Cicloturismo, aree interne e nuovi modelli di mobilità: Pinar Pinzuti descrive come il viaggio in bici possa rilanciare economie locali e ridurre i divari territoriali.
Fatti che le persone Non sanno Utili per la propria vita. Questa definizione, semplice e banale, spesso viene dimenticata. Eppure - se applicata - aiuta a discernere. In questa sezione vi proponiamo fatti UTILI davvero per cambiare noi stessi e il mondo
Cicloturismo, aree interne e nuovi modelli di mobilità: Pinar Pinzuti descrive come il viaggio in bici possa rilanciare economie locali e ridurre i divari territoriali.
A Palermo il CESIE sviluppa percorsi formativi e partecipativi che coinvolgono giovani, scuole e comunità, dando vita a una consulta cittadina, a un portale informativo e a una rete globale.
Cosa accade in Sudan e perché è importante informarsi? Ce ne parla il giornalista sardo Matteo Cardia in questo approfondimento.
Sulle colline umbre c’è un luogo particolare, immerso nel verde e fondato sui principi di un’educazione consapevole, incentrata sui valori universali di pace, condivisione, gentilezza, calma. Si chiama Educare alla Vita e oltre a essere un luogo fisico è anche un modello che sta cercando di espandersi e contagiare la scuola italiana.
Ancora per qualche giorno il capoluogo piemontese sarà la capitale nazionale della bicicletta grazie al ricco programma dei Torino Bike Days, un’importante manifestazione dedicata al mezzo di trasporto più economico e sostenibile che ci sia. Ecco una panoramica sugli eventi che si sono svolti e si svolgeranno nell’ambito della manifestazione, da pedalate non competitive per le strade della città a incontri di approfondimento e co-progettazione per una mobilità più lenta, inclusiva e sostenibile.
A Genova c’è un nuovo progetto di educazione in natura per bambini e bambine dai 3 ai 6 anni. Si chiama Jubel ed è stato avviato da due educatrici e amiche che hanno deciso di posare la prima pietra dell’educazione outdoor nella bassa Valpolcevera, in un luogo di natura inaspettato a due passi dalla città. Siamo andate a conoscerle per farci raccontare del loro progetto.
Nato e cresciuto in un contesto familiare e sociale difficile, oggi Ciro fa il pizzaiolo e ha una sua attività molto florida. Il suo riscatto personale però non gli basta: buona parte del suo tempo e delle sue energie le spende per progetti di solidarietà e inclusione, come quello condotto nel carcere di Brescia, dove insegna a fare la pizza ai detenuti.
Fino a qualche anno fa Messina era la capitale del bracconaggio. Oggi, anche grazie alla passione e alla forza di Anna Giordano, promotrice dei campi antibracconaggio sullo Stretto di Messina, la zona è diventata la rotta primaverile più importante al mondo per quattro specie di falchi e i fucili sono stati sostituiti dai binocoli e dalle macchine fotografiche.
“Con noi su le strade calpesta la terra, tra monti e contrade profuma la terra”. Con queste parole si presentano I Calcaterra, un gruppo eterogeneo di guide escursionistiche e amanti del trekking che nelle Quattro Province, a cavallo tra Piemonte, Liguria, Emilia Romagna e Lombardia, propone un turismo lento ed esperienziale, fatto di camminate in natura e racconti alla scoperta del territorio.
Per prepararsi alle votazioni comunali, a Ivrea il progetto Costruiamo Gentilezza ha ideato un evento che vede protagonisti i giovani: bambini e ragazzi hanno incontrato i candidati sindaco per porre loro domande su come intendono guidare la città, per prendersi cura del territorio e delle generazioni più giovani. Un’idea per rendere più accessibili il mondo e il linguaggio della politica, diffondendo il senso di comunità.
Le aree interne, pur avendo molto spesso un tessuto economico fragile dovuto anche allo spopolamento che si registra in molte di queste comunità, sono territori dalle grandi potenzialità con un patrimonio naturalistico, paesaggistico e culturale che vale la pena tutelare e valorizzare. Per contrastare questa tendenza a Sogliano al Rubicone sta per partire Sogliano Open Doors, un’iniziativa pensata per neo imprenditori che vogliono rigenerare il territorio.
A Siracusa, l’Asilo nel bosco – Coloriamo la terra ogni giorno propone ai piccoli iscritti un metodo di educazione outdoor che promuove esperienza diretta, gioco libero e autonomia del bambino e delle bambine. Un’esperienza come tante in Italia che, come sottolinea la referente Cristina Moscuzza, «ora merita una normativa e un riconoscimento specifico».
