Il mito della crescita sta finendo? L’abbiamo chiesto a Francesco Gesualdi, autore del libro “La società del benessere comune”, cercando di approfondire e sviscerare le interessanti tematiche che la lettura del libro ha portato con sé.
Il mito della crescita sta finendo? L’abbiamo chiesto a Francesco Gesualdi, autore del libro “La società del benessere comune”, cercando di approfondire e sviscerare le interessanti tematiche che la lettura del libro ha portato con sé.
Promuovere un dibattito sulla riduzione delle emissioni di gas serra. A tal fine il Movimento per la Decrescita Felice (MDF) e l’Associazione Italiana degli Economisti dell’Energia (AIEE) hanno organizzato un convegno in programma a Roma domani 4 ottobre. Nel corso dell’incontro verrà presentato per la prima volta il Modello per la valutazione dell’impatto ambientale e macroeconomico delle strategie energetiche.
L’8 ottobre dalle ore 9 alle 20, arriva nel Quartiere San Paolo di Cuneo, la “Festa del presente”, un evento diffuso che coinvolge tutto il quartiere, piazze, parchi, vie ed esercizi commerciali. Per promuovere un’economia del dono, senza denaro e senza scambio, in cui ognuno può ricevere o donare ciò che desidera. Una giornata ricca di attività, laboratori, incontri, spettacoli.
Alcune realtà che si occupano da anni di fare rete sul territorio italiano hanno deciso di intraprendere un percorso condiviso. È nata così una rete delle reti: uno strumento al servizio del cambiamento verso un mondo sostenibile, equo, solidale e felice.
Importanti aree della Grande Foresta del Nord vengono infatti distrutte per ricavare polpa di cellulosa usata per la produzione di fazzoletti usa e getta. Greenpeace chiede ad Essity, principale produttore di questi articoli in Europa, di non acquistare cellulosa proveniente da Foreste con Alto Valore di Conservazione.
Siamo ad Alessandria per raccontarvi della Associazione di Promozione Sociale Cambalache. Un realtà che ha saputo andare oltre l’accoglienza per promuovere il dialogo interculturale. Un incontro che passa anche attraverso il cibo e i gusti della cucina africana. Un incontro che si trasforma in formazione ed inserimento lavorativo grazie al progetto “Bee my job”.
Corpo, mente, emozioni e creatività in un’esperienza di avvicinamento alla natura, per bambini dai 3 anni, adulti, insegnanti e educatori. Cosa succede a La Yurta nel Bosco di Arona? Ce lo racconta Francesca, che si occupa del coordinamento, dell’approfondimento pedagogico, della comunicazione e dell’organizzazione delle attività di questa realtà.
Fornire conoscenze e competenze pratiche nel settore dell’agricoltura ecologica offrendo nuove possibilità d’impiego. Nasce con questo obiettivo la Scuola diffusa della Terra Emilio Sereni, un programma di formazione proposto dall’associazione Terra! e rivolto ai giovani in cerca di occupazione.
“Di giorno stringevo mani di politici e speculatori. Di sera contavo i soldi e nutrivo la lista degli oggetti da comprare per costruire la famiglia del Mulino Bianco. Ero fiero di me. La mia vita contribuiva ad aumentare il PIL. Poi, d’un tratto, l’ansia. Fortissima e costante. Era davvero quella la felicità?”.
Cammina la Storia, una delle proposte più complesse e innovative dell’Ecomuseo del Casentino torna con un nuovo appuntamento alla scoperta della transumanza. Un’occasione per ricordare le motivazioni e gli obiettivi di un progetto che intreccia storia, cultura, ambiente, comunità.
Corpo, mente, emozioni e creatività in un’esperienza di avvicinamento alla natura, per bambini dai 3 anni, adulti, insegnanti e educatori. Cosa succede a La Yurta nel Bosco di Arona? Ce lo racconta Francesca, che si occupa del coordinamento, dell’approfondimento pedagogico, della comunicazione e dell’organizzazione delle attività di questa realtà.
Grazie alla pressione di molte sigle e associazioni di categoria e della società civile, il Senato ha rimandato il voto sul CETA, il trattato di libero scambio fra Europa e Canada che, se approvato, avrà gravi ripercussioni sugli standard alimentari e ambientali di entrambi i paesi. Non dimentichiamo che parte del Trattato è già entrata in vigore senza attendere i voti dei singoli Stati membri.
Progettare e gestire luoghi che siano funzionali a chi li abita con l’obiettivo di migliorare l’esperienza della persona nel posto o renderlo coerente con l’attività che vi si svolge all’interno. È questa la missione di eFM, società che lavora molto con le aziende ma anche con enti o strutture pubbliche come ospedali, scuole, spazi pubblici.
I weekend formativi che abbiamo organizzato nel mese di luglio sono stati un successo e per questo abbiamo deciso di riproporveli. I prossimi appuntamenti con “Dalla Teoria alla pratica” si terranno nei mesi di ottobre e novembre in varie città italiane.
Venerdì 29 Settembre alle ore 17.00 presso il Museo Archeologico del Casentino “Piero Albertoni” a Bibbiena, si terrà l’inaugurazione di una particolare mostra fotografica dal titolo “Il corpo svelato – il corpo delle donne svestito dagli stereotipi”, un progetto contro la violenza di genere promosso dall’Amministrazione comunale di Bibbiena in collaborazione con la Commissione Pari Opportunità di Bibbiena.
Torna a Giaveno, in provincia di Torino, la Giornata del Riuso, iniziativa per produrre meno rifiuti e dare slancio al riuso. Il prossimo appuntamento è previsto il 15 ottobre.
Concerti, proiezioni, spettacoli teatrali, laboratori per adulti e bambini. Le associazioni che animano la Casa Internazionale delle Donne di Roma hanno deciso di aprire le porte di questa storica realtà per una Notte Bianca ricca di eventi.
Mattia e David sono due studenti di economia e fondatori di Needyou Project. Per tre settimane hanno girato per l’Italia con l’idea di dimostrare che è possibile costruire un nuovo modello economico fondato sulla gratuità, sullo scambio e sulla condivisione. In questa intervista ci raccontano com’è andato l’esperimento.
Ripartono i corsi di teatro di Nata Teatro, un’occasione unica di socializzazione, un modo per incontrarsi, scambiarsi conoscenze e arricchirsi umanamente. Per adulti, adolescenti, piccoli e piccolissimi.
Con l’autunno riprende “Casa Imparo a Fare?”, un percorso lungo un anno per le Case del Quartiere di Torino per incentivare la cura degli spazi delle Case da parte dei cittadini attraverso laboratori formativi e realizzativi, basati sulle pratiche di autocostruzione e autoproduzione. Un’occasione per sensibilizzare la cittadinanza e gli operatori all’uso di materiali e tecniche artigianali eco-compatibili, per costruire qualcosa di utile per la comunità e diffondere competenze pratiche e ripetibili da portare nella propria vita e nella propria casa.