Il WWF Italia lancia una grande consultazione per chiedere a tutti i cittadini di esprimere la propria opinione sul mondo da costruire una volta che l’emergenza sanitaria legata al contagio da COVID-19 sarà superata.
Fatti che le persone Non sanno Utili per la propria vita. Questa definizione, semplice e banale, spesso viene dimenticata. Eppure - se applicata - aiuta a discernere. In questa sezione vi proponiamo fatti UTILI davvero per cambiare noi stessi e il mondo
Il WWF Italia lancia una grande consultazione per chiedere a tutti i cittadini di esprimere la propria opinione sul mondo da costruire una volta che l’emergenza sanitaria legata al contagio da COVID-19 sarà superata.
È ritornato – adottando tutti gli accorgimenti d’igiene e di distanziamento necessari – il punto vendita di Cittadellarte, con la partecipazione dei produttori partner di Let Eat Bi che proporranno le loro specialità naturali, territoriali e stagionali.
La crisi dovuta alla pandemia Covid ha causato la chiusura di mercati, la contrazione violenta dei consumi e l’annullamento di molte ordinazioni, che stanno mettendo in ginocchio il mondo del vino piemontese, con forti ripercussioni sulla filiera agricola. Così Piemonte Land, consorzio per la tutela dei vini piemontesi illustra e propone delle soluzioni per affrontare la difficile situazione del mondo dei vini.
Un rapporto di Greenpeace e ISPRA evidenzia le ingenti responsabilità degli allevamenti intensivi nel generare emissioni di polveri sottili in Nord Italia, secondi solo al riscaldamento per quanto riguarda la produzione di PM 2,5.
Alessandro Boggio Merlo è un ragazzo biellese che sta dando vita al sogno di quando era bambino: fuggire dalla città per ritornare in montagna e recuperare i vecchi casali di famiglia da tempo abbandonati. In Valle Cervo, nel biellese, sta realizzando un progetto di ospitalità diffusa, per ripopolare la frazione soggetta allo spopolamento e far conoscere tutta la bellezza del mondo alpino.
Alcune delle misure adottate dagli Stati per uscire dalla pandemia e in vista di un futuro prossimo riguardano la tecnologia. Così nel nostro Paese il decreto legge “Cura Italia” fa emergere una accelerazione dello sviluppo del 5G. Cosa aspettarci in termini di sicurezza per la salute, costi ambientali, opportunità e conseguenze sulla vita dei cittadini e sulle comunità?
Dalla Valle d’Aosta al Piemonte echeggia l’appello di montanari, escursionisti e cittadini che, dopo questi mesi di chiusura forzata, rivendicano l’importanza del contatto con la natura, coi boschi e con l’aria pulita di montagna, perchè le attività all’aperto saranno la strada vincente per il nuovo turismo montano post Covid. All’appello ha partecipato anche Uncem Piemonte, ricordandoci che ci sono intere comunità e negozi di prossimità che nei prossimi tempi avranno bisogno di essere sostenuti per continuare, come da sempre fanno, a tenere in vita i territori.
Pubblichiamo questo appello di numerose associazioni, che protestano per un approfondimento andato in onda sul TG1 sul tema della selvicoltura. La RAI è un servizio pubblico e non dovrebbe dare spazio ad affermazioni antiscientifiche: sostenere che le foreste abbiano bisogno di manutenzione è un’assurdità.
In occasione della Giornata Internazionale della Terra una coalizione planetaria di oltre 500 organizzazioni chiede lo stop alle deforestazioni e alla perdita di biodiversità e il sostegno alle piccole e medie produzioni agroecologiche.
Legambiente propone ai sindaci delle città italiane cinque soluzioni sostenibili in fatto di mobilità, per ripartire e superare questo periodo di emergenza ripensando nuovi modi di spostarsi. Sono soluzioni che possono essere realizzate nell’immediato e potenzialmente capaci di rivoluzionare, una volta per tutte, i nostri stili di vita. A Torino, intanto, diverse associazioni hanno chiesto al Comune e alla Regione di mettere in atto delle soluzioni sostenibili per l’avvio della fase 2.
Anche Italia Che Cambia sottoscrive e rilancia l’appello del movimento Fridays For Future, che si rivolge all’Italia tutta, invitandola a guardare alla pandemia e alla crisi ambientale come a due facce della stessa medaglia, attuando soluzioni capaci di risolverle entrambe.
Vi proponiamo l’appello di Sara, una giovane che lavora da sempre nel mondo contadino, ama la Natura e la montagna, ma sogna una vita libera dagli orari e dalle imposizioni del posto fisso. In questa intervista ci racconta il progetto che ha in mente e chiama a raccolta persone che abbiano voglia di condividerlo.
Un processo dal basso che attraverso il recupero dei sentieri ha saputo ricreare comunità e si è fatto volano per lo sviluppo di una nuova economia, sostenibile, per la montagna. È la storia dell’associazione “Sentieri Alta Val Malone”.
Grazie soprattutto all’impegno del suo sindaco, la cittadina di Calitri è divenuta negli ultimi anni un laboratorio di sperimentazione di buone pratiche per cui le è stato attribuito il riconoscimento di “comunità sostenibile”. Questo piccolo borgo nell’Alta Irpinia rientra tra quelle aree interne italiane che alcune amministrazioni virtuose e movimenti dal basso stanno cercando di rilanciare e valorizzare per delineare un futuro diverso per tutto il Paese.
Greenpeace chiede all’Unione Europea di mettere fino al commercio mondiale di specie selvatiche per tutelare gli ecosistemi, la biodiversità e la salute pubblica, considerato il rischio concreto del moltiplicarsi della diffusione di patologie come il Covid-19.
Le aree di Welfare e territorio, arte cultura, ricerca e istruzione, le realtà del terzo settore e, naturalmente, l’ospedale cittadino: ecco dove la Fondazione Cassa di Risparmio di Biella destinerà parte di un importante aiuto economico, nell’ambito di un supporto fornito in piena crisi da Covid-19. Obiettivo? La “ripresa” del territorio laniero.
Come convivere con il nostro cane in questo momento? Come creare attività che aumentino il benessere e non vadano invece a diminuirlo? Quali situazioni di gioco ed esplorative proporre? Ce ne parla Sara de Santi, educatrice cinofila con molteplici competenze.
Il Coordinamento Nazionale No Triv, in rappresentanza di numerose realtà del mondo associazionistico e movimentistico – fra cui anche Italia Che Cambia –, presenta un documento che chiede al Governo misure fondamentali come togliere ai petrolieri per investire nella Sanità Pubblica, cancellare le Grandi Opere, garantire il risanamento ambientale gestione dei servizi essenziali, rilanciare l’occupazione e accelerare la transizione energetica.
In un video messaggio, Christian Felber, fondatore del Movimento per l’Economia del Bene Comune, si chiede come mai c’è tanta differenza in termini di reattività e risolutezza fra il modo in cui viene affrontata la pandemia di Covid-19 e quello in cui viene trattata la questione climatica e ambientale.
Pubblichiamo il comunicato del gruppo Fridays For Future Bologna, che chiede politiche serie per ridurre l’inquinamento legato al traffico veicolare, che in questo periodo è in netto calo grazie blocco forzato a causa del covid-19.