Venerdì 5 maggio si è celebrata la Giornata Europea della Vita Indipendente. Ma l’indipendenza, in particolar modo per le persone con disabilità, è un aspetto che riguarda non solo il caregiving, ma soprattutto l’approccio culturale. La nostra Elena Rasia riflette sul tema portando anche l’esperienza maturata con Indi Mates, il progetto di coinquilinaggio solidale che ha lanciato.
Nel marzo 2022 a Enna è nata la prima clinica veterinaria pubblica di competenza dell’Asp. Nei locali di un ex ospedale abbandonato sono state realizzate sale chirurgiche fornite di apparecchiature speciali per curare gli animali. Tra gli obiettivi principali della struttura, affrontare il randagismo insieme ai Comuni dell’intera provincia.
In questi giorni la comunità biellese festeggia e si stringe intorno a Cascina Oremo, spazio riqualificato e finalmente restituito alla comunità. Così l’antica cascina è oggi un nuovo polo che promuove educazione, sport e innovazione e che sogna di ridurre le disuguaglianze e la povertà educativa partendo proprio da loro: le nuove generazioni.
Al via l’edizione zero di un nuovo progetto di raccolta e trasformazione delle arance amare degli alberi urbani. L’iniziativa è partita lo scorso 2 maggio dalle alberature presenti nelle zone di Quinto e Nervi, l’area più a levante di Genova. L’idea nasce per promuovere la cura, la rigenerazione e la gestione in forma condivisa dei beni comuni urbani.
Educatore della comunità scolastica: già il nome la dice lunga sul ruolo che potrebbe avere questa innovativa figura al centro di una sperimentazione partita nel mantovano grazie a un’iniziativa coordinata di nove cooperative del territorio. Si tratta di una persona che sarà capace di favorire relazioni e socialità all’interno del contesto scolastico e fra la scuola e gli altri attori della comunità.
Quali sono gli effetti positivi di acquistare sfuso sull’ambiente? E quali quelli sul portafogli? Quante gente ha scelto di rinunciare agli imballaggi e perché? A queste e altre domande hanno provato a rispondere EconomiaCircolare.com, Junker app e Sfusitalia con un sondaggio sulle abitudini l’acquisto di un campione di persone.
In uno dei quartieri più veraci di Marsala, Via Istria, i Fenici Rugby Marsala, oltre ad essere un rinomato club sportivo, sono anche una grande famiglia di professionisti, tecnici, fisioterapisti, educatori e volontari che quotidianamente donano ore del proprio tempo ai giovani del quartiere ispirandosi ai valori del rugby, per non lasciare indietro nessuno, sul campo come nella vita.
Molte persone cercano incessantemente il cambiamento esterno, nel mondo, nel proprio stile di vita, nelle proprie frequentazioni, nel proprio lavoro. Ma il primo cambiamento che deve avvenire è quello interiore. Lo scrittore e blogger Gianluca Gotto ci racconta l’episodio che ha cambiato la sua vita, portandolo a incamminarsi sulla strada del buddhismo e della ricerca della serenità.
Riqualificare ampi terreni incolti o sotto-gestiti per migliorare la vita degli insetti impollinatori e generare al tempo stesso ricadute positive sulla biodiversità e sulla valorizzazione del territorio: tutto questo è Progetto Fioraia, oggi modello di agricoltura rigenerativa, replicabile e scalabile, che è già attivo sulla provincia di Torino. Ora si sta allargando sei aree del Piemonte per coinvolgere le comunità locali che possono prendersi cura, insieme, dei luoghi in cui viviamo.
Desiderate un posto dove vivere che sia qualcosa di più di una semplice casa? Vi piacerebbe abitare in piccole comunità mosse da un reciproco appoggio e da un sincero senso di amicizia? Allora MeWe Abitare Collaborativo potrebbe essere la risposta che fa per voi. Una soluzione che ricrea l’atmosfera di un antico villaggio, superando l’isolamento dell’ultimo mezzo secolo.
Cosa significa oggi amministrare un piccolo comune, per di più “sparpagliato” tra quasi cento frazioni, in un’area di confine? Siamo tornati in Lunigiana per parlarne con Gianluigi Giannetti, sindaco di Fivizzano, e con Francesca Nobili, assessore alla cultura della città, portavoci di un’amministrazione che sta puntando la bussola sul turismo sostenibile e sulla cultura.