
Un’azienda agricola a conduzione familiare che punta sulla produzione di erbe biologiche: questa è la storia di Chiara e Simone e del loro sogno diventato realtà, La Calcina. Un racconto di amore per la montagna e di rispetto per la natura.
Un’azienda agricola a conduzione familiare che punta sulla produzione di erbe biologiche: questa è la storia di Chiara e Simone e del loro sogno diventato realtà, La Calcina. Un racconto di amore per la montagna e di rispetto per la natura.
Com’è possibile creare un clima familiare rilassato e sano, basato sull’empatia e sulla non violenza? Come si possono disinnescare situazioni di conflitto, bullismo, malessere e bassa autostima senza ricorrere alle maniere forti, ma attraverso il dialogo e l’ascolto? Queste sono solo alcune delle domande a cui la comunicazione nonviolenta (CNV) ci permette di dare risposta e che verranno trattate nel nuovo corso presieduto dalla psicologa Silvia Vannozzi e realizzato in collaborazione con il Campus del Cambiamento.
Dedicato a chi considera la filosofia una disciplina di scarsa utilità e, al tempo stesso, non riesce a trovare una luce che illumini le zone d’ombra della sua visione esistenziale. A queste persone – ma non solo – è rivolto il lavoro di Matteo Saudino, insegnante di filosofia che da vent’anni si occupa, fra le altre cose, di aspetti quali il dubbio come strumento di ricerca e di crescita interiore o la verità come fine ultimo di tale ricerca. Abbiamo affrontato con lui questi temi in una chiacchierata che vi proponiamo insieme all’invito a partecipare a un webinar gratuito organizzato dal Campus del Cambiamento.
L’azienda agricola Cascina Mellano di Rivalta di Torino è uno di quei progetti virtuosi che, in Piemonte, sta scommettendo sull’agrobiodiversità per la coltivazione di prodotti genuini senza l’aggiunta di pesticidi e tramite un’agricoltura a produzione integrata. Ce ne parla Simona, responsabile dell’azienda insieme al marito, che ci verrà in aiuto per scoprire meglio tutto ciò che questa realtà ha da offrire.
Ritorno sui monti naviganti giunge sul grande schermo: eventi e proiezioni, organizzati dall’associazione di promozione sociale toscana FairMenti – impegnata su più fronti nella divulgazione di buone pratiche e di una cultura sostenibile –, fanno conoscere al grande pubblico il documentario di Alessandro Scillitani.
Fornire ai propri soci energia pulita e rinnovabile, proveniente da impianti fotovoltaici, eolici e idroelettrici, è il progetto cooperativo su cui si fonda énostra, impresa di comunità che favorisce realtà di produzione legate alle comunità locali. Raccontandoci la loro esperienze in diretta, Giuseppe e Patrizia ci vengono in aiuto per meglio comprendere l’importanza di questa realtà sociale e la necessità di investire in modelli ecosostenibili.
Paolo Rumiz ci racconta del suo amore per gli Appennini e la sua gente, per quella spina dorsale dell’Italia – unica ma poco conosciuta e valorizzata – passando dal suo personale viaggio nel 2006 a quello di dieci anni dopo in compagnia di Alessandro Scillitani. Due avventure all’insegna della scoperta a bordo di una vecchia Topolino, vera e propria protagonista dei racconti.
Ritorno sui monti naviganti è, più che un documentario, un viaggio in quell’energia positiva fatta di semplici storie, racconti lontani, persone sconosciute e giovani coraggiosi. Il resoconto di un cammino lungo lo scheletro d’Italia, l’Appennino, con il suo spopolamento e il ritorno alle terre dei nonni.
È ancora possibile vivere a stretto contatto e in armonia con la natura, lontani dalla tecnologia? Sono in molti i giovani desiderosi di cambiare vita e di seguire le orme dei nonni? Queste sono alcune delle domande a cui Alessandro Scillitani cerca di indagare nel suo documentario Ritorno sui monti naviganti, un viaggio lungo tutto l’Appennino, un tour attraverso luoghi spopolati e abbandonati.
Amanti del turismo culturale, non temete! Ecco a voi Borghi della Lettura, un progetto incentrato sulla tutela del patrimonio culturale di comuni poco conosciuti che vuole mettere in rete i piccoli paesi, perle spesso nascoste del nostro paese, seguendo il filo rosso della letteratura.
Nel parco fluviale della Val Stirone, dove si incrociano antiche strade di viandanti e storie di viaggi, si trova una struttura che da qualche anno è nata – anzi, rinata – con l’obiettivo di valorizzare il territorio, rallentare un ritmo di vita troppo frenetico e perseguire l’inclusione sociale, coerentemente con il percorso di vita e professionale dei suoi fondatori.
È possibile costruire rispettando la natura? Come si può creare armonia tra attività umane e ambiente naturale? Messapia Style, Emilio e i suoi collaboratori cercano di darci una risposta diffondendo teoria e pratica di un modello di edilizia naturale fondato sull’utilizzo di materiali ecologici, tradizionali e anche economici: canapa e calce.
