16 Dic 2020

È tutto estremamente connesso – Io Non Mi Rassegno #275

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Oggi parliamo di proteste e scontri. In India montano le proteste dei contadini contro la riforma dell’agricoltura, che rischia di mettere i piccoli agricoltori (il cui numero è molto aumentato per via della pandemia) nelle mani dell’agroindustria. Nel Kurdistan iracheno le proteste sono dovute al crollo del prezzo del petrolio che ha “bucato” i conti pubblici e rende difficile pagar egli impiegati statali. In Bielorussia la popolarità di Lukashenko è in picchiata dopo che alla crisi politica si è aggiunta quella economica dovuta alle sanzioni occidentali e alla pandemia. Economia, salute, ambiente, geopolitica: se tutto è finemente interconnesso, è necessario prendere decisioni che tengono sempre conto di tutto il sistema.

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