Decidere di fare un viaggio lento non vuol dire solo una vacanza rilassante ed ecologica. Dietro questa scelta c’è una rivoluzione del concetto del viaggiare e del vivere i territori.
Fatti che le persone Non sanno Utili per la propria vita. Questa definizione, semplice e banale, spesso viene dimenticata. Eppure - se applicata - aiuta a discernere. In questa sezione vi proponiamo fatti UTILI davvero per cambiare noi stessi e il mondo
Decidere di fare un viaggio lento non vuol dire solo una vacanza rilassante ed ecologica. Dietro questa scelta c’è una rivoluzione del concetto del viaggiare e del vivere i territori.
Nel terzo approfondimento sulle aree interne analizziamo il Gennargentu-Mandrolisai, la seconda area pilota della politica SNAI in Sardegna nel ciclo di programmazione 2014-2020.
Una staffetta di circa 380 chilometri da Roma a Loiano, comune in provincia di Bologna, per sensibilizzare alla cura dell’ambiente. Dopo 33 anni dall’ultima edizione torna l’iniziativa Viva il Verde promossa dalla Pro Loco Loiano e alla quale sono invitati a prendere parte podisti di tutte le età.
Slow Food Travel propone un nuovo modello di viaggio alla scoperta delle identità nascoste del biellese e delle tradizioni legate all’enogastronomia. Il progetto “Montagne Biellesi”, recentemente inaugurato, coinvolge già decine di realtà che hanno scommesso sulla biodiversità e sulla ricchezza dei prodotti locali, con lo scopo di diffonderne la conoscenza all’interno di itinerari pensati per turisti e viaggiatori.
POLI.design e Accademia UNIDEE, l’istituto di alta formazione di Cittadellarte – Fondazione Pistoletto, lanciano il primo Master Executive del Politecnico di Milano in Design, Creatività e Pratiche sociali. Creare Valore per le Organizzazioni. La prima edizione partirà a febbraio 2020 e avrà una durata di 16 mesi.
La borsa che viaggia chiamata simbolicamente Lasa Ande’, che in dialetto romagnolo significa “lasciare andare”, allarga la sua rete e sbarca in Libano dove assume un significato importante e curativo: quello di liberarsi anche dai traumi di guerra. E qui, dove tutto è da ricostruire, il progetto assume nuove forme, coinvolge la popolazione locale e promuove l’economia circolare.
L’Azienda Agricola Emanuele Bono si trova a Cigliano, nel Vercellese, ed è il risultato di un passaggio generazionale che vede protagonisti i prodotti di stagione a km 0. Sara Pisterzi moglie del titolare dell’azienda agricola di Cigliano, mette in luce le peculiarità dei prodotti in vendita, tra ortaggi e piccoli frutti.
Siamo solo a luglio ma l’Europa ha già esaurito tutte le proprie scorte di pesce per il 2019 e a partire da questo momento è dipendente dalle importazioni. Se per gli europei la notizia è negativa, per il mercato italiano è ancora più sconcertante. È quanto denuncia il WWF invitando i consumatori ad adottare comportamenti di acquisto responsabili.
Mettere da parte l’imperativo dell’utile, il dogma dell’efficienza e la ricerca della perfezione per valorizzare il gioco, l’arte e le passeggiate in natura. E ancora togliere – giocattoli, stimoli, impegni – per lasciare spazio e tempo ai sensi e al sentire. Sono questi alcuni degli spunti contenuti nel testo “Vivere semplice. Con i figli, con se stessi” scritto dalla mamma e consulente di comunicazione Sabrina D’Orsi, autrice su genitorialità consapevole, minimalismo familiare e scelte educative non convenzionali.
Italia che Cambia è la prima organizzazione ad aver aderito ufficialmente alla visione del Terzo Paradiso, lo straordinario segno/simbolo ideato da Michelangelo Pistoletto, uno dei maggiori artisti italiani fortemente impegnato nel promuovere il cambiamento.
Restiamo Umani è una marcia nazionale che sta percorrendo l’Italia da nord a sud, un’azione nonviolenta che coinvolge ogni giorno persone da tutte le città per abbattere insieme i muri dell’indifferenza e costruire nuovi ponti di solidarietà tra le culture. Ideata dall’attivista per i diritti umani John Mpaliza, è partita da Trento nel mese di giugno e giungerà a Roma, facendo tappa anche in Piemonte, per dare vita a momenti di confronto sui temi dell’accoglienza e dell’immigrazione.
