La Sardegna in Europa per praticare innovazione rurale: due associazioni sarde, Absentia e Ru.ra.le, sono state incluse nel progetto Horizon Europe “Ruractive”.
Fatti che le persone Non sanno Utili per la propria vita. Questa definizione, semplice e banale, spesso viene dimenticata. Eppure - se applicata - aiuta a discernere. In questa sezione vi proponiamo fatti UTILI davvero per cambiare noi stessi e il mondo
La Sardegna in Europa per praticare innovazione rurale: due associazioni sarde, Absentia e Ru.ra.le, sono state incluse nel progetto Horizon Europe “Ruractive”.
Sedici storie di lavoro, relazioni e cura in Val Susa. Con la pellicola e un metodo lento, Gabriele Scapola racconta la “fatica che non fa rumore” e la politica silenziosa che tiene insieme un territorio.
Un giovane appena maggiorenne, una piccola comunità nel cuore del Guatemala, un traguardo lontano e difficile da raggiungere e un traghettatore senza scrupoli. Guglielmo Rapino, cooperante di AMKA Onlus a Nuevo Horizonte, ci racconta la storia di Wilson, che è quella di centinaia, migliaia, di giovani guatemaltechi che inseguono un sogno spesso impossibile da afferrare.
Classe ’93, un diploma di liceo scientifico, una laurea in comunicazione e un master in digital marketing nello zaino. È proprio lo zaino di Alessandra però il punto forte: un pezzo unico, realizzato con materiali di recupero, vecchie felpe o tessuti destinati al macero. Con ReChiclo Alessandra ha deciso di puntare la sua bussola sul refashion e ce la sta facendo. L’abbiamo incontrata per toccare con mano le sue creazioni.
Lavorare in rete per promuovere l’inclusione dei cittadini stranieri o di origine straniera: ad Alessandria è stato presentato un manifesto condiviso che si rivolge ai soggetti vulnerabili, per offrire nuove opportunità e nuovi servizi sul territorio. Una decisione che va nella direzione di una crescita sostenibile e sempre più inclusiva per la collettività.
Questa è la storia di Riccardo La Rosa, che nella campagne di Misterbianco, a Catania, recupera pietra lavica e cenere dell’Etna per realizzare ceramiche e gioielli. Riccardo ha saputo trasformare questo materiali da uno scarto “ambientale” a una risorsa dalla grande potenzialità, mettendo in pratica i principi dell’economia circolare. L’unico rimpianto è che il suo esempio non ha stimolato una risposta da parte delle amministrazioni locali.
La notte del 31 ottobre si festeggia Halloween, l’antica festa di Samhain che segnava l’inizio della stagione invernale. E noi possiamo davvero “festeggiare” il passaggio alla stagione più fredda dell’anno? Le temperature e gli effetti del cambiamento climatico sembrano andare verso tutt’altra direzione. Insolito Cinema ha deciso di dedicare un video per contribuire a una maggiore sensibilizzazione sul tema.
Da qualche anno la lana si è trasformata da risorsa e fonte di rendita in rifiuto con costi di gestione molto alti. Per cercare di salvaguardare il lavoro di più di cento imprese è nato il distretto laniero siciliano, che ha l’obiettivo di ricostituire la vecchia filiera di un tempo e ripristinare i molteplici usi della lana.
Za’farān in arabo significa “splendore del sole“. In val Borbera, nelle frazioni di Teo e Piuzzo, a poco meno di 1000 metri di altitudine, si trovano campi di zafferano la cui vista riempie gli occhi di meraviglia. Abbiamo parlato con Valentina Gogna e Barbara Bocca, dell’azienda agricola Stille di Luna, che ci hanno raccontato la loro nuova vita, che ruota intorno al fiore viola più affascinante del mondo agricolo.
Il nuovo Governo si è insediato e la premier Meloni ha pronunciato il suo discorso programmatico, dove come previsto non hanno trovato spazio – se non pochi accenni – le tematiche legate ad ambiente, clima e decarbonizzazione. Per questo gli attivisti e le attiviste di Ultima Generazione confermano che le azioni di protesta non si fermeranno e le richieste alle istituzioni vengono ribadite con forza.
Al centro di Sanremo (IM), nel parco di una villa storica, ha aperto da una anno un progetto di scuola materna e primaria parentale che vuole permettere ai più piccoli di crescere e apprendere in un contesto sereno, naturale e stimolante al tempo stesso. Vi raccontiamo meglio le sue particolarità, attraverso la voce di una delle due fondatrici.
