La Sardegna in Europa per praticare innovazione rurale: due associazioni sarde, Absentia e Ru.ra.le, sono state incluse nel progetto Horizon Europe “Ruractive”.
Fatti che le persone Non sanno Utili per la propria vita. Questa definizione, semplice e banale, spesso viene dimenticata. Eppure - se applicata - aiuta a discernere. In questa sezione vi proponiamo fatti UTILI davvero per cambiare noi stessi e il mondo
La Sardegna in Europa per praticare innovazione rurale: due associazioni sarde, Absentia e Ru.ra.le, sono state incluse nel progetto Horizon Europe “Ruractive”.
Sedici storie di lavoro, relazioni e cura in Val Susa. Con la pellicola e un metodo lento, Gabriele Scapola racconta la “fatica che non fa rumore” e la politica silenziosa che tiene insieme un territorio.
In che modo i bambini possono crescere in un ambiente dove sviluppare i propri talenti e imparare dall’esperienza? Ce lo racconta l’esempio di Malacatù, progetto di supporto all’educazione parentale dove la didattica è esperienziale, laboratoriale, inclusiva e incidentale. Insomma… a misura di bambino e bambina!
È iniziata ieri in Egitto la COP27, una tappa fondamentale per capire come si evolverà il percorso di contrasto alla crisi climatica. Roberto Barbiero – Climatologo dell’Agenzia Provinciale per la Protezione dell’Ambiente – e Paulo Lima – Presidente Associazione Viração&Jangada e Ashoka fellow – sono a Sharm eh-Sheikh per seguire i lavori e ci presentano i temi caldi sul piatto.
Il quartiere Angeli, il più antico di Caltanissetta, si sta trasformando in un museo a cielo aperto grazie all’idea di Lorenzo Ciulla, che dopo anni trascorsi lontano dalla sua città ha deciso di ritornare e valorizzare i luoghi di origine attraverso l’arte e la condivisione. I suoi strumenti e le sue modalità di espressione sono la rigenerazione e l’abbellimento urbano grazie al contributo di artisti e cittadini.
Elisabetta è una giovane donna che ama viaggiare, in libertà, con pochi bagagli e in solitaria. Tutto ciò che le serve è una buona guida e la sua macchina fotografica. Dopo il lockdown ha deciso di puntare sui viaggi a chilometri zero e sulle bellezze vicino casa: così, zaino in spalla, è partita per documentare i borghi e i sentieri liguri. Il suo sogno? Cambiare vita e vivere di viaggi!
Si chiama Film in Hospital il progetto europeo nato nel 2021 per portare il cinema per ragazzi tra le corsie degli ospedali pediatrici dei sei paesi coinvolti nel partenariato. Attraverso una piattaforma online e un ricco catalogo di corto e lungo metraggi d’autore, ragazzi e ragazze in degenza ospedaliera o alle cure domiciliari possono ritrovare grazie al cinema uno spazio privilegiato di confronto tra pari e con il mondo esterno.
Mettersi nei panni degli animali, entrare in empatia con loro e assorbire i loro sentimenti. Ruth Pozzi, ufficiale di polizia di riferimento di diverse valli dell’alessandrino, l’ha fatto nel suo libro, Noi saremo liberi: ci ha raccontato il “dietro le quinte” di questa pubblicazione, la cui stesura è durata circa due anni, e la sua grande esperienza a fianco degli animali.
Grazie a una fortunata campagna di crowdfunding, lo scorso ottobre l’associazione Rizomi è riuscita ad acquistare un bosco abbandonato e restituirlo così alla comunità. Il lieto fine toccato al Bosco di Monteferraro, in agro di Conversano (BA), dimostra che diventare tutti “non proprietari” di un bene comune è forse il modo più efficace per tutelarlo.
Pochi giorni fa è stata presentata al Lucca Comics un’interessante novità che cerca di coniugare l’arte del fumetto con la divulgazione ambientale. Luca Mercalli, meteorologo e climatologo, diventa infatti protagonista di Il mio clima – Istruzioni per l’uso, un fumetto in cui dialogherà con la giovane Gaia affrontando le sfide climatiche del nostro tempo. Uno strumento per parlare in maniera leggera e diretta di argomenti fondamentali per il futuro della Terra e dei suoi abitanti.
All’ombra del massiccio della Paganella si trova un luogo speciale, dove recuperare il contatto con gli elementi naturali che negli ultimi anni si sta perdendo. Si chiama Parco del Respiro ed è un posto dove praticare attività profondamente rigenerative, dal forest bathing allo yoga in natura, alla meditazione.
