Veronica Saetti è una giovane modenese che qualche tempo fa è rimasta affascinata dalla filosofia della rete Buy Nothing, traducibile dall’inglese con “non comprare nulla”. Siccome nel suo territorio non c’erano progetti ispirati a questo modello di economia del dono, ha deciso di crearne uno, che oggi conta più di mille partecipanti.
Angela Giannandrea
.
25 Gennaio 2023
La riproduzione e lo scambio dei semi è una pratica di sussistenza, portata avanti da generazioni di agricoltori in tutto il mondo. Oggi, nonostante una direttiva europea abbia cercato di vietarla per un certo periodo, nessuna norma può più limitare questa tradizione. Ogni anno in Liguria questo momento di scambio diventa una giornata di festa con persone provenienti da tutta Italia. Si chiama Mandillo dei semi e noi ci siamo stati.
Valentina D'Amora
.
25 Gennaio 2023
Nell’aprile 2022 su un’iniziativa di un gruppo di giovani lavoratori e studenti universitari della provincia di Catania che credono ancora nel riscatto della Sicilia, è nata l’associazione Siké.
A distanza di pochi mesi il gruppo è cresciuto molto e ora è composto da circa 120 persone, che hanno già attivato diversi progetti su temi come la tutela dell’ambiente, la cittadinanza attiva e l’inclusione sociale.
Cosa accadrebbe se un bel giorno le acque di un fiume che dissetano gli abitanti e rendono fertili i terreni si prosciugassero sempre più? Da chi cercare risposte e possibili soluzioni? Un bambino che abita in un villaggio molto, ma molto lontano ha trovato le risposte.
La drammatica vicenda di cronaca della morte di un neonato in un ospedale romano, rimasto soffocato perché la madre, stremata dal parto e dopo aver chiesto invano assistenza si è addormentata, sta facendo discutere molto, anche perché si moltiplicano le denunce di episodi di violenza ostetrica. E allora ne parliamo. Parliamo anche della Colombia che vieta nuove esplorazioni di idrocarburi, del progetto di moneta unica sudamericana, del meccanismo con cui il Regno Unito premia chi risparmia energia e infine delle dimissioni di massa dal governo ucraino.
Scopriamo meglio l’arte di Nicolas De Jesus, messicano del gruppo di nativi Nahua e artista di fama internazionale. La bellezza delle sue opere è arricchita da un messaggio potente che parla di millenni di storia e tradizioni che si fondono nell’attualità della politica criminale, aggressiva e neocoloniale. Il suo obiettivo? Stimolare la diffusione della consapevolezza e il cambiamento sociale attraverso la sua arte.
Dall’idea di aprire un punto di noleggio di bici elettriche alla voglia di attivarsi per valorizzare il proprio territorio. Non si sa cosa sia scattato prima, ma la volontà di fare rete c’è, l’intenzione di fare fronte comune per darsi una mano a vicenda pure. Cosa manca? Salire in sella e scoprire le meravigliosi panorami della val Borbera, assaporarne le specialità locali e chiacchierare con i suoi abitanti. Abbiamo incontrato Silvia Gogna di Bikevalborbera, che ci ha raccontato come s’è sviluppato il suo progetto.
Valentina D'Amora
.
24 Gennaio 2023
Lavoro, sostenibilità, cura dell’ambiente, salvaguardia dei prodotti agroalimentari Made in Italy e, soprattutto, un maggiore focus sui giovani agricoltori, sono questi i propositi della social farming Coltivatori di Emozioni per questo 2023.
Davide Artusi
.
24 Gennaio 2023
È possibile fare impresa al sud, anche in Calabria, unendo tradizione e innovazione. Lo sanno bene Antonio, Gabriel, Marco e Vincenzo, che in meno di un anno hanno dato vita alla loro impresa, Aliva, che produce oggetti di arredo con legno di potatura di ulivi secolari senza alcun finanziamento. Secondo loro la cooperazione è la vera rivoluzione, il grimaldello per aprire la gabbia che troppo spesso imprigiona ancora cambiamento e innovazione in questa regione.
LAeQUA è un laboratorio da scoprire e visitare in cui si costruisce un futuro sostenibile con la storia del territorio. Uno spazio creativo in cui si lavorano ingredienti biologici, locali ed equo solidali come fave di cacao e frutta secca. Uno spazio a servizio dei tanti produttori agricoli del territorio e del mondo dove sporcarsi le mani e imparare a fare del bene all’ambiente e alle relazioni sociali.
