Eccoci giunti alla conclusione dell’inchiesta di approfondimento sulla nave rigassificatore di Vado Ligure. Nelle settimana appena trascorse abbiamo analizzato gli impatti ambientali, le logiche del mercato del gas, i suoi attuali consumi. Ma non solo: abbiamo dato voce ai comitati e associazioni che stanno cercando di sottoporre all’opinione pubblica i dubbi sull’impatto che tale opera avrebbe sulla popolazione e su un territorio già altamente sfruttato. Tiriamo quindi le fila di quanto emerso per cercare di collegare i vari pezzi l’uno all’altro e offrirvi un grande puzzle la cui immagine finale risulterà essere, forse, più amara del previsto.
Emanuela Sabidussi
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27 Ottobre 2023
Si è tenuto pochi giorni fa il primo incontro di Val Pennavaire in rete, iniziativa che vuole facilitare un percorso di attivazione del territorio al confine tra a Liguria e il Piemonte. In occasione dei prossimi appuntamenti si lavorerà insieme agli abitanti e ai commercianti della valle sui temi del turismo e della salute.
Emanuela Sabidussi
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20 Ottobre 2023
Torniamo a parlare del progetto della nave rigassificatore e questa volta lo facciamo cambiando il punto di vista. Dopo aver dato voce all’impatto sulla sfera umana infatti, oggi parliamo di chi spesso voce in capitolo su queste grandi decisioni non le ha: il regno animale e vegetale, che condivide con noi questa parte di mondo. La domanda è: che impatto avrebbe questo progetto di grandi opere su di loro?
Emanuela Sabidussi
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18 Ottobre 2023
Continua il nostro approfondimento sulla nave rigassificatore di Vado Ligure: oggi entriamo nel territorio attraverso la voce di Franca Guelfi, portavoce dell’associazione Vivere Vado, che da anni si occupa delle diverse criticità che hanno coinvolto questo comprensorio. Con lei parliamo dell’attuale situazione, dei rischi ambientali, ma anche dello scenario politico e dei possibili intrecci.
Torna ReStartApp, il programma di formazione per i giovani imprenditori e le giovani imprenditrici che vogliono lanciare idee innovative per l’economia delle aree interne, in particolare modo quelle montane, dell’Italia. Dall’eco-glamping ai prodotti fermentati, ecco le idee dei ragazzi e delle ragazze che hanno partecipato al campus di Sassello, appena conclusosi.
Il mercato del petrolio ha regnato sovrano per anni, ma da qualche tempo è stato soppiantato da quello del gas, che a differenza del primo è più volatile e meno regolamentato. Ma come funziona? E perché visti i continui abbassamenti del consumi si parla di nuovi investimenti? A tutte queste domande proviamo a dare una risposta nel terzo articolo di approfondimento sulla nave-rigassificatore di Vado Ligure.
Emanuela Sabidussi
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29 Settembre 2023
Continua la nostra inchiesta di approfondimento sul progetto della nave-rigassificatore di Vado Ligure (SV). E questa volta, prima di addentrarci ancor di più nel tema, vi spieghiamo alcuni dettagli, che cos’è un rigassificatore, quali sono le sue funzioni e quali sono le altre strutture simili esistenti sul territorio nazionale in questo momento.
Emanuela Sabidussi
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22 Settembre 2023
La notizia del rigassificatore che verrà spostato da Piombino a Vado Ligure nei prossimi anni sta scatenando un dibattito molto acceso: da una parte alcuni politici, dall’altra cittadini, comitati e personaggi pubblici. Diamo il via alle inchieste di approfondimento mensili di Liguria che Cambia partendo proprio da questo tema e cercando di comprenderne diversi aspetti per fornire informazioni più approfondite possibile, andando oltre all’essere favorevoli o contrari, per acquisire consapevolezze nuove.
Emanuela Sabidussi
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14 Settembre 2023
La rassegna letteraria Libri di Liguria, organizzata dall’associazione culturale Amici di Peagna, è giunta alla sua 42esima edizione. Tante le novità di quest’anno, tra cui una mostra artistica dedicata a scorci della regione che si intrecciano con i libri appena entrati nella biblioteca storica, giunta a quota di 15mila titoli, tutti a tema ligure.
Da trent’anni la Bottega della Solidarietà sorge nel cuore di Savona come luogo di incontro e presidio sul territorio. Diverse le attività e i progetti portati avanti anche nelle scuole per promuovere i valori del commercio equo e solidale e una cultura che guarda all’altro senza pregiudizi.
