Una riflessione sulle polemiche che hanno investito il libro di educazione sessuale e affettiva “Cos’è il sesso?”, fra tentativi di manipolazione a fini politici e critiche costruttive.
Fatti che le persone Non sanno Utili per la propria vita. Questa definizione, semplice e banale, spesso viene dimenticata. Eppure - se applicata - aiuta a discernere. In questa sezione vi proponiamo fatti UTILI davvero per cambiare noi stessi e il mondo
Una riflessione sulle polemiche che hanno investito il libro di educazione sessuale e affettiva “Cos’è il sesso?”, fra tentativi di manipolazione a fini politici e critiche costruttive.
Il Manifesto condiviso della sostenibilità a piedi e in bicicletta contiene una serie di indicazioni per ridurre il più possibile l’impatto ecologico delle attività in natura. Ecco come metterle in pratica.
Da pochi giorni nelle librerie italiane è arrivato un libro scritto da un trentenne savonese, in cui l’autore racconta la sua trasformazione da bambino chiuso in un ospedale a uomo che, in tuta da Spiderman, dopo il lavoro, oltrepassa le porte delle camere di bambini e bambine gravemente malati e dona loro un momento di leggerezza, spensieratezza, felicità. Facendoli sognare e sognando con loro
“Desideriamo un ambiente educativo in cui ogni bambino possa esprimere se stesso”. Da questo sogno nasce Malacatù, un progetto di supporto all’istruzione parentale che sorge sulla collina di Torino e che con gioia sta accompagnando bambini e bambine nella loro crescita. Qui essi possono sviluppare i propri talenti, apprendere con curiosità e imparare dall’esperienza in natura.
Un contributo fondamentale all’azione del movimento pacifista arriva propria da una di quelle periferie la cui immagine è cristalizzata sulla violenza e sulla criminalità: Scampia. Qui decine di associazioni, fra cui il Gridas, portano avanti da anni attività di sensibilizzazione e diffusione di cultura di pace attraverso grandi e piccole iniziative rivolte principalmente alle giovani generazioni. Ce le ha raccontate Martina Pignataro.
La sua avventura è partita in un hotspot per migranti ai confini dell’Europa e oggi l’associazione che ha fondato insieme ad altri e altre cooperanti gestisce scuole che portano avanti progetti di educazione inclusiva nei luoghi più “difficili” del pianeta. Ecco la storia di Nicolò Govoni, giovane presidente e co-fondatore dell’associazione Still I Rise e autore di diversi libri sui temi dell’educazione e della cooperazione internazionale.
Energie alter-native è un festival dedicato alle energie rinnovabili. Dopo una pausa dovuta alla pandemia ritorna a Palermo nei quartieri periferici di Cruillas e della VI circoscrizione. Antonella Folgoretti, responsabile comunicazione Hryo, ci racconta in questo articolo tutte le novità di questa edizione.
La mobilitazione europea per la realizzazione di nuove strade scolastiche è passata anche da Genova, dove #StreetsForKids ha portato tantissimi bambini e ragazzi a dare una “nuova destinazione d’uso” a diverse piazze della città. Ce ne hanno parlato i volontari dell’associazione tRiciclo-Bimbi a basso impatto, che da anni abituano grandi e piccoli ad adottare comportamenti virtuosi.
Elisabetta Reyneri e Irene Delfanti sono due giovani delegate italiane alla Conference of Youth, la conferenza dei giovani sul clima che precede COP27. Fra ambientalismo istituzionale, proteste nate dal basso, trattati internazionali e piccole azioni quotidiane, ci hanno raccontato come stanno vivendo questa esperienza e come portano avanti la loro attività di sensibilizzazione e lobbying sul tema del cambiamento climatico.
Un piccolo borgo affacciato sul mar Ligure, popolato di case colorate e con una popolazione di circa quaranta persone. Questo è Reggimonti, una frazione di Bonassola che grazie all’iniziativa I luoghi del cuore del FAI sta facendo di tutto per combattere l’abbandono e diventare ancora più bella. Abbiamo intervistato un “nuovo” abitante del borgo, nonché fra i promotori dell’iniziativa.
Fra i temi più rilevanti dell’edizione 2022 di IT.A.CÀ, il Festival del Turismo Responsabile, c’è quello del cambiamento climatico. Una delle azioni che le realtà aderenti alla rete organizzatrice hanno proposto è stata la diffusione e sottoscrizione della campagna europea Climate of Change, con un invito alla community di viaggiatrici e viaggiatori a contribuire attivamente.
