In Cina aumentano contagiati e vittime, ma sono ogni giorno di più anche i pazienti che terminano positivamente il decorso della malattia e escono dagli ospedali. Intanto molte aree del paese sono bloccate e la borsa cinese crolla. Viene da chiedersi, con una giornalista del Fatto Quotidiano, come mai riusciamo a prendere misure così drastiche per un virus e non lo facciamo per i cambiamenti climatici. Un’intervista del Corriere della Sera fa luce su un altro fenomeno preoccupante per la salute, l’antibiotico-resistenza. Intanto negli Usa iniziano oggi le primarie dei democratici.
In occasione del World Economic Forum di Davos, Fairwatch, Terra! e Cospe, nell’ambito della campagna Stop ISDS lanciano un nuovo rapporto. I dati raccolti dalle tre organizzazioni tracciano un quadro allarmante: cresce il numero delle imprese inquinanti che fanno causa ai governi contro le norme sul clima e l’ambiente. Teatro di queste controversie sono le corti arbitrali, dove regnano l’opacità e il conflitto di interessi. Nel 2020 le cause in tutto il mondo supereranno quota 1000.
Redazione
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23 Gennaio 2020
Nella puntata di oggi parliamo dell’atteso incontro/scontro fra Greta Thunberg e Donald Trump a Davos e di una nuova tecnologia che, secondo l’editorialista del Guardian George Monbiot, potrebbe permetterci di sfamare la popolazione mondiale utilizzando pochissimo suolo, energia e senza utilizzare pesticidi (ma è davvero così?).
Oggi parliamo dell’incontro di Berlino sulla Libia, della manifestazione delle sardine a Bologna – e di cosa possiamo aspettarci da questo movimento -, del phase out della Germania dal carbone che sta destando diverse perplessità per le modalità con cui è stato pianificato, e della nuova strategia cinese per abolire l’utilizzo della plastica usa e getta.
Nella rassegna di oggi ci aggiorniamo sulla situazione in medio oriente, in Iran e Libia, parliamo di Brexit, con la Camera dei Comuni che ha ratificato ieri l’accordo (mettendo anche fine al progetto Erasmus), e scopriamo che in Bangladesh la Corte Suprema ha obbligato il governo a vietare la plastica monouso, in seguito a una petizione.
Non importa in quale città o in quale parte del mondo ci troviamo: l’emergenza climatica riguarda tutti. Oggi ripercorriamo i pensieri e le azioni dei gruppi Fridays for Future del Piemonte che ci hanno accompagnato in quest’anno, diffondendo consapevolezza nella lotta in difesa dell’ambiente nella nostra regione.
Lorena Di Maria
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10 Gennaio 2020
Parliamo ancora di Iran e Stati Uniti, con la situazione che sembra distendersi leggermente dopo l’escalation dei giorni scorsi. Intanto in Francia proseguono gli scioperi legati alla riforma delle pensioni voluta da Macron. Un articolo del Guardian fa luce sul modello di produzione insostenibile che sta dietro al latte di mandorla, che sta decimando la popolazione di api americana.
Negli spazi della Fondazione Pistoletto artisti e professionisti si sono incontrati per comprendere come i produttori locali si possano attrezzare in vista dei cambiamenti climatici, prendendo come spunto l’area agricola del Biellese.
Luca Deias
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8 Gennaio 2020
Si aggrava l’emergenza incendi in Australia dove le fiamme hanno provocato sin qui la morte di 24 persone e di circa 480 milioni di animali, Una vera e propria catastrofe che rende sempre più urgente un impegno forte per contrastare i cambiamenti climatici.
Emergenza climatica, inquinamento e problemi ambientali. E se questo nuovo anno fosse all’insegna della biodiversità e della tutela degli ecosistemi? La FAO ha proclamato il 2020 “Anno internazionale della Salute delle Piante” per aumentare la consapevolezza verso i problemi legati al mondo vegetale e garantire la tutela della nostra salute e di quella del pianeta.
