9 Giu 2021

Un sindacalista marxista andino ha vinto le elezioni in Perù – Io Non Mi Rassegno #384

Salva nei preferiti

Seguici su:

Un leader sindacale andino e marxista contro la figlia di un ex-dittatore, leader di un partito di destra populista. Le elezioni presidenziali in Perù non potrebbero contrapporre due personaggi e due personalità più differenti. Alla fine, sembrerebbe averla spuntata di un soffio il primo, Pedro Castillo, che avrà il compito di risollevare un paese devastato dal Covid e dalla povertà. Parliamo anche della condanna di un ex generale serbo per strage, del poliziotto inglese che ha confessato l’omicidio di Sarah Everard e delle grandi opere folli di Danimarca e Turchia.

Mappa

Newsletter

Visione2040

Mi piace


Case green, ecco come funziona la nuova direttiva, nel dettaglio – #915

|

“Con l’assalto eolico una transizione energetica dannosa per la Isola”: il no di Luras alla speculazione

|

Cristofero Costanzo: “Tra mandorle e ulivi ho scommesso sull’agricampeggio in Sicilia”

|

Green Culture: cambiamento e innovazione per progettare la transizione ecologica

|

Sport paralimpici: a che punto siamo in Italia? Ne parliamo con Efrem Morelli

|

Jorge Eielson, l’artista peruviano che ha scelto Bari Sardo come dimora per l’eternità

|

Al via il primo Action Bootcamp Transistor, il futuro della Sicilia dipende da noi

|

La Repubblica Democratica del Congo fra colonizzazione, risorse e la prima donna al potere in Africa

string(9) "nazionale"