela SabidussiMarta SerraDaniel TarozziValentina TibaldiPaolo TiozzoBenedetta TorselloLaura TussiRoberto ViettiLaura Zunica

Italia che Cambia

L’informazione ecologica dal 2004

Italia che Cambia è il giornale web che racconta di ambiente, transizione energetica e innovazione sociale in Italia. Raccontiamo storie che ispirano e spieghiamo i problemi con approccio costruttivo. Offriamo strumenti concreti per chiunque voglia essere parte attiva di questa trasformazione. È il punto di riferimento per chi cerca esempi di sostenibilità, etica imprenditoriale e iniziative civiche che dimostrano che un altro mondo non solo è possibile, ma è già in costruzione.

Abbonati Registrati
Associazione OIA'Daniela BartoliniFrancesco BevilacquaLodovico BevilacquaFilippo BozottiSara BrughittaCecilia CamisassaCinzia CatalfamoPaolo CigniniFabrizio CorgnatiSalvina Elisa CutuliValentina D'AmoraEleonora D'OrazioAndrea Degl'InnocentiLisa FerreliFilòAngela GiannandreaChiara GrassoIndipEzio MaistoSelena MeliFulvio MesolellaPaolo PiacentiniSusanna PiccinElena RasiaAlessia RotoloEmanuela SabidussiMarta SerraDaniel TarozziValentina TibaldiPaolo TiozzoBenedetta TorselloLaura TussiRoberto ViettiLaura Zunica