Da pochi giorni nelle librerie italiane è arrivato un libro scritto da un trentenne savonese, in cui l’autore racconta la sua trasformazione da bambino chiuso in un ospedale a uomo che, in tuta da Spiderman, dopo il lavoro, oltrepassa le porte delle camere di bambini e bambine gravemente malati e dona loro un momento di leggerezza, spensieratezza, felicità. Facendoli sognare e sognando con loro
“Desideriamo un ambiente educativo in cui ogni bambino possa esprimere se stesso”. Da questo sogno nasce Malacatù, un progetto di supporto all’istruzione parentale che sorge sulla collina di Torino e che con gioia sta accompagnando bambini e bambine nella loro crescita. Qui essi possono sviluppare i propri talenti, apprendere con curiosità e imparare dall’esperienza in natura.
Un contributo fondamentale all’azione del movimento pacifista arriva propria da una di quelle periferie la cui immagine è cristalizzata sulla violenza e sulla criminalità: Scampia. Qui decine di associazioni, fra cui il Gridas, portano avanti da anni attività di sensibilizzazione e diffusione di cultura di pace attraverso grandi e piccole iniziative rivolte principalmente alle giovani generazioni. Ce le ha raccontate Martina Pignataro.
La sua avventura è partita in un hotspot per migranti ai confini dell’Europa e oggi l’associazione che ha fondato insieme ad altri e altre cooperanti gestisce scuole che portano avanti progetti di educazione inclusiva nei luoghi più “difficili” del pianeta. Ecco la storia di Nicolò Govoni, giovane presidente e co-fondatore dell’associazione Still I Rise e autore di diversi libri sui temi dell’educazione e della cooperazione internazionale.
Energie alter-native è un festival dedicato alle energie rinnovabili. Dopo una pausa dovuta alla pandemia ritorna a Palermo nei quartieri periferici di Cruillas e della VI circoscrizione. Antonella Folgoretti, responsabile comunicazione Hryo, ci racconta in questo articolo tutte le novità di questa edizione.
La mobilitazione europea per la realizzazione di nuove strade scolastiche è passata anche da Genova, dove #StreetsForKids ha portato tantissimi bambini e ragazzi a dare una “nuova destinazione d’uso” a diverse piazze della città. Ce ne hanno parlato i volontari dell’associazione tRiciclo-Bimbi a basso impatto, che da anni abituano grandi e piccoli ad adottare comportamenti virtuosi.
Elisabetta Reyneri e Irene Delfanti sono due giovani delegate italiane alla Conference of Youth, la conferenza dei giovani sul clima che precede COP27. Fra ambientalismo istituzionale, proteste nate dal basso, trattati internazionali e piccole azioni quotidiane, ci hanno raccontato come stanno vivendo questa esperienza e come portano avanti la loro attività di sensibilizzazione e lobbying sul tema del cambiamento climatico.
Un piccolo borgo affacciato sul mar Ligure, popolato di case colorate e con una popolazione di circa quaranta persone. Questo è Reggimonti, una frazione di Bonassola che grazie all’iniziativa I luoghi del cuore del FAI sta facendo di tutto per combattere l’abbandono e diventare ancora più bella. Abbiamo intervistato un “nuovo” abitante del borgo, nonché fra i promotori dell’iniziativa.
Fra i temi più rilevanti dell’edizione 2022 di IT.A.CÀ, il Festival del Turismo Responsabile, c’è quello del cambiamento climatico. Una delle azioni che le realtà aderenti alla rete organizzatrice hanno proposto è stata la diffusione e sottoscrizione della campagna europea Climate of Change, con un invito alla community di viaggiatrici e viaggiatori a contribuire attivamente.
Baltea Lido è il progetto partecipato che a Torino sta coinvolgendo cittadini e associazioni che intendono trasformare un tratto di strada in uno spazio pedonale colorato e accessibile e hanno avviato una raccolta fondi per dargli vita. Lo hanno chiamato Baltea Lido: non mancheranno sdraio, ombrelloni, cabine, tavolini e sedie… perché in fondo anche a Torino può esserci il mare!
“Giovani che cambiano il mondo” è il titolo di un progetto lanciato da Rumundu, associazione sarda che si occupa di formazione e innovazione sociale. Lanciata il 28 ottobre, l’obiettivo dell’iniziativa è coinvolgere un nutrito gruppo di studenti provenienti da tutta l’Isola per progettare la visione di una Sardegna sostenibile.