Elezioni amministrative, a Trento vince la sinistra, a Bolzano si va al ballottaggio
All’indomani delle elezioni amministrative in Trentino-Aldo Adige, il centrosinistra si riconferma a Trento superando il 54% delle preferenze, mentre a Bolzano si attende
il ballottaggio del 18 maggio.

Franco Ianeselli, sindaco uscente di Trento e sostenuto dalla coalizione di centrosinistra, è stato riconfermato come primo cittadino. A Bolzano, invece, bisogna aspettare l’esito del ballottaggio del 18 maggio per sapere chi avrà la meglio tra il candidato del centrodestra e quello del centrosinistra.
È questo il primo risultato delle elezioni amministrative che si sono svolte domenica 4 maggio in 154 comuni trentini e 111 altoatesini. Nessuna grande novità. Franco Ianaselli, a Trento, è il quarto sindaco progressista consecutivo a ottenere un secondo mandato. Il centrosinistra infatti governa senza sosta dal 1990. Iasanelli è stato appoggiato da una coalizioni di partiti di centrosinistra guidati dal PD e ha raggiunto il 54,5%. La candidata del centrodestra Ilaria Goio ha preso il 26,7% delle preferenze, mentre Giulia Bortolotti del M5S il 7,4%.
Diversamente da Bolzano, dove ancora è tutto incerto. Dopo due mandati consecutivi, il sindaco uscente di centrosinistra, Renzo Caramaschi, non era più ricandidabile. La coalizione progressista si è spaccata, il M5S sia il Team K hanno presentato dei propri candidati indipendenti, mentre il centrodestra si è presentato compatto.
A scontrarsi al ballottaggio saranno quindi Claudio Corrarati del centrodestra e Juri Andriollo del centrosinistra. Il primo ha ottenuto il 36,3% di preferenze, mentre Andriollo il 27,3%. Stephan Konder del partito autonomista Südtiroler Volkspartei (SVP) è stato il terzo più votato con il 15,1%, seguito da Angelo Gennaccaro con la sua lista civica “Io sto con Bolzano” che ha ottenuto il 12,5%.
L’esito del ballottaggio dipenderà molto dalla scelta che gli altri candidati, ormai fuori dai giochi, decideranno di fare. Potrebbe essere decisiva la scelta dell’SVP che, pur avendo collaborato stabilmente per dieci anni con una giunta comunale progressista, negli ultimi tempi sta cambiando direzione. L’SVP è a capo della maggioranza conservatrice che sostiene il presidente della provincia autonoma di Bolzano, Arno Kompatscher, ed è alleata con la destra.
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