Come la Liguria riforesta il Mediterraneo – INMR Liguria #18
Laigueglia lancia due progetti innovativi che potrebbero aiutare a aumentare la biodiversità. Come? Con la riforestazione della Posidonia oceanica.
Laigueglia lancia due progetti innovativi che potrebbero aiutare a aumentare la biodiversità. Come? Con la riforestazione della Posidonia oceanica.
Da Torino a Catania, sono 18 le città italiane che hanno superato i limiti annuali per l’inquinamento atmosferico.
Partiamo del caso Bartolazzi ma andiamo oltre, parlando della logica che considera alcune vite “utili” e altre “scartabili”, con la medica Claudia Zuncheddu, Presidente di ISDE Cagliari. Poi il caso decadenza di Todde, e uno sguardo alla mobilità in Sardegna tra criticità e segnali positivi. Infine, spazio alla sostenibilità, con Sant’Antioco e l’isola di San Pietro in testa alla classifica delle isole minori.
L’Europa si riarma, la Colombia riconosce l’autogoverno indigeno, in Sicilia si tutela il l’aborto, il WWF si mobilita contro la caccia e l’Irlanda boicotta Israele.
Parliamo di spopolamento e denatalità: i dati confermano un trend negativo ma col commento della sociologa Ester Cois proviamo a leggerli in modo diverso, senza rassegnarci. Spazio alla petizione del Comitato Sardo di Solidarietà con la Palestina per il boicottaggio dell’economia israeliana e alla legge regionale sul fine vita, ancora al vaglio. Chiudiamo con un focus sulla Sardegna come laboratorio naturale per la resilienza dei territori a partire dalle zone umide.
Una circolare ha introdotto nuovi parametri rispetto all’applicazione del codice della strada per chi fa uso di sostanze stupefacenti.
Esattamente dieci anni fa l’Italcables è stata salvata dal fallimento dai suoi stessi dipendenti con l’aiuto di Banca Etica. Ecco la storia di questo “workers buyout”.
Un movimento internazionale di cittadini organizza una marcia verso Gaza per chiedere la fine dell’assedio, mentre l’ONU denuncia la mancanza di cibo.
La proposta della Commissione europea di reindirizzare parte dei fondi di coesione verso il rafforzamento della difesa comune, mette in discussione le priorità dell’UE e rischia di compromettere il sostegno a territori come la Sardegna.
Oslo è una delle città più sostenibili in Europa grazie a un piano ambizioso e iniziative attuate in campo ambientale ed energetico.
Il terremoto in Myanmar ha devastato il paese, l’Italia ha fissato limiti sui PFAS nelle acque, Porsche ha abbandonato l’ampliamento del centro Nardò, e Estonia e Groenlandia affrontano sfide geopolitiche significative.
Il cambiamento climatico non è solo una questione ambientale, ma anche sociale, economica e politica. L’11 e il 12 aprile ci saranno due giornate di manifestazione per la giustizia climatica e sociale.
Nelle Langhe un progetto realizzato da Source International ha l’obiettivo di educare le giovani generazioni alle buone pratiche ecologiche, in particolare al risparmio idrico.
Il caos politico in Romania, i venti di secessione in Bosnia, un grande parco naturale in Congo e le altre notizie della settimana.
Alla COP16 è stato raggiunto un accordo storico per finanziare la biodiversità, con l’impegno di mobilitare 200 miliardi di dollari entro il 2030. Ora la sfida è trasformare le promesse in azioni concrete.
La Regione Campania ha deciso di attuare una programmazione ad ampio raggio per valorizzare un territorio dal potenziale ambientale e turistico straordinario con il masterplan Litorale Salerno Sud.
Undicesima puntata di Io Non Mi rassegno Sicilia. Vi parliamo della legge regionale sull’agroecologia finalmente diventata operativa in Sicilia che consentirà di sostenere gli agricoltori nel processo di transizione ecologica chiamata ad attuare una serie di pratiche agroecologiche che fanno ben sperare per la salute dell’ambiente e non solo. Parleremo della decarbonizzazione delle isole minori siciliane grazie a un finanziamento della Regione per la realizzazione di progetti che possano contribuire ad abbandonare le fonti fossili. Sempre in Sicilia è stato rilevato un neutrino da record, il più ricco di energia mai visto, grazie al telescopio astronomico sottomarino Arca al largo di Portopalo di Capo Passero, e poi ancora il ponte sullo stretto di Messina e in chiusura come sempre alcuni degli articoli pubblicati nell’ultimo mese su Sicilia che Cambia.
Parliamo di lavoro con il segretario della Cgil sarda Durante, di sanità al collasso, di un turismo che rende impossibile l’abitare e dei Comuni sardi Plastic Free 2025.
Oggi parliamo di sanità con il contributo di Teresa Concu, lavoratrice del settore sanitario e membro di Potere al Popolo in merito allo stato del diritto alla salute in Sardegna. Parliamo poi dei lavoratori della Portovesme perché ci sono alcune novità che non convincono però i sindacati, e vedremo anche quello viene definito come l’allarme demografico sardo: l’isola infatti ha perso 64mila giovani in dieci anni. Infine, parleremo anche della catena di attentati incendiari che, da mesi, sta colpendo Siniscola con Luca Solinas, siniscolese membro dei movimenti Sardegna chiama Sardegna e GISS. Nella seconda parte della rassegna invece gli articoli della settimana su Sardegna che cambia, e poi in chiusura gli eventi in arrivo per il weekend.
Spaziando dal “caso Roccaraso” alle grandi opere per le Olimpiadi invernali di Milano e Cortina, il presidente onorario di FederTrek Paolo Piacentini riflette sui grandi problemi della fruizione delle montagne così come avviene oggi.