I nuovi dazi di Trump, poi la moratoria (ma per la Cina aumentano!) – 10/4/2025
Dal piano alimentare messicano alla strage di paramedici a Gaza, passando per Lucano, la guerra dei dazi e il crollo del petrolio.
La viva voce di Italia che Cambia affronta e sviscera problemi e soluzioni del mondo contemporaneo, cercando di comprendere e interpretare la realtà in modo onesto e approfondito.
Dal piano alimentare messicano alla strage di paramedici a Gaza, passando per Lucano, la guerra dei dazi e il crollo del petrolio.
Dazi di Trump, mercati in tilt e guerra in Ucraina usata come leva finanziaria: il mondo rischia di implodere. Intanto Meta AI finisce sotto accusa in Europa e parte una causa storica contro il glifosato.
Femminicidi, sinodo e transizione verde: tre storie che mostrano come patriarcato, potere e industria convivano sotto narrazioni contraddittorie.
Italia sempre più attiva in Africa tra sostenibilità e geopolitica, mentre Musk inciampa in Wisconsin. Oslo e l’Europa spingono sulla transizione ecologica.
Le Pen condannata e fuori dai giochi per il 2027, mentre in Myanmar si teme per Aung San Suu Kyi. Intanto si accende il dibattito sul deep sea mining e cresce il protagonismo politico femminile in Africa.
Il terremoto in Myanmar ha devastato il paese, l’Italia ha fissato limiti sui PFAS nelle acque, Porsche ha abbandonato l’ampliamento del centro Nardò, e Estonia e Groenlandia affrontano sfide geopolitiche significative.
Tra summit bellici, spyware governativi e tensioni africane, l’aria è densa: l’Europa si prepara, i servizi spiavano attivisti, e il Sud Sudan rischia un nuovo collasso.
Dal caso di Essere Animali al giornalista Carchidi, passando per il DDL sicurezza, oggi parliamo di SLAPP, repressione del dissenso e nuove norme che minacciano informazione, protesta e diritti civili.
Colloqui di pace a Riyadh, accise sui carburanti più eque, Parigi sempre più green e Greenpeace sotto attacco: tante cose interessanti da raccontare oggi.
Anche i single potranno adottare: una svolta storica nelle adozioni. In Europa si vive sempre più a lungo, l’energia oscura fa vacillare le certezze cosmiche e torniamo a parlare di nucleare.
Secondo approfondimento sul nucleare, questa volta con il giornalista scientifico Sergio Ferraris, per esplorarne limiti e rischi.
Greenpeace sotto attacco, proteste in Israele, guerra in Congo e foreste in Norvegia. Una puntata tra repressione, resistenze e contraddizioni ambientali globali.
Trump media la pace, ma i bombardamenti continuano e l’Europa si prepara alla guerra con “Readiness 2030”. Intanto Meloni litiga sul riarmo, Gaza brucia di nuovo e in Turchia arrestano il sindaco di Istanbul.
Di uova che diventano oro negli USA, piani cinesi per rilanciare i consumi, navi che sversano rifiuti in mare e laghi svizzeri tornati cristallini.
Il piano di riarmo europeo, le alluvioni in Toscana, un’autostrada nell’Amazzonia e il caso del Canale di Panama comprato da BlackRock.
Il caos politico in Romania, i venti di secessione in Bosnia, un grande parco naturale in Congo e le altre notizie della settimana.
La sorprendente dichiarazione di Abdullah Öcalan, leader del PKK, che ha chiesto la fine dei combattimenti e lo scioglimento del partito, segna una potenziale svolta nel conflitto curdo-turco, cosa succede adesso? Parliamo anche delle recenti azioni di Donald Trump, tra un incontro umiliante con Zelensky e l’assurdo video su Gaza, che mescola elementi di parodia e politica concreta, suscitando indignazione e confusione. E infine parliamo dei progressi in campo di politiche ambientali dell’Ue e dell’accordo in extremis raggiunto a Roma alla COP16 bis sulla biodiversità.
