Autrice dell’Enciclopedia gastronomica della Sardegna, Alessandra Guigoni dialoga attorno al tema della tradizione gastronomica sarda, tra globalizzazione e nuove consapevolezze.
Fatti che le persone Non sanno Utili per la propria vita. Questa definizione, semplice e banale, spesso viene dimenticata. Eppure - se applicata - aiuta a discernere. In questa sezione vi proponiamo fatti UTILI davvero per cambiare noi stessi e il mondo
Autrice dell’Enciclopedia gastronomica della Sardegna, Alessandra Guigoni dialoga attorno al tema della tradizione gastronomica sarda, tra globalizzazione e nuove consapevolezze.
Una delle realtà storiche di Scampia, il Gridas, rischia di perdere la sua casa per una sentenza della Corte d’Appello, dopo 45 anni di lavoro su inclusione, educazione e creazione di alternative alla criminalità.
Irene è una “plant-lady” di origine messicana. Vive a Genova con la sua bambina, circondata da milioni di piante. Lei è la fondatrice di Homescious, una “casa virtuale” che accoglie chiunque desideri raggiungere una felicità consapevole. In che modo? Attraverso la cura delle nostre quattro case: mente, corpo, il luogo in cui viviamo e il pianeta.
È ancora possibile vivere a stretto contatto e in armonia con la natura, lontani dalla tecnologia? Sono in molti i giovani desiderosi di cambiare vita e di seguire le orme dei nonni? Queste sono alcune delle domande a cui Alessandro Scillitani cerca di indagare nel suo documentario Ritorno sui monti naviganti, un viaggio lungo tutto l’Appennino, un tour attraverso luoghi spopolati e abbandonati.
I ragazzi di Imperia hanno bisogno di spazi all’aperto dove potersi incontrare e trascorrere il proprio tempo libero. Da una necessità così semplice nasce la soluzione: restituire alla città campi sportivi e aree gioco in abbandono o chiuse, affinché tornino a essere luoghi pulsanti di vita. L’associazione Genitori @ttivi si impegna da tempo per portare avanti interventi in grado di migliorare la qualità della vita dei bambini, ragazzi e delle famiglie della città.
In sempre più comuni italiani, intorno alle scuole, nei parchi pubblici, lungo le vie, stanno sorgendo le panchine della gentilezza: panchine viola realizzate da cittadini, insegnanti o bambini che riportano frasi positive per promuovere atti gentili come buona pratica sempre più diffusa.
Torna il Festival delle Cose Belle di Aware con un nuovo cartellone fatto di musica, arte e laboratori immersi nel bosco della Majella. Il tema del 2021 sarà “A corpo libero”, con l’obiettivo di colmare le distanze fisiche ed emotive create dalla pandemia e dalle restrizioni. Anche quest’anno Italia Che Cambia è media partner dell’evento.
Amanti del turismo culturale, non temete! Ecco a voi Borghi della Lettura, un progetto incentrato sulla tutela del patrimonio culturale di comuni poco conosciuti che vuole mettere in rete i piccoli paesi, perle spesso nascoste del nostro paese, seguendo il filo rosso della letteratura.
In un momento in cui la discussione sui diritti LGBTQIA+ è attuale, diffusa, ma al tempo stesso esposta a strumentalizzazioni e travisamenti, è fondamentale risalire alle radici della questione e affrontarne gli aspetti culturali e sociali, oltre che normativi. Proviamo a farlo con il dottor Michael Devis Tira, psicologo e membro della dirigenza di Arcigay Padova.
Nello spezzino un progetto sta riscoprendo un antico sentiero percorso da pellegrini e mercanti che si spostavano lungo quest’area di Liguria. “La Via dei Monti o del Pontremolo” – un tracciato che segue la viabilità medioevale che un tempo dal porto canale di Levanto raggiungeva la Lunigiana – quest’estate sarà nuovamente aperta e fruibile.
Borghi Dog è il primo progetto in Italia dedicato a coloro che scelgono di passare le vacanze in compagnia degli animali, in un viaggio tra i più bei borghi d’Italia. Tra passeggiate, trekking e vacanze, sono sempre più numerosi i Comuni che stanno aderendo alla rete, per consentire un turismo pet friendly.
