Sedici storie di lavoro, relazioni e cura in Val Susa. Con la pellicola e un metodo lento, Gabriele Scapola racconta la “fatica che non fa rumore” e la politica silenziosa che tiene insieme un territorio.
Sedici storie di lavoro, relazioni e cura in Val Susa. Con la pellicola e un metodo lento, Gabriele Scapola racconta la “fatica che non fa rumore” e la politica silenziosa che tiene insieme un territorio.
Sul Cammino di Oropa, nel biellese, è partita una sperimentazione per l’attuazione di “Io non lascio tracce”, la campagna per ridurre l’impatto ecologico, ma anche sociale, del turismo lento.
Grazie al Cammino di Oropa, ma non solo, il territorio del biellese è un incredibile laboratorio di sperimentazione di processi per attivare aree considerate marginali generando cultura, economia e socialità. Ecco come questo può avvenire.
Per scoprire davvero un territorio bisogna percorrerlo a piedi. Ed è proprio tra le pieghe di una terra di confine un po’ nascosta come la val Pennavaire che un oculista torinese ha lasciato il cuore e ha scritto una guida per scoprirla lentamente, Pennavalley trek.
Spetta a Torino il triste primato di città più inquinata d’Italia e d’Europa, al terzo posto Alessandria. La situazione è critica per ben sei capoluoghi piemontesi su otto. Sono questi alcuni dei preoccupanti dati emersi da “Mal’Aria 2018”, il rapporto di Legambiente sull’inquinamento atmosferico nelle città italiane. “Non servono misure sporadiche, occorre ripartire da un diverso modo di pianificare gli interventi nelle aree urbane”.
Si parla spesso dei giovani con superficialità e senza dargli l’occasione di prendersi le responsabilità dei propri bisogni ed idee, cosa succede se si cambia questo paradigma? Un esempio lo abbiamo trovato a Chieri dove abbiamo incontrato Alessandro Piovano, Federico Facelli e Alessandro Guggino, tre ventenni che hanno deciso di mettersi in gioco e realizzare le proprie idee non solo per se stessi ma per tutta la comunità chierese.
Si parla spesso dei giovani con superficialità e senza dargli l’occasione di prendersi le responsabilità dei propri bisogni ed idee, cosa succede se si cambia questo paradigma? Un esempio lo abbiamo trovato a Chieri dove abbiamo incontrato Alessandro Piovano, Federico Facelli e Alessandro Guggino, tre ventenni che hanno deciso di mettersi in gioco e realizzare le proprie idee non solo per se stessi ma per tutta la comunità chierese.
Réseau Entreprendre Piemonte è una rete di imprenditori che aiuta gli aspiranti tali a sviluppare la propria idea d’impresa. Nata nel 2010 e prima realtà a portare in Italia un modello internazionale di successo nei paesi in cui è presente da decenni, conta oggi 64 associati e 36 neo-imprese convalidate dal 2011 per un totale di 165 nuovi posti di lavoro creati.
Un ostello che ha voluto puntare su nuovo tipo di turismo, il cicloturismo. Un luogo di incontro per diverse realtà. Da Inchiostro, il festival degli illustratori calligrafi che si tiene a inizio giugno, a progetti di workshop teatrale residenziali; passando attraverso eventi musicali e realizzando delle stagioni teatrali, sia estive, sia invernali, grazie alla collaborazione con la compagnia teatrale Gli Illegali.
Il Museo Meina, sul lago Maggiore, sarà la sede del progetto del “Borgo Ideale”, nato allo scopo di recuperare e valorizzare il complesso architettonico del parco-chalet di Villa Faraggiana, dalle notevoli valenze e potenzialità culturali e ambientali ma che per molti anni è rimasto inutilizzato. Dopo anni di incuria, il bene di proprietà del Comune di Meina è stato concesso in comodato alla Fondazione UniversiCà ed è tornato fruibile nel 2015. Ora è pronto a rinnovarsi di nuovo, con nuovi spazi e percorsi tutti da scoprire.
Il Villaggio di Poliedra, già azienda agricola La Piemontesina, è sempre più un luogo sociale. Un villaggio in cambiamento che aspira a diventare, con il contributo di tutti, un vero e proprio polo sociale e culturale. Da creare insieme.
Il Pulmino Verde è l’ambizioso progetto di quattro ragazzi di Torino che, muniti di un pulmino, grande entusiasmo e determinazione, hanno intrapreso un viaggio verso i paesi balcanici, al fine di scoprire, conoscere e portare beni di primo soccorso al campo profughi di Idomeni, in Grecia. Ora l’associazione, diventata Onlus in data 31 Agosto 2016, ha tante nuove idee e progetti da mettere in atto, proponendosi come un vero e proprio simbolo di speranza e libertà.
