Una delle realtà storiche di Scampia, il Gridas, rischia di perdere la sua casa per una sentenza della Corte d’Appello, dopo 45 anni di lavoro su inclusione, educazione e creazione di alternative alla criminalità.
Fatti che le persone Non sanno Utili per la propria vita. Questa definizione, semplice e banale, spesso viene dimenticata. Eppure - se applicata - aiuta a discernere. In questa sezione vi proponiamo fatti UTILI davvero per cambiare noi stessi e il mondo
Una delle realtà storiche di Scampia, il Gridas, rischia di perdere la sua casa per una sentenza della Corte d’Appello, dopo 45 anni di lavoro su inclusione, educazione e creazione di alternative alla criminalità.
Tre anni tra camper e barca a vela lungo coste e isole del Mediterraneo, per capire che cosa genera davvero salute in persone, comunità e territori. Ecco Tommaso e il suo progetto Mediterrando.
Condividiamo un comunicato stampa dell’associazione ecologista Gruppo di Intervento Giuridico sulla nuova petizione popolare di difesa dei territori destinati agli usi civici.
Sostenibilità, presenza sul territorio, mutualità e una nuova cultura economica basata sulle relazioni e sulla collaborazione. Sono questi i pilastri su cui si fonda Ficos, la Filiera Corta Siciliana, una rete di imprese creata da poco per gestire un sistema di distribuzione regionale basato sulla decentralizzazione e sull’uso efficiente e sostenibile delle risorse del network di produttori e consumatori di cibo sano.
Comunicare in maniera più consapevole può avere come conseguenza relazioni più sane verso noi stessi e gli altri. Abbiamo rivolto qualche domanda a tal proposito a William Giangiordano, docente e fondatore dell’Università Popolare per l’Evoluzione Umana di Roma, che sostiene quanto la comunicazione sia centrale nella crescita, del singolo e della collettività.
L’edizione 2021 è stata presentata giovedì 3 giugno a Cittadellarte – Fondazione Pistoletto e vedrà, fino a settembre, l’apertura di siti per conoscere il patrimonio culturale e storico, oltre a eventi che incoraggiano il turismo sostenibile con il fine di accompagnare il visitatore alla scoperta di paesaggi, luoghi, persone e prodotti autentici del territorio.
Economia circolare, consumo consapevole, sostenibilità e rispetto dell’ambiente sono gli ingredienti alla base di EERT, una start-up di giovani imprenditori attenti alla salvaguardia dell’ecosistema. Grazie alla vendita di orologi in legno, al riuso dei materiali e alla piantumazione di nuovi alberi infatti, EERT promuove un modello di business più sostenibile.
Un mondo migliore domani passa attraverso un’educazione consapevole dei bambini di oggi. È da questa idea che è nato il progetto proposto da Invento Lab per portare nelle scuole lombarde i principi dell’economia circolare, della lotta alla plastica usa-e-getta e della responsabilità ambientale, con un lavoro collettivo che ha coinvolto più di 1000 studenti, oltre al personale scolastico, ed è stato sostenuto dalle istituzioni locali.
Vivere e spostarsi in una città più sicura e più pulita è un’abitudine che non può che partire dall’educazione alla mobilità sostenibile: così a Grugliasco e a Collegno sta nascendo Gru.Co, un progetto pilota per attivare un servizio di trasporto ecologico che, attraverso l’uso di cargo bike, vuole contribuire a rendere la città a misura di bambino… su due ruote!
Un ragazzo di Ne, in Valgraveglia, si è reinventato, facendo di necessità virtù: oggi si occupa di restyling di mobili e oggetti d’arredo, che rivisita con gusto ed estro. A commissionargli i lavori ci sono persone di tutte le età: dai ragazzi che vanno a vivere da soli fino a coppie sposate da anni che sentono la necessità di rinfrescare l’arredamento di casa. L’upcycling di Tempo di Recupero è un lavoro, ma soprattutto uno stile di vita.
Un libro appena pubblicato – e un convegno da cui il testo è tratto – contengono il messaggio che la Rete SALUS (di cui anche Italia Che Cambia fa parte) consegna a chi vuole difendersi in modo consapevole e naturale dal covid e, in generale, dalle minacce per la salute umana, attuando strategie lungimiranti e immediatamente attuabili per fortificare il sistema immunitario.
Dalla Calabria vi raccontiamo la storia di un gruppo di persone genuine e appassionate, del loro progetto e delle difficoltà con cui quotidianamente si trovano a fare i conti. È la cooperativa sociale “La nostra terra”, che fornisce cure domiciliari nel distretto della Locride, ma ha uno scopo più ampio: prendersi cura dei bisogni della comunità attraverso la costruzione di relazioni.