Il caso dei carri armati tedeschi sta mostrando una preoccupante, quanto acritica, corsa agli armamenti da parte dei paesi Nato, sorretta da un atteggiamento sempre più bellicista dei media. Cerchiamo di capire meglio la situazione. Parliamo anche delle coste francesi invase dalla plastica, e del Pakistan che è rimasto per l’ennesima volta senza corrente elettrica.
Più sicurezza e meno inquinamento nelle strade della città: è questa la richiesta di un gruppo di cittadini e associazioni che per martedì 24 gennaio ha in programma a Torino un flash mob che vedrà la creazione di una grande ciclabile umana. In città sono sempre più numerose le persone di ogni età che scelgono di muoversi con mezzi sostenibili: garantire una città più sicura è un diritto e un dovere, nonché una scelta che è già diventata realtà in molte città europee.
Dalle microplastiche alle polveri sottili, dai metalli pesanti ai pesticidi, sono centinaia le sostanze chimiche che il nostro corpo assume ogni giorno. Ai gravissimi danni che le varie tipologie di inquinamento provocano all’ambiente in cui viviamo, si aggiungono quindi quelli direttamente a carico del nostro organismo. Ecco un report puntuale ed esaustivo del WWF che analizza i dati e propone soluzioni.
A Palermo è partito da quasi un anno Traiettorie urbane. Sostenuto da Fondazione EOS e Con i Bambini, il progetto – unendo anche le energie di associazioni locali attive da tempo – promuove la crescita sociale dei ragazzi e delle ragazze abbattendo le barriere fisiche e sociali della città per renderli protagonisti nel disegno delle loro “traiettorie di vita”.
Oggi parliamo di autismo, grazie alla testimonianza di una donna a cui questa condizione è stata diagnosticata da adulta. Claudia ci racconta il sollievo di riuscire finalmente a dare una spiegazione a tutto quello che ha provato in questi anni e a tutte le situazioni che la facevano sentire sbagliata o in colpa. Ecco la sua esperienza.
Valentina D'Amora
.
23 Gennaio 2023
C’era un tempo in cui le montagne italiane erano le intoccabili guardiane di un ecosistema ancora intatto, non asservito ai capricci dei sapiens. Oggi non è più così e questi giganti sono stati cementificati e colonizzati per alimentare un’industria energivora ed ecocida. Paolo Piacentini, presidente onorario di FederTrek, dialoga con un rappresentante del collettivo di scrittori Wu Ming su questo problema, cercando di analizzare la situazione attuale e individuare delle possibili vie d’uscita.
Redazione
.
23 Gennaio 2023
Nata circa un anno fa, l’associazione Olivami è impegnata in tutta l’area della provincia di Lecce in un processo di graduale recupero del paesaggio salentino, devastato senza soluzione di continuità dal batterio della xylella. L’associazione pugliese ci racconta che adottare un ulivo rappresenta il primo piccolo passo verso la tutela del territorio e delle sue tradizioni.
Benedetta Torsello
.
23 Gennaio 2023
La Serie A è stata scossa dall’ennesimo scandalo. La Juventus è stata penalizzata di 15 punti e rischia altre conseguenze a livello societario per il caso delle false plusvalenze. Cerchiamo di capire che succede. Parliamo anche della presunta scarcerazione dei manifestanti in Iran, del calo demografico in Cina e delle conseguenze giuridiche dell’attivismo climatico.
Quello che si trova tra il fondovalle e le terre alte del Parco Nazionale Val Grande (VB) è un territorio dallo straordinario patrimonio paesaggistico. Qui è nato Terrazze di Vita, un progetto educativo itinerante che nei piccoli comuni dell’Ossola e dell’Alto Verbano vedrà giovani studenti coinvolti in azioni di cura dei terrazzamenti storici al fianco degli abitanti. Ci racconta il progetto Giulia Damiani, facilitatrice del progetto Comuniterràe e coordinatrice di progetto per Terrazze di Vita.
Lorena Di Maria
.
20 Gennaio 2023
Molte aziende compensano le proprie emissioni di CO2 finanziando progetti di conservazione delle foreste. Eppure secondo un’indagine condotta dal Guardian assieme a Die Zeit e SourceMaterial questi crediti comprati dalle aziende sarebbero in realtà fuffa al 94%. Parliamo anche del caso dell’azienda Fileni e del problema delle certificazioni, delle dimissioni della premier neozelandese e di due disastri di questi ultimi giorni, simili e diversi, ovvero un elicottero su cui viaggiava il ministro dell’interno ucraino che è precipitato su un asilo e un aereo precipitato in Nepal.