A Castellazzo Bormida un servizio gratuito per colmare una mancanza di servizi per le persone con esigenza di recarsi ad Alessandria presso ambulatori per visite mediche, o somministrazione di terapie, e difficoltà a muoversi in autonomia. Un’esperienza nata dall’unione e dalla collaborazione di diverse associazioni del paese.
Scade il 24 gennaio la possibilità di iscriversi alla seconda edizione di “Build Your Future”, il corso è rivolto a giovani dai 16 ai 29 anni organizzato da YEPP Italia per realizzare le idee dei giovani.
Scade il 24 gennaio la possibilità di iscriversi alla seconda edizione di “Build Your Future”, il corso è rivolto a giovani dai 16 ai 29 anni organizzato da YEPP Italia per realizzare le idee dei giovani.
Un’inclusione che passa attraverso la conoscenza della lingua italiana, questo il nocciolo duro del Progetto Petrarca. Un progetto che, dal 2011 ad oggi ha saputo attivare sempre più corsi di italiano e raggiungere sempre più beneficiari. Pratiche di inclusione attuabili grazie ad un costante lavoro di sinergia, che, attraverso fondi europei, ha saputo mettere in rete le istituzioni, la scuola, in particolare i C.P.I.A. (Centri Provinciali per l’Insegnamento degli Adulti), e l’associazionismo.
Lo scorso 14 gennaio a Torino si è tenuto il convegno “La bellezza ci salverà”. La sala era talmente piena che molte persone non sono riuscite ad entrare. Tra i relatori Paolo Maddalena, Rossana Becarelli, Mauro Scardovelli e Giuliana Mieli. A quanto pare, in tempi di cinismo e decadenza, la bellezza è un tema che interessa ancora le persone. E forse è davvero uno dei pochi antidoti alle miserie di questo secolo.
Un’inclusione che passa attraverso la conoscenza della lingua italiana, questo il nocciolo duro del Progetto Petrarca. Un progetto che, dal 2011 ad oggi ha saputo attivare sempre più corsi di italiano e raggiungere sempre più beneficiari. Pratiche di inclusione attuabili grazie ad un costante lavoro di sinergia, che, attraverso fondi europei, ha saputo mettere in rete le istituzioni, la scuola, in particolare i C.P.I.A. (Centri Provinciali per l’Insegnamento degli Adulti), e l’associazionismo.
Torna a Torino CinemAmbiente, il più importante festival italiano in questo settore. Lo scorso anno eravamo in giuria e abbiamo potuto toccare con mano la qualità dei film presentati. Si aprono ora le iscrizioni. Un’occasione da non perdere per chi vuole raccontare con le immagini scempi e potenzialità vissute dal nostro Pianeta.
Oggi vi raccontiamo la storia di due astrofisici che si sono trasferiti nelle valli piemontesi per gli studi del figlio ma da qui hanno continuato a scrivere e studiare le origini dell’universo, smentendo il vecchio adagio che vorrebbe natura e cultura come incociliabili.
Torna a Torino CinemAmbiente, il più importante festival italiano in questo settore. Lo scorso anno eravamo in giuria e abbiamo potuto toccare con mano la qualità dei film presentati. Si aprono ora le iscrizioni. Un’occasione da non perdere per chi vuole raccontare con le immagini scempi e potenzialità vissute dal nostro Pianeta.
Martedì 16 gennaio 2018 dalle 15 alle 19 verrà presentato il nuovo spazio durante un open day – a ingesso libero – negli spazi di n.o.v.a. civitas in via Serralunga 41 a Biella. “Speriamo – ha dichiarato Armona Pistoletto – che i progetti, le connessioni e le economie che deriveranno dal coworking n.o.v.a. civitas si moltiplichino, realizzando sempre più progetti sostenibili per le nostre città”.
Refugees Welcome è una piattaforma on line che nasce in Germania nel 2014. L’idea di fondo è molto semplice. Da un lato, una persona o una famiglia mette a disposizione parte della propria casa per l’accoglienza; dall’altro lato, una persona o una famiglia richiede ospitalità. Una logica già utilizzata per molte piattaforme on line, basti pensare al famosissimo Airbnb, solo che, in questo caso, chi accoglie non richiede soldi e chi viene accolto è un richiedente asilo o un titolare di protezione internazionale.
Sarà lunga 3 chilometri e collegherà il parco Dora con la Pellerina la nuova pista ciclabile di Torino. Il progetto della “Green Belt” è finalizzato anche a rendere accessibili ai cittadini aree oggi degradate o percorribili solo con le automobili.
Il tuo contributo aiuta a cambiare l’immaginario e quindi la realtà!
Contribuisci al territorioVuoi segnalare un evento che organizzi o che ritieni interessante?