In Germania si è votato per rinnovare il parlamento e formare il nuovo governo: un voto segnato da un’affluenza record e dalla crescita dell’estrema destra di AfD, che però rimane fuori dai giochi di governo. Vediamo chi ha vinto, chi sarà il probabile nuovo cancelliere e perché il risultato di AfD fa così discutere. Parliamo poi di un evento di cruciale importanza che sta passando sottotraccia: a Roma sono in corso i colloqui supplementari della COP16 sulla biodiversità, per provare a sbloccare i finanziamenti necessari a fermare la perdita di natura entro il 2030. Infine, torniamo a parlare di consumo di suolo e transizione digitale, perché dietro l’espansione dei data center in Italia si nasconde una minaccia sottovalutata: la cementificazione di enormi aree senza adeguate tutele ambientali.
Trump sta cercando di chiudere in fretta la questione ucraina con un cessate il fuoco, parlando direttamente con Putin e lasciando l’Europa fuori dalle trattative, mentre Macron convoca un vertice europeo d’emergenza a Parigi e a Riad USA e Russia si incontrano per negoziare. Nel frattempo la guerra in Ucraina ha fatto aumentare le emissioni globali dell’aviazione. Parliamo anche di otto castori che in Repubblica Ceca hanno costruito una diga meglio degli umani e dell’Olanda che ha vietato l’abbattimento dei pulcini maschi. Tra geopolitica, natura e clima, oggi vediamo come tutto sia connesso, spesso in modi inaspettati.
Le energie rinnovabili, in particolare eolico e fotovoltaico, sono fondamentali per la transizione energetica e la lotta al cambiamento climatico ma la loro diffusione, spesso gestita da grandi player dell’energia, incontra resistenze locali a causa dell’impatto ambientale e paesaggistico e della scarsa ricaduta economica per le comunità. In questa puntata esploriamo le tensioni tra sviluppo delle rinnovabili e tutela del territorio, dando voce a diverse prospettive per capire se sia possibile trovare un equilibrio e come raggiungerlo.
“Soluscions! Risposte locali a problemi globali” è un podcast condotto da Daniel Tarozzi in cui ogni mese si affronta un argomento, concentrandoci su possibili soluzioni che si possano adottare nella vita di tutti i giorni.
“Io non mi rassegno” è la rassegna stampa commentata di Italia che Cambia. Alla versione quotidiana curata da Andrea Degl’Innocenti, che va in diretta tutti i giorni, dal lunedì al venerdì a partire dalle 8, si affiancano quelle regionali di Sardegna (settimanale), Sicilia e Liguria (mensili).
Laura Zunica ci guida alla scoperta della finanza personale etica: ogni settimana esploriamo come gestire e investire i nostri soldi in modo consapevole e sostenibile. “Con i miei soldi” è un podcast di Italia che Cambia in collaborazione con Banca Etica. Perché i soldi non sono mai neutrali: possono rovinare il mondo ma possono anche cambiarlo, in meglio”.
Tre esperti giornalisti ambientali, Sergio Ferraris, Giorgia Burzachechi ed Ivan Manzo commentano la conferenza sul clima COP30 di Belèm, in questo podcast in collaborazione con Italia che Cambia.
“Soluscions! Risposte locali a problemi globali” è un podcast condotto da Daniel Tarozzi in cui ogni mese si affronta un argomento, concentrandoci su possibili soluzioni che si possano adottare nella vita di tutti i giorni.
“Io non mi rassegno +” è un podcast mensile condotto da Andrea Degl’Innocenti in cui si affrontano e sviscerano alcuni dei temi fondamentali per capire la contemporaneità, in Italia e nel mondo.
Bau, Miao, Ciao. Tre suoni simili, scontati, che però racchiudono mondi interi. Cosa devo sapere prma di prendere un cane e un gatto? Quale alimentazione è più corretta? Quando e come devo usare evenutali antiparassitari? E sui vaccini, come mi devo comportare? Daniel Tarozzi e le esperte e gli esperti di Armonie Animali ci portano a scoprire come vivere bene con il “nostro” animale.
Un viaggio breve ma intenso – 9 episodi da 20 minuti – dedicato a chi vuole esplorare le nuove forme dell’abitare: più accessibili, ecologiche e comunitarie. Attraverso racconti reali, contributi di esperti e parole chiave come coabitare, economicità, socialità e sostenibilità, esploriamo un modo (extra)ordinario di pensare la casa.