Lorena Di Maria
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6 Gennaio 2020
Il clima è già cambiato e Torino è tra le città più colpite dagli eventi meteorologici estremi che, divenuti sempre più frequenti, minacciano in modo particolare i centri urbani. È quanto emerge dal rapporto 2019 dell’Osservatorio di Legambiente sull’impatto dei mutamenti climatici in Italia.
La questione di genere è entrata nella discussione sui cambiamenti climatici alla COP25 che si è da poco conclusa a Madrid. Qui sono infatti intervenute giovani attiviste per il clima provenienti da vari Paesi del mondo che hanno denunciato le barriere sociali e culturali che tuttora le donne si trovano davanti e che rappresentano un ostacolo anche nella gestione dell’emergenza ambientale.
Redazione
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30 Dicembre 2019
Una chiamata ad agire per un rinascimento dell’immaginazione. Così può essere riassunto il messaggio dell’ultimo libro del fondatore delle Transition Towns Rob Hopkins che nel testo racconta storie di progetti che in tutto il mondo stanno mettendo la capacità di immaginare al centro di ciò che fanno e, nel farlo, immaginano e costruiscono una nuova democrazia, una diversa economia ed un futuro migliore.
Oggi vi raccontiamo la storia di Fabrizio Souberan, l’agricoltore che ha scelto di coltivare patate recuperando l’attività di famiglia e che, sulle montagne di Bardonecchia, tra 1400mt e i 1900mt di altitudine, porta avanti un’antica tradizione valorizzando l’agricoltura biologica.
Luca Deias
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16 Dicembre 2019
Tema cruciale del dibattito ambientale in corso alla conferenza sul clima COP25 è il coinvolgimento delle popolazioni native nei processi decisionali. Oggi infatti le decisioni dei popoli indigeni non sono vincolanti e valgono molto meno di quelle dei Governi e delle grandi compagnie.
Redazione
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9 Dicembre 2019
Vi raccontiamo i volti, le voci e le testimonianze dei protagonisti dello sciopero per il clima che oggi a Torino hanno riempito in migliaia le piazze e le vie della città, ancora una volta, per chiedere giustizia climatica e protestare per il futuro.
Lorena Di Maria
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29 Novembre 2019
Vietare i pesticidi chimici, trasformare l’agricoltura e salvare la natura. A tal fine è stata lanciata ieri una maxi campagna europea promossa da una coalizione di 90 organizzazioni da 17 diversi paesi europei, con il supporto delle associazioni degli agricoltori biologici.
Redazione
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27 Novembre 2019
Impegnati da giorni per aiutare i veneziani duramente colpiti da una marea straordinaria, i ragazzi del gruppo locale di Fridays for Future ricordano l’urgenza di far fronte all’emergenza climatica e denunciano chi da anni costringe Venezia in una morsa speculativa che si sta dimostrando fatale per una laguna sempre più minacciata dalle grandi navi, dal MOSE e dai continui scavi. Ecco il comunicato scritto dai giovani attivisti.
Redazione
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18 Novembre 2019
Oggi parliamo di elefanti nella stanza (a proposito di Taranto e Venezia), ma anche degli incendi in Australia e degli allagamenti nel Regno Unito. Anche se la notizia più interessante del giorno, di cui nessuno parla, è forse uno storico cambio di rotta dell’Ue nelle sue politiche d’investimento. Novità interessanti anche in Thailandia, con il governo che decide di vietare il glifosato e altri pesticidi, ma incontra l’opposizione degli Usa.
C’è un’urgenza immediata di agire e di tutelare il nostro pianeta di cui Venezia, oggi in ginocchio per una marea straordinaria, è un fragile simbolo premonitore. Ad affermarlo sono i giovani attivisti del gruppo locale di Fridays For Future che, commentando quanto accaduto nelle ultime ore nel capoluogo veneto, tornano a chiedere azioni concrete per contrastare la crisi climatica.
Redazione
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14 Novembre 2019