Il celebre climatologo statunitense spiega come l’amministrazione Trump sta distruggendo la ricerca scientifica e quali saranno le conseguenze.
Il celebre climatologo statunitense spiega come l’amministrazione Trump sta distruggendo la ricerca scientifica e quali saranno le conseguenze.
La fondazione MesSSinA ha ideato e sostiene un ampio progetto che vede nella produzione di nuove bioplastiche green dalle trebbie di scarto della lavorazione della birra la base di un modello di sviluppo sul piano ambientale, sociale, economico che rilancia il territorio. Il polo olivettiano che nascerà in provincia di Messina sarà anche un’hub, un centro di ricerca e un nodo produttivo di comunità energetica.
Quali sono le cause del riscaldamento globale? È di origine antropica o naturale? Esistono evidenze scientifiche in grado di rispondere a questa domanda? Sì, esistono e la fisica tedesca Sabine Hossenfelder ha avuto il merito di spiegarle in maniera chiara e accessibile. Vediamo quindi quali sono le conclusioni che ha tratto, se siamo noi esseri umani a provocare i cambiamenti climatici e, se sì, in che modo.
Un libro ricostruisce alcuni dei capitoli più significativi della storia delle scienze ambientali attraverso diverse scoperte note al grande pubblico molto più delle menti – e delle donne – che vi sono dietro. E se il progresso scientifico non ha genere, i pregiudizi purtroppo ancora ce l’hanno. “Prime” prova a superarli, restituendo alla storia le incredibili vite e ricerche di dieci scienziate quasi del tutto dimenticate o ignorate fino ad oggi.
Un’inchiesta del Guardian svela che con la crescita dell’intelligenza artificale i data center usano sempre più i cosiddetti inquinanti eterni, che possono contaminare aria, acqua e suolo.
Un sistema ibrido che unisce modelli numerici oceanici e AI consente previsioni più accurate delle traiettorie delle maree nere, con ricadute sulle strategie di contrasto alle emergenze marine.
Mentre Torino accoglie Jeff Bezos all’Italian Tech Week, attivisti, sindacati e movimenti organizzano in tempo record un controfestival che attacca i legami fra Big Tech e apparati militari.
Google ha pubblicato per la prima volta i dati sull’impatto ambientale della sua IA Gemini, dichiarando consumi sorprendentemente bassi per singola richiesta. Ma restano die dubbi.
Dalle discussa ipotesi sulla natura dell’oggetto interstellare 3I/ATLAS, alle alluvioni nel Sudest asiatico e alla bancarotta idrica di Teheran.
Insieme alla giornalista Nicoletta Prandi esploriamo il tema degli impatti dell’IA su di noi, sulle nostre società e sugli ecosistemi.
Torniamo a parlare di un argomento un po’ particolare, ovvero gli ufo/uap e le ipotesi di contatto fra noi Sapiens e altre forme di vita aliena. Lo facciamo perché questo tema per anni relegato ai film di fantascienza è diventato improvvisamente mainstream, e sia le istituzioni che il mondo accademico hanno iniziato ad occuparsene. Vediamo come. Parliamo anche di come possiamo cambiare la narrazione dell’inevitabilità della guerra, di malattie rare e di notizie dalla Sardegna che Cambia.
Oggi puntata speciale dedicata alle novità dal mondo scientifico. Una scienza che traballa un po’ nelle sue fondamenta, tant’è che parliamo di se e quanto le caratteristiche del nostro cervello possono influire sulle leggi che scopriamo, delle crepe sempre più evidenti nel modello standard e di quello che viene chiamato disallineamento evolutivo.