In questo podcast Daniel Tarozzi affronta in ogni puntata un tema legato “all’Italia che Cambia”con uno o due ospiti d’eccezione che ci portano a contestualizzarlo e sviscerarne punti di forza e di debolezza.
Daniel Tarozzi e il “padre suo” Giancarlo Tarozzi si confrontano in questo podcast su “La vita l’universo e tutto quanto”, toccando temi fondamentali come il senso della vita, della morte, dell’esoterismo, della sessualità.
Molti dei nostri intervistati si sono sentiti ripetere “non funzionerà mai” quando hanno avviato i propri progetti di cambiamento. Li abbiamo richiamati a 10 anni di distanza, per scoprire come stanno andando i loro progetti.
Conosciamo bene i problemi: plastiche, inceneritori, corruzione, ma quali strumenti abbiamo per risolverli? Come possiamo costruire un mondo libero dai rifiuti? Scopriamolo con Manuela Leone e i suoi ospiti.
I(n)spira-Azioni è il podcast creato da Darinka Montico e Daniel Tarozzi. Consiste in una raccolta di interviste mirate a fare in modo che logica e compassione non spariscano dalla conversazione pubblica – con calma e senza l’effetto dramma su cui “spinge” la televisione – con persone che già vivono felicemente fuori dai paradigmi del sistema. Persone le cui idee potrebbero ispirarci ogni giorno.
Daniel Tarozzi dialoga con pensatori e attori del cambiamento confrontandosi con loro sulla nostra percezione della realtà e su tutto quello che c’è oltre gli schemi e gli stereotipi ed ogni immaginario.
Ballottaggio in Cile: vince José Antonio Kast e il paese vira a destra; in Italia possibile vendita di Repubblica e La Stampa fra le proteste; a dieci anni dall’accordo di Parigi il Guardian fa il punto.
Il rame diventa materia prima strategica per transizione, IA e riarmo; In Francia proteste contro gli abbattimenti per dermatite nodulare bovina e in Catalogna emergenza peste suina africana.
Dall’evoluzione dell’inquinamento atmosferico in Cina e in Europa, alle nuove evidenze sul legame tra crisi climatica e cicloni asiatici e sulle temperature record del 2025, fino a una curiosa riflessione.
Parliamo di RWM e del fatto che la Regione si starebbe avviando a dare parere positivo alla VIA col fisico e consulente tecnico Massimo Coraddu. Poi Eurallumina, la vertenza entrate e la nuova specie di mantide scoperta in Sardegna.
Il governo rinuncia a forzare la mano sul Ponte; il rapporto tra agricoltura e intelligenza artificiale; l’ONU che invita ad andare oltre il PIL; la vittoria di una democratica a Miami.
Cos’è l’azionariato critico e come si può usare una piccola quota azionaria per cambiare dall’interno le grandi imprese? Storie, risultati e strumenti per partecipare.
Dal declassamento del lupo in Italia alla protezione del leopardo delle nevi in India, passando per l’ampliamento della fabbrica di armi RWM in Sardegna e lo stallo sul trattato globale sulla plastica.
La fiera dell’editoria “Più libri più liberi” è al centro di polemiche per la presenza della casa editrice neofascista Passaggio al Bosco; in Bulgaria migliaia in piazza contro il governo; a Gaza segnali di normalità.
Ultima puntata del podcast sull’abitare collaborativo. Ma quindi da dove si comincia?
L’autocostruzione è un gesto pratico e simbolico, per abitare e costruire comunità insieme.
Coabitare ci può aiutare ad essere più sostenibili, riducendo gli oggetti di cui abbiamo bisogno e rendendo i costi più accessibili.
La casa non è più solo un tetto: nella quinta puntata di CCC si riflette su come l’abitare si stia trasformando in un servizio.
In questa quarta puntata di Cerco Casa e Comunità, insieme allo psicologo Elvio Martini esploriamo il tema delle relazioni nelle esperienze di abitare collaborativo.
Il rapporto tra abitare e lavoro sta cambiando. Dallo smart working alle comunità professionali, quali risposte può offrire la coabitazione?
In questa seconda puntata scopriamo come il coabitare possa avere vantaggi anche economici.
In questa prima puntata Andrea Degl’Innocenti, Lucio Massardo e Natalia Ardoino ci guidano alla scoperta dei significati del coabitare.