Un paese di poche anime e il desiderio di vederlo rivivere, creare opportunità di lavoro, diffondere un modello di turismo lento e rispettoso dei luoghi: parte da qui l’avventura della Porta sulle Langhe, una cooperativa di comunità della Val Bormida. Ne parliamo con il presidente Stefano Pera, fra dolci ricordi del passato e idee fresche per il futuro.
In occasione di un residenziale appena tenutosi in Val Pennavaire, nell’entroterra ligure, conosciamo da vicino Angelo Cattaneo e il suo gruppo dei Papà in azione: uomini di diverse età e professioni che da anni online e di persona lavorano insieme per migliorare loro stessi e la loro vita. Un percorso di consapevolezza che mira ad aumentare l’ascolto di sé in un contesto sicuro e tutto al maschile. Abbiamo intervistato il suo ideatore per comprendere meglio di cosa si tratta.
Ripercorrendo la storia della vita professionale di Paolo Bassetti, co-fondatore del marchio di cosmetica naturale I Provenzali, andiamo a conoscere la sua nuova opera: una struttura ricettiva totalmente sostenibile che è diventata anche la sua casa. Le attenzioni sono molte e la voglia di rendere questo luogo un modello di buone pratiche in un settore complesso ancor di più.
Tra bellezze paesaggistiche e una biodiversità tanto unica quanto fragile, il mar Ligure risulta essere tra i mari più inquinati da plastiche e sversamenti di sostante nocive. A ciò si aggiunge lo sfruttamento intensivo perpetrato dalla pesca e un traffico via mare in aumento. Che fare dunque? Sono tante le realtà che in questi anni si sono attivate per cambiare rotta e sensibilizzare ognuno di noi a sviluppare un rapporto più armonioso con il mare.
Ad Albenga quest’estate aprirà le porte una nuova edizione della Scuola di Architettura per Bambini, in cui architetti, progettisti, pensatori e artisti lavoreranno fianco a fianco dei più piccoli per riflettere con loro su temi importanti e supportarli a immaginare, progettare e realizzare un nuovo possibile mondo, attraverso piccole azioni. Abbiamo intervistato la responsabile del progetto ligure per comprendere meglio tutti gli aspetti.
La piscina di Alassio (SV) è la prima in Liguria e tra le prime in Italia ad aver introdotto la Comunicazione Aumentativa Alternativa (CAA) per poter essere inclusiva verso persone, in particolare bambini e bambine, con bisogni comunicativi complessi. Piccoli strumenti che possono, nella loro solo apparente semplicità, migliorare la vita a persone che spesso si sentono sole e frustrate per la difficoltà di comunicare al mondo esterno bisogni, desideri ed emozioni vissute.
Come sentirsi parte del mondo naturale, quando la società contemporanea sembra fare di tutto per allontanarcene? Una delle possibili risposte ci arriva da un’artista ligure che ha scelto, quarant’anni fa, di esprimere la sua creatività attraverso una pittura che utilizza solo terre e resine naturali. Dopo anni di mostre, premi e riconoscimenti ci racconta il suo vissuto esteriore e interiore e di come la terra l’abbia cambiata.
E se finalmente imparassimo a vedere il mare non solo come una fonte di risorse, materie prime e divertimento ma anche – anzi, soprattutto – come un prezioso e delicato ecosistema da ammirare e tutelare? È questo lo spirito di AMPlification, un programma di educazione ambientale rivolto alle giovani generazioni del ponente ligure, che nella giornata di lunedì 29 maggio saranno al tempo stesso allievi – di biologi esperti che sveleranno loro i segreti del mondo marino – e docenti per le loro famiglie, a cui a loro volta spiegheranno quanto appreso.
A Savona i prossimi saranno mesi ricchi di appuntamenti, circondati da rose in fiore e opere d’arte, per ascoltare letture di libri, ritagliarsi un’ora per sé stessi per una lezione di yoga e tanto tanto altro. Ci saranno anche attività rivolte a bambini e adolescenti, oltre a una serie di conferenze sui temi ambientali e di consapevolezza alimentare. E non poteva mancare uno swap party! Ne abbiamo parlato con gli organizzatori, i volontari dell’associazione doMani.
Valentina D'Amora
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12 Maggio 2023
Continuiamo la nostra narrazione delle aree di confine. Oggi ci spostiamo in nella Val Pennavaire, che delimita il confine tra Liguria e Piemonte. Lo facciamo parlando di restanza, ovvero di giovani donne e uomini che in totale controtendenza rispetto al resto degli abitanti, decidono di restare a vivere nei luoghi dell’entroterra, consapevoli dei disagi ma anche delle bellezze che offrono. Ecco la storia di Gabriele, che all’età di 24 anni ha deciso di stabilirsi da solo in una piccola frazione di Nasino (SV).