Parliamo di siccità perché il Ministero dell’Agricoltura respinge la richiesta della Regione per la dichiarazione di “eccezionali avversità atmosferiche” e nega il supporto economico. Parliamo poi di carcere e cpr, due realtà dalle quali continuano ad arrivarci notizie altamente problematiche, e dedichiamo anche uno spazio al tema della sanità, con innanzitutto una bella novità che riguarda l’impiego di una tecnica innovativa per il prelievo di organi, e poi news un po’ meno entusiasmanti, come il divario tra nord e sul dell’Isola. Insieme a Stefano Deliperi dell’associazione ecologista gruppo di intervento giuridico commentiamo la notizia sui 22 grifoni liberati nel Sud Sardegna, in un involo che, se osservato con la lente della minaccia di un’assalto al territorio di parchi eolici, può determinare un problema. Nella seconda parte della rassegna come sempre vi racconteremo invece gli articoli della settimana su Sardegna che cambia, con un contributo anche qua da parte dell’Assemblea Natzionale Sarda in merito al loro bellissimo festival Fàulas, e poi in chiusura gli eventi in arrivo per il weekend.
In questa intervista Rosa Fortunato si fa portavoce di un vasto movimento di italiani che si sta mobilitando in una protesta contro politiche europee che incentivano il taglio indiscriminato di alberi, dannosissimo per l’ecosistema e per la nostra sopravvivenza. Rosa Fortunato è impegnata anche a livello locale nella difesa del verde urbano, promuovendo, tra le altre cose, attività di educazione e sensibilizzazione.
Lo Stato italiano ha emanato un Decreto per la selezione delle aree idonee alla costruzione di centrali elettriche rinnovabili, ma il provvedimento non risolve i problemi legati alla gestione autonoma delle risorse energetiche dell’isola e alla tutela del territorio. Comitati locali e movimento indipendentista propongono da anni soluzioni pragmatiche e orientate alla sostenibilità, ad oggi più urgenti che mai. Ne parliamo con Nicola Meloni Marongiu, attivista indipendentista fra le penne di Helis blog.
Helis Blog
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1 Luglio 2024
Il nostro viaggio nel polo petrolchimico a nord di Siracusa finisce qui per il momento. Vogliamo concludere questa serie di articoli portando un po’ di speranza e dimostrando che anche dove tutto sembra impossibile e irrecuperabile, esiste già una soluzione. Le leggi ci sono, la politica e la visione un po’ meno. Ne abbiamo parlato con Sergio Costa, Ministro dell’Ambiente nei governi Conte I e Conte II e promotore del disegno di legge “Terra mia”.
Le elezioni europee 2024 sono alle porte. L’8 e il 9 giugno si vota per rinnovare il Parlamento, ma i sondaggi prevedono un ulteriore abbassamento dell’affluenza. Capire meglio il funzionamento dell’architettura dell’Unione e le funzioni del Parlamento possono aiutare a scegliere in maniera consapevole se e chi votare.
In Europa, così come negli Usa, tiene banco la domanda se sia lecito o no che l’esercito ucraino usi le armi inviate dai paesi NATO per attaccare la Russia e quindi non solo per scopi difensivi. Si tratta di uno degli ultimi tabù bellici che sembra sul punto di cedere, mentre nell’Europarlamento alla vigilia delle elezioni tiene banco lo scandalo MoscaGate. Parliamo anche di pace e invio di armi con Ugo Biggeri, e di elezioni, sia quelle in Sudafrica (dove si è votato ieri) che quelle in India, che termineranno fra pochi giorni.
Domani, 24 maggio, Giornata dei Parchi naturali italiani, avrà ufficialmente inizio Missione Parchi, un trekking di quindici giorni che porterà i e le partecipanti dalle Marche all’Abruzzo attraversando e conoscendo diverse comunità che vivono in queste aree. L’obiettivo? Recuperare il legame fra esse e i parchi, intesi sia come scrigni di biodiversità che come istituzioni con cui dialogare proficuamente per una gestione armonica del territorio.
Paolo Piacentini
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23 Maggio 2024
Continua la paura per lo sciame sismico a Napoli e ai Campi flegrei, e la sensazione delle persone è di una scarsa informazione e di una generale impreparazione a un eventuale evento più grosso. Parliamo anche del Ministro Crosetto trasportato d’urgenza in ospedale, delle cose che non tornano della morte del Presidente iraniano Raisi, dell’incidente aereo sul volo Londra-Singapore, e ancora della questione dei lupi e della loro tutela in Europa, delle politiche sugli animali e della giornata mondiale della biodiversità.
Una valle dell’entroterra ligure, al confine con il Piemonte, ha sperimentato un percorso lungo un anno di progettazione collettiva dal basso che ha rinsaldato i legami comunitari e aperto nuove prospettive. I protagonisti sono commercianti, associazioni locali e singoli cittadini che confrontandosi sulle peculiarità del proprio territorio danno vita a un sito web di valorizzazione della valle. Vi raccontiamo cosa è avvenuto, tra successi e difficoltà.
Mentre il Parlamento Ue ha approvato una risoluzione per chiedere di inserire il diritto all’Aborto nella carta dei diritti europea, in Arizona potrebbe tornare in vigore una legge di fine 800, fra le più restrittive al mondo. Il tema dell’aborto è tornato centrale nel dibattito politico mondiale. Ma come mai? Parliamo anche delle sorprendenti elezioni in Corea del Sud e delle possibili ripercussioni geopolitiche, dell’incontro fra il Presidente cinese e un ex presidente di Taiwan, dell’avanzata delle truppe antigovernative in Myanmar e del divieto di associazione politica introdotto in Mali. E ancora di comunità energetiche e novità dalla Sardegna che Cambia.
