Sedici storie di lavoro, relazioni e cura in Val Susa. Con la pellicola e un metodo lento, Gabriele Scapola racconta la “fatica che non fa rumore” e la politica silenziosa che tiene insieme un territorio.
Sedici storie di lavoro, relazioni e cura in Val Susa. Con la pellicola e un metodo lento, Gabriele Scapola racconta la “fatica che non fa rumore” e la politica silenziosa che tiene insieme un territorio.
Sul Cammino di Oropa, nel biellese, è partita una sperimentazione per l’attuazione di “Io non lascio tracce”, la campagna per ridurre l’impatto ecologico, ma anche sociale, del turismo lento.
Grazie al Cammino di Oropa, ma non solo, il territorio del biellese è un incredibile laboratorio di sperimentazione di processi per attivare aree considerate marginali generando cultura, economia e socialità. Ecco come questo può avvenire.
Per scoprire davvero un territorio bisogna percorrerlo a piedi. Ed è proprio tra le pieghe di una terra di confine un po’ nascosta come la val Pennavaire che un oculista torinese ha lasciato il cuore e ha scritto una guida per scoprirla lentamente, Pennavalley trek.
Fino al 15 settembre sarà possibile candidarsi per partecipare allo storico Premio di critica cinematografica e televisiva dedicato ad Adelio Ferrero (1935-1977), critico cinematografico protagonista della cultura alessandrina. Per giovani saggisti, video saggisti e critici cinematografici.
Una cartiera storica salvata dagli stessi operai: è la storia della cartiera Pirinoli di Roccavione in provincia di Cuneo, fallita nel 2012 e rilevata nel 2015 da una cooperativa formata da parte del precedente personale. Un’operazione di workers buyout che oggi sembra dare i propri frutti: dopo anni di sacrificio, il fatturato cresce così come la responsabilità dei lavoratori. E gli stipendi, da questo mese, tornano alla vecchia normalità pre-crisi.
Ritorna l’Accademia Verde di Let Eat Bi con un nuovo appuntamento: giovedì 21 giugno l’apicoltore Massimo Capellupo guiderà i partecipanti alla scoperta del mondo di questi insetti, illustrando la loro storia e le peculiarità dei prodotti degli alveari quali miele, pappa reale e propoli.
Intervista al fondatore dell’associazione “Slow Food” a tutto tondo tra migranti e politica (“l’Europa non deve lasciare da sola l’Italia, ma quando la gente si trova in una situazione di pericolo in mare è dovere di tutti salvaguardarne la vita e difenderne l’incolumità”), alimentazione (“se spostassimo una piccola percentuale dei nostri consumi quotidiani alimentari verso economie locali come i mercati contadini riusciremmo ad avere finanze a beneficio delle comunità locali e non dei mercati internazionali”), sostenibilità e ambiente.
Da venerdì 29 giugno a domenica 1 luglio 2018 si terrà a Chieri (To) la seconda edizione del festival dedicato ai temi della rigenerazione urbana e alla riflessione sui beni comuni. Incontri e dibattiti aperti al pubblico per confrontarsi con esperti da tutta Italia e Europa. Spettacoli in fabbrica con il dj set di Enrico Piva, la performance Inpoetica di Alessandra Racca, il concerto Conciorto con frutta e ortaggi in musica, la marching band 88 Folli per le strade di Chieri, Il Terzo Paradiso di Michelangelo Pistoletto, l’installazione dello street artist Labadanzky.
Che cosa significa “fare comunità”? Come declinare nella vita di tutti i giorni il concetto di autonomia? E’ possibile trovare forme di autogoverno dove i cittadini sono i protagonisti della vita del proprio territorio? La Rete di Reti invita a riflettere e scambiare teorie e “buone pratiche” di azione collettiva in chiave ecologica e solidale, nella scuola estiva residenziale dal 25 al 29 giugno a Venaus, Torino.
Dal 19 al 21 ottobre 2018 a Borgaro Torinese (TO) per parlare dell’esistenza, nei suoi aspetti fondamenti di vita e morte, per discutere di spiritualità e di sopravvivenza alla morte fisica, e per sostenere i genitori colpiti da un lutto della propria prole, dando spazio all’arte e con un taglio antropologico e culturalista.
Dal 29 giugno al 1 luglio ad Avigliana, in Piemonte, un nuovo appuntamento per supportare le connessioni fra i soggetti che operano nel cambiamento e fra essi e il grande pubblico delle persone in transizione. Un programma in via di definizione attraverso la progettazione partecipata e tuttavia già ricco di temi.
Nel contesto di Arte al Centro 2018 si è tenuto il convegno “(NON) capire il paesaggio”: ILaB – Industrial Landscape Biella (con le voci “dietro le quinte” di Paolo Furia e Federico Vercellone) ci racconta la nascita e le peculiarità dell’iniziativa che ha visto riunire ospiti del calibro di Marc Augé, Peppino Ortoleva, Giorgio Bigatti, Massimo Bergamasco e Chiara Simonigh.