Una bellissima iniziativa chiama ogni anno a raccolta artisti e artiste da tutto il mondo per realizzare messaggi creativi e armoniosi che abbiamo come oggetto la tutela della biodiversità, in particolare del mondo vegetale. Si chiama Artists For Plants e rappresenta un nuovo modo di parlare di sostenibilità, che unisce arte, scienza e azioni concrete a favore dell’ambiente.
Il sindaco di Castelfranco Veneto ha dichiarato alienabili delle aree verdi dell’associazione Permacultura la Castellana. Secondo l’amministrazione questo porterà sicuramente nuovi posti di lavoro, ma che ne sarà del grande lavoro di rigenerazione e contrasto alla cementificazione che l’associazione sta portando avanti da tempo insieme ad altri agricoltori e apicoltori della zona?
Pochi mesi fa è nata la prima gelateria gestita da migranti in piazza Mediterraneo, nel quartiere palermitano di Ballarò. BarConi evoca le stragi di vite nel Mediterraneo, ma anche il nuovo progetto di Moltivolti che valorizza la diversità sia nei gusti di gelato che nelle torte e nei prodotti offerti.
L’autrice si mette a nudo in questa riflessione, aprendo il proprio cuore per mostrare le proprie ferite del passato, raccontando come ha iniziato a guarirle e superarle. Tali ferite sono appartenute e appartengono a molte altre donne, ma non solo. Sono soprusi che vengono ogni giorno vissuti da esseri viventi di ogni genere in diverse parti del mondo. E allora? Allora andare oltre e imparare a rispettarsi e farsi rispettare è il primo importante e faticoso passo, ma ciò che ne consegue merita questo sforzo.
Quest’anno due parchi nazionali celebrano i 100 anni dalla loro Fondazione: sono il parco del Gran Paradiso in provincia di Torino e il Parco Nazionale D’Abruzzo, Lazio e Molise. Per l’occasione sono state coinvolte due scuole in un gemellaggio per avvicinare i giovani all’importanza della conservazione della natura per le future generazioni.
Tra Piemonte e Valle d’Aosta sta crescendo il Grande Sentiero Walser: 15 tappe per un totale di 220 chilometri di percorsi e sentieri alla scoperta dell’affascinante cultura delle popolazioni Walser e delle sue tradizioni, del linguaggio e dell’artigianato tipico che ancora oggi si conservano. La missione del progetto è generare un turismo lento ed esperienziale che supporti lo sviluppo sociale ed economico delle comunità.
Mina è volontaria di Operazione Colomba nel campo profughi di Elonas, in Grecia. L’abbiamo incontrata per farci raccontare cosa vuol dire lavorare sul campo, sbirciando oltre il velo delle composte politiche migratorie europee e toccando con mano le storie, le anime, i volti delle persone giunte nel nostro continente con la speranza di un domani migliore, spesso trovando solo indifferenza o addirittura ostilità.
Nato da un’intuizione quasi dieci anni fa, Daccapo è oggi un sistema solidale di riuso e riciclo di oggetti non più utilizzati ma a cui è ancora possibile dare una seconda vita. Salvati da discariche e isole ecologiche, questi beni ritrovano temporaneamente casa nell’emporio solidale, dove storie di persone e cose si intrecciano in microfiliere virtuose e sostenibili.
Una mostra di illustrazioni, inaugurata all’indomani di un giro d’Italia solidale in barca a vela. Questa è la nuova quotidianità di Davide Besana, giornalista e scrittore che ha deciso di lasciare Milano per vivere di editoria, guardando il mare. Lo abbiamo scoperto grazie alla sua esposizione Vivere a fumetti e ci siamo fatti raccontare la sua storia, in cui divulgazione ed educazione rivestono un ruolo di primo piano.
Nonostante le turbolenze che sta attraversando il mondo della finanza, i numeri del “Quinto rapporto – La finanza etica in Europa” dicono che i bilanci delle banche etiche – 24 nel nostro continente – sono migliori di quelli delle banche mainstream. E questo nonostante un quadro normativo sempre più restrittivo che non le tutela affatto come dovrebbe.
Sette cavalli selvaggi che vivono da anni in piena libertà tra i boschi della val d’Aveto, in Liguria, lo scorso weekend sono stati catturati nottetempo e rinchiusi in un terreno recintato dal Comune di Borzonasca e dall’Asl4, in attesa di essere trasferiti altrove. Che ne sarà di loro? Oggi si riunisce l’Assemblea legislativa: se nell’ordine del giorno verrà inserita la richiesta di avvio di un iter per il riconoscimento di uno status giuridico per questi cavalli come animali inselvatichiti forse la strada sarà in discesa e saranno finalmente oggetto di tutela, anziché di sequestro. Ecco cosa sta accadendo in queste ore.