Oggi col nostro Alessandro Spedicati parliamo di Olbia, la città a zona 30 chilometri all’ora per ridurre le emissioni, ma anche di quanto accade al carcere di Bancali, dove i medici sono prossimi alle dimissioni. Parleremo poi della richiesta da parte di imprenditori e associazioni di categoria di uno stop al piano di privatizzazione dell’aeroporto di Cagliari, e infine, ci soffermeremo su tre tragiche notizie di cronaca che hanno scosso l’Isola questa settimana: la morte tragica di quattro ragazzi giovanissimi; ne parleremo con la psicologa Giulia Curridori. Come sempre parleremo anche gli articoli della settimana su Sardegna che cambia e in chiusura, festival e eventi in arrivo per il weekend.
Proseguiamo la nostra collaborazione con gli attivisti indipendentisti di Helis Blog, che questo mese propongono un’intervista di Franciscu Pala ad Alberto Di Felice. Imprenditore agricolo e consulente aziendale, Di Felice sostiene la cooperazione tra piccoli imprenditori nel settore dell’agricoltura e dell’allevamento su modelli internazionali, adottando sistemi di produzione foraggera sostenibili e sintonizzati con il nostro contesto ambientale.
Helis Blog
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4 Aprile 2024
Agricoltori che marciano per le strade d’Europa, Green Deal, monocolture intensive e pesticidi, perdita di biodiversità. Nelle campagne del nostro paese – e non solo – sta succedendo di tutto e per questo è fondamentale fare una fotografia realistica del settore agroalimentare italiano, oggi sottoposto a forte stress. Proviamo a farlo con Silvio Barbero, Presidente del Comitato Scientifico di Filiera Futura.
Daniel Tarozzi
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7 Marzo 2024
Ieri alla Camera si è votato per l’intervento militare italiano nel Mar Rosso per contrastare gli attacchi armati degli Houthi yemeniti, contro navi portacontainer e cavi sottomarini. Peccato che l’operazione sia già iniziata. Ma quindi stiamo partecipando a una guerra? È davvero solo difensiva? E che ripercussioni ha? Parliamo anche degli strani rapporti fra economia Usa e Ue durante la guerra in Ucraina e di quello, ancora più strano, fra economia industriale, armamenti e green deal in Europa.
Continuiamo a parlare delle elezioni regionali in Sardegna, con un’analisi più a freddo di quello che è successo grazie al contributo di Lisa Ferreli di Sardegna che Cambia. Parliamo anche di microplastiche che sono dentro di noi (come le risposte, e come le risposte sono sbagliate), dell’Ungheria che ha dato il via libera all’ingresso della Svezia nella Nato e delle dimissioni del premier dell’Autorità nazionale palestinese.
Alcuni studenti, fra cui molti minorenni, sono stati presi a manganellate dalla polizia mentre manifestavano per la Palestina e si è aperto una sorta di caso politico. Sta aumentando la repressione nel nostro paese o è solo una percezione? Ieri si è votato in Sardegna, dove gli spogli sono appena iniziati, e in Bielorussia, dove gli spogli non contano poi granché. Sabato, infine, è stato il secondo anniversario dell’invasione russa dell’Ucraina, e ne approfittiamo per fare il punto su come sta andando questo conflitto.
In Italia sono circa tre milioni le persone affette da Disturbi del Comportamento Alimentare. Con la pandemia si è registrata un’impennata di casi gravi, favoriti anche dai social network che quotidianamente danno spazio a un’esposizione eccessiva dei corpi e una pressione verso ideali di bellezza irraggiungibili. La Sicilia è tra le regioni più colpite, ma grazie al lavoro di un’equipe medica interdisciplinare, tra Palermo e Catania è nato un modello virtuoso basato su una rete assistenziale, mentre il governo Meloni ha deciso di tagliare i finanziamenti al Fondo per il contrasto dei disturbi alimentari istituito nel 2021.
Nel territorio dell’Anglona esiste un grande giardino che due fratelli, Maria e Giovanni Martino Deiana, hanno trasformato in un luogo che accoglie. Turismo esperenziale, vita lenta, sostenibilità e chilometro zero: il fil rouge che unisce tutte le opportunità che offre l’Anglona Rural Experience, è l’idea che il tempo si possa fermare per viverlo insieme.
Lisa Ferreli
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2 Gennaio 2024
In Cile si è votato ieri un referendum per la nuova costituzione, che doveva sostituire quella in vigore, retaggio della dittatura di Pinochet, con un testo ancora più conservatore. Scopriamo come è andata e cosa ci dice il risultato. Parliamo anche di quella italiana di costituzione, e di come la tutela degli animali selvatici non stia funzionando, della giornata internazionale dei migranti condita dall’ennesima tragedia nel Mediterraneo centrale e della festa dei FdI Atreju, a cui ha partecipato anche Elon Musk.
Non è una Banca del tempo e non è neppure baratto: è la volontà di uscire definitivamente dalla logica del “do ut des”, con una rete di persone che si considerano un’unica, grande famiglia. È Donare Italia, che opera sia attraverso canali telematici sia in occasione di incontri dal vivo.
Veronica Tarozzi
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29 Novembre 2023