Retake Torino è un movimento di cittadini apartitico e no-profit, fondato a Torino ed attivo nella lotta contro il degrado urbano che si esplicita nell’azione collettiva a favore della valorizzazione e della tutela dei beni pubblici, realizzata attraverso azioni di sensibilizzazione, pulizia e ripristino del patrimonio cittadino. L’iniziativa, lanciata nell’ottobre 2014, fa parte del più ampio movimento di rilevanza nazionale dal nome Retake Italia.
Retake Torino è un movimento di cittadini apartitico e no-profit, fondato a Torino ed attivo nella lotta contro il degrado urbano che si esplicita nell’azione collettiva a favore della valorizzazione e della tutela dei beni pubblici, realizzata attraverso azioni di sensibilizzazione, pulizia e ripristino del patrimonio cittadino. L’iniziativa, lanciata nell’ottobre 2014, fa parte del più ampio movimento di rilevanza nazionale dal nome Retake Italia.
Salva il tappo è l’iniziativa di Artimestieri, cooperativa sociale di Boves che si occupa di produzione di arredamento naturale e bioedilizia. Il progetto, dalla forte impronta ecologica e sostenibile, ha dato vita ad una partecipata e consistente raccolta di tappi di sughero già attiva nella provincia di Cuneo, i quali, attraverso un processo di trasformazione, vengono riconvertiti in nuova materia prima per la realizzazione di isolante naturale per le abitazioni.
Luoghi di storia, cultura e tradizione, ma anche culle di innovazione sociale e laboratori di futuro. Tutto questo sono i borghi italiani, promotori di pratiche virtuose che stanno producendo piccoli ma importanti cambiamenti. Ecco alcune delle esperienze raccolte da Legambiente nel report “Scatti di futuro”.
Salva il tappo è l’iniziativa di Artimestieri, cooperativa sociale di Boves che si occupa di produzione di arredamento naturale e bioedilizia. Il progetto, dalla forte impronta ecologica e sostenibile, ha dato vita ad una partecipata e consistente raccolta di tappi di sughero già attiva nella provincia di Cuneo, i quali, attraverso un processo di trasformazione, vengono riconvertiti in nuova materia prima per la realizzazione di isolante naturale per le abitazioni.
Dal 29 giugno al 1 luglio ad Avigliana, in Piemonte, un nuovo appuntamento per supportare le connessioni fra i soggetti che operano nel cambiamento e fra essi e il grande pubblico delle persone in transizione. Un programma in via di definizione attraverso la progettazione partecipata e tuttavia già ricco di temi.
Un documentario sugli eremiti d’Italia e sulla nostra comune esigenza di (ri)trovare un senso. Italia che Cambia è mediapartner di Voci dal silenzio che concorre come Miglior Documentario Italiano del 21esimo Festival Cinemambiente di Torino. Si tiene oggi la cerimonia di premiazione.
Firmato il protocollo d’intesa che consentirà di realizzare una foresta urbana a Torino entro i prossimi 3 anni. Tra gli obiettivi, la riduzione dell’inquinamento e lo sviluppo dell’agricoltura urbana. Già 13esima tra le metropoli mondiali per verde pubblico pro capite, Torino rafforza il suo primato anche fra le città italiane.
Da giugno saranno attivati due sportelli di ascolto per uomini, uno di libero accesso e l’altro in collaborazione con l’Ufficio di Esecuzione Penale Esterna (UEPE).
Lo sportello di libero accesso è aperto a tutti gli uomini previo appuntamento telefonico al numero 0131.481443. Lo sportello di ascolto per uomini sarà ufficialmente attivo da mercoledì 6 giugno, dalle 12.00 alle 14.00, presso la sede della Cooperativa Sociale Coompany &.
Caffè Alzheimer è un progetto di informazione, accompagnamento e formazione pensato per supportare e sostenere, attraverso un ciclo di incontri, le famiglie e coloro che si prendono cura delle persone affette da Alzheimer ed altre tipologie di demenze senili. Il progetto, della durata di un anno, è stato avviato nel mese di marzo ad Avigliana e promosso dalla Cooperativa “Nuova Assistenza”, concessionaria della Rsa “Don Menzio” di Avigliana, dal Comune di Avigliana, dall’Asl To3, dal Consorzio Intercomunale Socio-Assistenziale della Valle di Susa “Con.I.S.A” e dalla Fondazione Casa di Carità Arti e Mestieri.
Caffè Alzheimer è un progetto di informazione, accompagnamento e formazione pensato per supportare e sostenere, attraverso un ciclo di incontri, le famiglie e coloro che si prendono cura delle persone affette da Alzheimer ed altre tipologie di demenze senili. Il progetto, della durata di un anno, è stato avviato nel mese di marzo ad Avigliana e promosso dalla Cooperativa “Nuova Assistenza”, concessionaria della Rsa “Don Menzio” di Avigliana, dal Comune di Avigliana, dall’Asl To3, dal Consorzio Intercomunale Socio-Assistenziale della Valle di Susa “Con.I.S.A” e dalla Fondazione Casa di Carità Arti e Mestieri.
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