Dall’artigianato all’economia 2.0: quale contesto offre l’Italia per lanciare un’impresa ad alto contenuto di innovazione? Un talk show venerdì 4 al Castello di Poppi per parlare di futuro e innovazione tecnologica.
Dall’artigianato all’economia 2.0: quale contesto offre l’Italia per lanciare un’impresa ad alto contenuto di innovazione? Un talk show venerdì 4 al Castello di Poppi per parlare di futuro e innovazione tecnologica.
A Scicli, in provincia di Ragusa, tra ulivi, carrubi, alberi di melograno, noci e mandorle, è sorto l’Istituto di Ricerca Scientifica SESP, che promuove una ricerca etica, senza l’uso di animali, rispetta l’ambiente e offre agli scienziati, che spesso si trovano costretti a emigrare all’estero per inseguire migliori opportunità occupazionali, la possibilità di lavorare e vivere nella propria terra d’origine.
Leonardo DiCaprio, nominato nel 2014 ambasciatore ONU contro i cambiamenti climatici, ha girato il mondo per mesi intervistando politici, scienziati e attivisti sul tema del riscaldamento globale e vedendo di persona i tragici effetti della devastazione ambientale perpetrata dalle grandi multinazionali. Questo viaggio è raccontato in un film: Punto di non ritorno.
Un gruppo d’acquisto per comprare energia pulita e rinnovabile. Sfruttando l’esperienza dell’economia solidale, un gruppo di cittadini ha creato CO-Energia, che riunisce diverse realtà di consumo critico e di produzione e gestione dell’energia in un progetto che ha l’obiettivo di creare un’alternativa solidale, condivisa ed ecologica al mercato delle fonti fossili.
Paesaggio Bene Comune: la nuova iniziativa promossa dall’Ecomuseo del Casentino. Un contenitore di eventi, occasioni di conoscenza e approfondimento, rivolti agli abitanti del Casentino e ai suoi ospiti per ricordare che il paesaggio è il bene che più ci appartiene, che ci parla del nostro passato e sul quale poggiano le basi della futura qualità di vita.
In Cilento turismo e scuola si incontrano. “La Via Che Porta a Scuola” è il nome della neonata collaborazione tra l’Associazione La Via Silente e la dirigente scolastica Maria De Biase. Uno degli istituti diretti dalla preside De Biase diventa una tappa del percorso cicloturistico della Via Silente.
Dove non arrivano le istituzioni arriva la società civile. SOS Mediterranee è impegnata per salvare, con una nave, i migranti alla deriva nel tratto di mare tra Sicilia, Lampedusa e Libia. L’associazione italo-franco-tedesca si occupa anche di offrire le prime cure mediche e psicologiche ai naufraghi, di indirizzare le persone salvate verso sistemi informativi e di assistenza sul territorio europeo e di informare l’opinione pubblica sulla situazione nel Mediterraneo.
Vista l’importanza del tema abbiamo deciso di prolungare la campagna energia per tutto il mese di novembre. Alcuni Agenti del […]
Con il via libera del Senato, l’Italia ratifica l’accordo sul clima raggiunto nel dicembre scorso a Parigi e che prevede l’impegno dei Governi a contenere il riscaldamento globale entro i 2 gradi dal livello pre-industriale, e se possibile entro 1 grado e mezzo. La ratifica arriva in un 2016 che si classifica come l’anno più caldo di sempre a livello mondiale.
Italia che Cambia ha partecipato alla terza edizione della manifestazione culturale Novo Modo, una tre giorni di incontri, convegni e laboratori che ha registrato più di 500 presenze. Ecco il resoconto di un’Agente del Cambiamento che ha preso parte all’evento.
Cristiana, Marina e mamma Jolanda decidono di essere donne e imprenditrici in una regione difficile come la Calabria. Lo fanno puntando sulla naturalità dei prodotti, sull’economia solidale e locale, sulle relazioni umane. Oggi, un passo alla volta, attraverso la loro azienda stanno portando avanti un cambiamento economico e culturale.
Tra le attuali ricerche e sperimentazioni nel campo delle risorse rinnovabili, emerge l’innovativo progetto denominato “Kitenergy”. L’obiettivo è quello di produrre energia elettrica sfruttando le correnti ad alta quota attraverso il volo di un aquilone.
In questa video-intervista Domenico Genovesi, segretario dell’Associazione Agricoltori Biodinamici del Lazio, ci spiega tutto su questa particolare tecnica colturale: com’è nata, in cosa si differenzia dal biologico, come mai oggi sta avendo tanto successo.
Ultimi giorni per visitare la duplice mostra “Stand Up for Africa” e “Click to Remind” ad Hymmo Art Lab di Pratovecchio e sabato inaugurazione della collettiva “Ubuntu” al Castello di Poppi in cui 6 artisti raccontano di popolazioni migranti. Arte, cultura, integrazione sociale. Il racconto di due esperienze in cui l’arte si fa promotrice di istanze sociali.
Le multinazionali dell’energia hanno decine di progetti di centrali idroelettriche in cantiere nell’area amazzonica. Ciascuno di essi però avrebbe conseguenze devastanti sull’ecosistema e sulle popolazioni indigene che abitano la zona, come la tribù dei Munduruku. Greenpeace sta raccogliendo firme in loro sostegno da inviare al Governo brasiliano.
Fa sentire bene le donne, aiuta l’ambiente e salva il portafogli: la coppetta mestruale è conveniente sotto ogni punto di vista! Per tutte coloro che non hanno ancora detto addio agli assorbenti, ecco sette buoni motivi per “convertirsi”.
Sessioni straordinarie di wolf howling e incontri intorno al lupo per conoscere il predatore del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi.
Dal 12 novembre 2016 al 21 gennaio 2017
Il 5 e 6 novembre Viaggi e Miraggi e Italia che Cambia organizzano un weekend nei borghi dell’Italia che Cambia, guidato da Enrico de Luca e Daniel Tarozzi che ci racconterà e svelerà la rinascita di Alto e Caprauna, due piccoli comuni al confine tra il Piemonte e la Liguria.
Chi sceglie un’alimentazione a base vegetale è solitamente informato e attento, ma in particolare nel momento della gravidanza, dell’allattamento e dello svezzamento, è sempre meglio evitare il fai da te, affidandosi a medici nutrizionisti esperti. Per consigliare i genitori vegani o vegetariani, sono nati in alcune città italiane i primi ambulatori per fornire alle famiglie veg un supporto pratico, tutelando la salute delle mamme e dei piccoli.
È stata definitivamente approvata la legge sul caporalato che, tra le altre cose, estende la condanna non più soltanto al caporale, intermediario tra l’azienda e il bracciante, ma anche al datore di lavoro stesso che impiega personale reclutato dai caporali. Si tratta di un primo passo importante nella lotta contro lo sfruttamento dei lavoratori nelle campagne italiane. La strada, però, è ancora lunga…