Dal palco di Collisioni, il noto festival di Barolo, il frontman degli Ex Otago Maurizio Carucci ha presentato il suo progetto per la valorizzazione dell’Appennino: un documentario che racconta un pezzo di mondo spesso dimenticato ma che oggi assume un valore inestimabile grazie alla tenacia e alla creatività di uomini e donne portatori di nuove e rivoluzionarie progettualità.
Partendo dall’emergenza rifiuti, che è da tempo una costante per Roma e altre città, Mariella Lancia riflette sul nostro modo di gestire anche le nostre scorie interiori, oltre a quelle materiali. In che modo potremmo prevenire l’impatto distruttivo di eventi esterni cominciando a guardarci dentro e a trasformare noi stessi?
Greenpeace ha riattivato Plastic Radar, l’applicazione per segnalare la presenza di rifiuti in plastica sulle spiagge, sui fondali o che galleggiano sulla superficie del mare. Novità di questa edizione la possibilità di segnalare i rifiuti in plastica anche nei nostri fiumi e laghi.
A Torino, la Rete Solare per l’Autocostruzione promuove la diffusione e la conoscenza delle energie rinnovabili e dei materiali naturali in bioedilizia. Lo fa scendendo sui territori e creando dei laboratori che facilitano la conoscenza di tecniche tradizionali, sostenibili e legate all’autoproduzione, affinchè chiunque possa apprenderle e utilizzarle.
La conosciamo come food forest, foresta-giardino o foresta commestibile ed è una modalità di progettazione che si sta sempre più diffondendo in Italia, capace di prendere spunto dall’esempio della foresta applicandolo alla coltivazione di un orto o giardino e creando un habitat autosufficiente che produce cibo, energia e salute. Ce ne parla l’agronomo Marco Pianalto, che, il 27 e 28 luglio ad Alto (CN) terrà il corso “La FOOD Forest in Permacultura”, insegnandoci come trasformare il proprio orto o giardino in un’oasi di bellezza e… cibo!
Per lavoro e per amore, Silvia ha riscoperto l’ambiente umano e purificante del piccolo paesino calabrese di Civita. Così ha deciso di chiamare a raccolta un team di esperti e lanciare un’iniziativa per far rinascere gli antichi borghi del sud Italia, oggi considerati territori marginali e depressi.
Termina fra pochissimi giorni la campagna di crowdfunding che abbiamo attivato per finanziare il documentario su Fridays For Future Italia diretto da Ezio Maisto e coprodotto da Italia che Cambia. C’è tempo solo fino al 10 luglio per aiutarci a raggiungere almeno il 50% dell’obiettivo!
La direttrice dell’Istituto Ramazzini Fiorella Belpoggi fa il punto sulla situazione 5G. Un’occasione per parlare di ricerca indipendente, delle linee guida sugli studi e della necessità di valutare l’inquinamento diffuso e continuativo nella ricerca sul cancro.
La conosciamo come food forest, foresta-giardino o foresta commestibile ed è una modalità di progettazione che si sta sempre più diffondendo in Italia, capace di prendere spunto dall’esempio della foresta applicandolo alla coltivazione di un orto o giardino e creando un habitat autosufficiente che produce cibo, energia e salute. Ce ne parla l’agronomo Marco Pianalto, che, il 27 e 28 luglio ad Alto (CN) terrà il corso “La FOOD Forest in Permacultura”, insegnandoci come trasformare il proprio orto o giardino in un’oasi di bellezza e… cibo!
Emergenza climatica. Sempre più città si stanno risvegliando da un letargo durato troppo a lungo e ora anche la città di Torino, in una mozione proposta grazie all’impegno dei ragazzi e delle ragazze del gruppo torinese di Fridays For Future ed approvata dalla giunta comunale all’unanimità, dichiara la sua volontà ad agire concretamente contro l’emergenza climatica e ambientale.
Film e documentari che raccontano il bello e che oggi sui circuiti mainstream vengono snobbati o censurati. È pensando a questi contenuti che Thomas Torelli ha avuto l’idea di lanciare una web tv indipendente, Uam TV. In questa intervista ci racconta in cosa consiste e a che punto si trova il progetto.