È possibile costruire rispettando la natura? Come si può creare armonia tra attività umane e ambiente naturale? Messapia Style, Emilio e i suoi collaboratori cercano di darci una risposta diffondendo teoria e pratica di un modello di edilizia naturale fondato sull’utilizzo di materiali ecologici, tradizionali e anche economici: canapa e calce.
La retorica pubblicitaria della compagnia petrolifera ExxonMobil, come dichiara un recente studio dell’Università di Harvard, delega le responsabilità per il cambiamento climatico ai consumatori, minimizzando la propria. Ecco un’analisi dettagliata delle strategie adottate dal colosso dell’industria fossile per cambiare le percezione sulla crisi ambientale.
Ricreare un ambiente casalingo dove le menti creative del territorio possono incontrarsi e mettere in mostra le loro creazioni. Alice Donatiello si è trasferita a Verbania da qualche anno e qui, insieme a un gruppo di volontarie, ha creato il progetto “A Casa di Alice” dove accoglie e ospita artisti e artigiani locali che insieme valorizzano il “fatto a mano” e contribuiscano a rilanciare l’economia locale.
Sapete che a La Spezia si possono ordinare telefonicamente pizza, sushi e poesie? Il collettivo poetico i Mitilanti ha creato un menu che consente di farsi consegnare a domicilio diversi box “a base culturale”: dalla poesia del territorio a quella inglese, passando per la Crêpes maison (francese) fino ai Ravioli al vapore (cinese). Una modalità fuori dalla righe per fruire la cultura, ingrediente essenziale della vita e di cui in tanti sentono profondamente il bisogno.
La scuola italiana è stata chiusa nel mese di marzo 2020 e da allora non ha mai riaperto del tutto. Che cosa è stato fatto – o non fatto – per evitare i disagi e le ripercussioni della DAD sugli studenti e le famiglie? Quanto le difficoltà del Sistema Sanitario Nazionale sono state scaricate sulla scuola? E soprattutto, cosa bisognerebbe fare adesso? Ezio Maisto ha intervistato Costanza Margiotta, prima firmataria del Manifesto di “Priorità Alla Scuola” pubblicato circa un anno fa e co-fondatrice di un movimento che è stato capace in poco tempo di unire tutti i soggetti attivi nella difficile lotta per una scuola più moderna, efficiente, sicura.
Questa è la storia di Antonio Caputo, un ragazzo nato e cresciuto in provincia di Torino che proprio nei mesi di blocco totale dello scorso anno decide di lasciare la città in cui viveva con la compagna e un figlio e trasferirsi in un piccolo borgo abbandonato nell’entroterra imperiese, che dista un quarto d’ora dai più vicini centri abitati. A distanza di un anno ci racconta cosa ha vissuto e come sta andando.
In Piemonte, Lombardia e Valle d’Aosta sta nascendo un laboratorio sull’amministrazione condivisa dei beni comuni che coinvolge i territori del nord-ovest e che risponde alla crescente necessità di prenderci cura delle nostre città e dei luoghi in cui viviamo. Ma come possiamo creare una comunità attiva? Il 7 luglio tornano le Officine dei Beni Comuni organizzate da Labsus e l’evento vedrà l’incontro di diversi esperti che si confronteranno su come possiamo contribuire a “Fare Comunità”.
E se la via d’uscita dalla crisi Covid che ha colpito la scuola – così come tanti altri ambiti – potesse indicarcela l’homeschooling? Con il presidente di LAIF Italia – Associazione Istruzione Familiare Sergio Leali esploriamo i contributi che questo metodo educativo può dare a tutto il mondo scolastico, in conformità con le prescrizioni fornite dal Ministero e dalla stessa Costituzione.
Profondità, relazioni, condivisione, lentezza. Sono queste le caratteristiche che mancano al turismo mordi e fuggi, che non lascia al visitatore ricordi ed emozioni, ma solo qualche contenuto da condividere sui social. Marianne ha voluto sovvertire questa logica, mettendosi in gioco in prima persona e rinunciando al posto fisso per realizzare un grande sogno: una piattaforma di turismo esperienziale.
Nei parchi di Torino puoi trovare Pino e Ombretta con il loro teatro itinerante in bici: lo hanno battezzato Tbop ed è un progetto che unisce arte e artigianato e offre spettacoli coi burattini da loro trasformati attraverso il riciclo per creare un ponte tra generazioni, mescolando arti antiche e moderne.
Risma11 è una multifactory fondata sulla condivisione, sulla cooperazione e sulla comunità. Questo progetto è stato protagonista di una doppia rinascita: non solo la rigenerazione di un complesso industriale dismesso, ma anche la crescita registrata durante la pandemia, proprio in una delle zone d’Italia più colpite dal covid.