Durante il lockdown l’attività sportiva ha assunto per alcune persone un ruolo sempre più marginale, mentre per altre è diventata una salvifica via di fuga. L’associazione sarda Asd Sport Reeducation Club cerca di mostrarci la grande importanza che lo sport può avere nelle nostre vite attraverso la promozione di stili di vita sani e la proposta di corsi per neolaureati in Scienze Motorie desiderosi di mettere in pratica il loro bagaglio teorico.
Troppe volte abbiamo sentito parlare di fatturato e troppo raramente di benessere dei dipendenti. Il progetto Healthy Company nasce proprio con lo scopo di avvicinare questi due concetti che spesso viaggiano separati: interessi aziendali e salute del lavoratore. Gli strumenti attraverso cui cerca di raggiungere questo obiettivo spaziano dall’educazione allo stile di vita, dalla formazione alle attività esperienziali, ludiche e sportive.
Gli incendi – una preoccupante parte dei quali è dolosa – rimangono una croce per il nostro paese e ogni anno distruggono una considerevole fetta della biodiversità di cui è ricco. Eppure c’è chi ha ideato da tempo un sistema efficace di prevenzione e controllo dei roghi che fa ampio ricorso alle tecnologie più moderne. Ecco gli ultimi aggiornamenti sulle iniziative in cui è coinvolto Giorgio Pelosio, ideatore di questo sistema.
Dopo la recente riapertura del Museo Meina, la Fondazione UniversiCà, nata con lo scopo di valorizzare beni culturali per tutelare la cultura, la storia e le tradizioni del territorio piemontese, si espande, attraverso un processo di riqualificazione degli spazi e alla creazione di un cultural park. Ma le novità non finiscono qui e vi sono in serbo nuovi futuri progetti, come “il museo portatile” incentrato sul tema del clima.
Vivere un’esperienza nella natura, in uno scenario suggestivo come quello del Lago Maggiore, coniugando la dimensione multimediale a quella naturale per arricchirla, divertendo e lasciando una traccia a grandi e piccini. È questo l’obiettivo del Museo Meina, nel Parco dello Chalet di Villa Faraggiana.
Vivere un’esperienza nella natura per imparare facendo, scoprendo e nutrendo i propri talenti. È quello che propone l’associazione L’AgriCultura che dal 2015 ha lanciato varie iniziative in un borgo di montagna nei pressi di Biella. Tra le attività proposte negli anni vi è il Bosco dei piccoli, un progetto ispirato ai principi dell’outdoor education.
Impegnata da decenni sul territorio e attiva anche nei momenti più difficili, l’associazione Arcobaleno propone a Torino insieme al Movimento Consumatori il GAC, Gruppo di Acquisto Consapevole. Si tratta di un servizio di acquisto collettivo dedicato a chi vuole fare la spesa in modo etico e consapevole.
Dall’1 al 6 Settembre a Sant’Anna Valdieri avrà luogo la terza edizione della ormai ben rodata Inspirational Travel School, figlia di una agenzia nata anni fa, l’Inspirational Travel Company. Una scuola per imparare e progettare un nuovo turismo, dove vicinanza, prossimità, conforto, desiderio di (ri)partenza si fanno capisaldi di una esperienza diversa, più intima e interiore.
La sindaca di Parigi Anna Hidalgo e la sua giunta hanno speso quasi un miliardo e mezzo di euro per ripulire le acque della Senna, che da pochi giorni è tornata balneabile dopo più di un secolo.
Due giorni fa è scoppiato un incendio a Siracusa, presso una ditta che si occupa di smaltimento di rifiuti speciali. Ora c’è preoccupazione per la presenza di diossine e altre sostanze volatili nelle aree abitate.
Camminare a piedi nudi in natura può aiutare a riscoprire il nostro contatto con l’ambiente e con il selvatico dentro e fuori di noi in modo leggero e consapevole.
Nel Sulcis, tra miniere dismesse e paesaggi marginalizzati, il collettivo Giuseppefraugallery riscrive le regole dell’arte contemporanea con pratiche radicali, relazionali e comunitarie.
Il collettivo Giuseppefraugallery, fondato nel 2009, è oggi composto da Eleonora Di Marino, Pino Giampà e Riccardo Oi. Si tratta […]
L’inondazione in Texas che ha colpito un campeggio questo fine settimana e che è costata la vita a 51 persone – ma il bilancio è provvisorio – secondo gli esperti è un evento climatico estremo direttamente legato al clima che cambia e a urbanizzazione e scarsa resilienza.
L’ondata di caldo di questi giorni sta mettendo a dura prova le strategie di adattamento climatico delle aree urbane italiane. Alcuni Comuni, come quello di Bologna, corrono ai ripari installando alberi in città.
Il governo presenta un piano per riavviare l’attività estrattiva in Italia per la prima volta in quarant’anni, ma l’ISPRA sottolinea: strategia efficace solo se integrata con economia circolare.