Baltea Lido è il progetto partecipato che a Torino sta coinvolgendo cittadini e associazioni che intendono trasformare un tratto di strada in uno spazio pedonale colorato e accessibile e hanno avviato una raccolta fondi per dargli vita. Lo hanno chiamato Baltea Lido: non mancheranno sdraio, ombrelloni, cabine, tavolini e sedie… perché in fondo anche a Torino può esserci il mare!
“Giovani che cambiano il mondo” è il titolo di un progetto lanciato da Rumundu, associazione sarda che si occupa di formazione e innovazione sociale. Lanciata il 28 ottobre, l’obiettivo dell’iniziativa è coinvolgere un nutrito gruppo di studenti provenienti da tutta l’Isola per progettare la visione di una Sardegna sostenibile.
Un giovane appena maggiorenne, una piccola comunità nel cuore del Guatemala, un traguardo lontano e difficile da raggiungere e un traghettatore senza scrupoli. Guglielmo Rapino, cooperante di AMKA Onlus a Nuevo Horizonte, ci racconta la storia di Wilson, che è quella di centinaia, migliaia, di giovani guatemaltechi che inseguono un sogno spesso impossibile da afferrare.
Classe ’93, un diploma di liceo scientifico, una laurea in comunicazione e un master in digital marketing nello zaino. È proprio lo zaino di Alessandra però il punto forte: un pezzo unico, realizzato con materiali di recupero, vecchie felpe o tessuti destinati al macero. Con ReChiclo Alessandra ha deciso di puntare la sua bussola sul refashion e ce la sta facendo. L’abbiamo incontrata per toccare con mano le sue creazioni.
Lavorare in rete per promuovere l’inclusione dei cittadini stranieri o di origine straniera: ad Alessandria è stato presentato un manifesto condiviso che si rivolge ai soggetti vulnerabili, per offrire nuove opportunità e nuovi servizi sul territorio. Una decisione che va nella direzione di una crescita sostenibile e sempre più inclusiva per la collettività.
Questa è la storia di Riccardo La Rosa, che nella campagne di Misterbianco, a Catania, recupera pietra lavica e cenere dell’Etna per realizzare ceramiche e gioielli. Riccardo ha saputo trasformare questo materiali da uno scarto “ambientale” a una risorsa dalla grande potenzialità, mettendo in pratica i principi dell’economia circolare. L’unico rimpianto è che il suo esempio non ha stimolato una risposta da parte delle amministrazioni locali.
La notte del 31 ottobre si festeggia Halloween, l’antica festa di Samhain che segnava l’inizio della stagione invernale. E noi possiamo davvero “festeggiare” il passaggio alla stagione più fredda dell’anno? Le temperature e gli effetti del cambiamento climatico sembrano andare verso tutt’altra direzione. Insolito Cinema ha deciso di dedicare un video per contribuire a una maggiore sensibilizzazione sul tema.
Da qualche anno la lana si è trasformata da risorsa e fonte di rendita in rifiuto con costi di gestione molto alti. Per cercare di salvaguardare il lavoro di più di cento imprese è nato il distretto laniero siciliano, che ha l’obiettivo di ricostituire la vecchia filiera di un tempo e ripristinare i molteplici usi della lana.
Za’farān in arabo significa “splendore del sole“. In val Borbera, nelle frazioni di Teo e Piuzzo, a poco meno di 1000 metri di altitudine, si trovano campi di zafferano la cui vista riempie gli occhi di meraviglia. Abbiamo parlato con Valentina Gogna e Barbara Bocca, dell’azienda agricola Stille di Luna, che ci hanno raccontato la loro nuova vita, che ruota intorno al fiore viola più affascinante del mondo agricolo.
Il nuovo Governo si è insediato e la premier Meloni ha pronunciato il suo discorso programmatico, dove come previsto non hanno trovato spazio – se non pochi accenni – le tematiche legate ad ambiente, clima e decarbonizzazione. Per questo gli attivisti e le attiviste di Ultima Generazione confermano che le azioni di protesta non si fermeranno e le richieste alle istituzioni vengono ribadite con forza.
Al centro di Sanremo (IM), nel parco di una villa storica, ha aperto da una anno un progetto di scuola materna e primaria parentale che vuole permettere ai più piccoli di crescere e apprendere in un contesto sereno, naturale e stimolante al tempo stesso. Vi raccontiamo meglio le sue particolarità, attraverso la voce di una delle due fondatrici.