La storia di Gino Chabod, spirito ribelle valdostano, che da quasi trent’anni educa i bambini alla manualità, alla cooperazione e al senso di comunità attraverso le sue due falegnamerie didattiche: una mobile attrezzata su un furgone; l’altra allestita ai Campi di Borla, la splendida fattoria didattica del piacentino dove vive in semplicità volontaria. E dove sogna di poter tramandare il mestiere a un giovane.
Matrimoni, compleanni, convention… quante volte al termine di questi eventi vediamo una desolante distesa di piatti di portata ancora mezzi pieni? E quanto stride questa visione con le migliaia di persone che oggi nel nostro paese vivono in una condizione di povertà alimentare? Nelle Marche è attiva un’associazione che prova a risolvere in un colpo solo entrambi questi problemi.
La necessità primaria dell’agricoltura odierna è affrancarsi dal predominio della meccanizzazione e recuperare quel legame di sostegno e tutela reciproci che da secoli unisce contadini e suolo. È questo l’obiettivo della Scuola pratica di agro-ecologia lanciata dalla cooperativa agricola siciliana Valdibella.
Un antico cascinale contadino ristrutturato e un rifugio escursionistico. A gestirli c’è l’associazione sassellese Cascina Granbego, che organizza eventi e workshop legati al rapporto tra arte, natura e identità dei luoghi. Due piccole oasi di pace nel parco naturale del Beigua dove, circondati da prati e boschi, si apprezza la bellezza di stare all’aria aperta attraverso il contatto e la connessione profonda con la natura.
Dalle periferie al centro, dallo storico al contemporaneo, dagli edifici pubblici agli spazi privati, l’architettura diventa per tutti: a Torino, Milano, Roma e Napoli con Open House gli spazi inaccessibili della città saranno aperti a cittadini e visitatori che potranno scoprire lo spazio urbano e i luoghi ricchi di storia in quattro weekend di visite guidate gratuite.
Si parla sempre più spesso di land grabbing, ma ancora troppo poco di water grabbing, ovvero dell’appropriazione di risorse idriche a discapito di comunità ed ecosistemi. Eppure si tratta di un tema fondamentale per il futuro del mondo. Lo affrontiamo attraverso questa intervista realizzata da Elisabetta Chiesa di Fa’ la cosa giusta Trento.
Spese solidali, cortili aperti, laboratori e workshop, tutela dei diritti, cultura, socialità. In un quartiere periferico e multietnico di Brescia c’è un’associazione di cittadini che, dal basso, sta ricostruendo il tessuto sociale di una zona non facile, sanando anche le ulteriori ferite aperte dalla pandemia. Facciamo un giro in Via Milano 59 per conoscerla meglio.
Da pochi giorni c’è una grande novità in una casa circondariale siciliana. Uno spazio raccolto e completamente decontestualizzato rispetto al resto della struttura, un luogo che permette di sentirsi lontani pur rimanendo dietro le sbarre. Grazie a un team di donne, a un gruppo di case editrici locali e a molti volontari, a Termini Imerese nasce Spazio Lib(e)ro, una biblioteca all’interno del carcere.
E se allenassimo corpo, mente e spirito a comunicare tra di loro per stare in salute e vivere un’esistenza più felice? Vi raccontiamo del Metodo CCMS che in questi anni ha aiutato tante persone a migliorare la propria vita e del corso, in partenza a settembre, per formare nuovi facilitatori che potranno portare le conoscenze acquisite al servizio degli altri. Abbiamo parlato con Marie Noelle Urech, la sua fondatrice, che ci ha raccontato tutti i dettagli di questo progetto.
Fra i grattacieli del quartiere Isola di Milano sta crescendo un fiore. A piantarlo sono stati gli abitanti della zona in maniera partecipata e condivisa. In questo spazio verde è possibile incontrarsi, coltivare, cucinare, organizzare laboratori per grandi e piccoli e recuperare quella convivialità che, specialmente nella dimensione metropolitana, si sta lentamente perdendo.
Un palco alimentato e illuminato grazie all’energia prodotta dagli spettatori che pedalano: è questo il progetto della compagnia teatrale “Mulino ad Arte”, che per il secondo anno proporrà un festival a Piossasco sui temi della sostenibilità. Tra laboratori e spettacoli, è pensato per coinvolgere attivamente gli spettatori, all’insegna della partecipazione attiva.