Tante iniziative anche in Italia per celebrare una giornata nata negli Usa come risposta all’ondata di consumismo del venerdì nero e del Cyber Monday.
Fatti che le persone Non sanno Utili per la propria vita. Questa definizione, semplice e banale, spesso viene dimenticata. Eppure - se applicata - aiuta a discernere. In questa sezione vi proponiamo fatti UTILI davvero per cambiare noi stessi e il mondo
Tante iniziative anche in Italia per celebrare una giornata nata negli Usa come risposta all’ondata di consumismo del venerdì nero e del Cyber Monday.
Il tennis vive un’epoca d’oro, con un’esplosione di tesserati e successi che lo hanno reso la seconda federazione sportiva in Italia. E anche in Sardegna, la passione per la disciplina cresce. Ce ne parla Alessandro Manno di TocToc Sardegna.
Valorizzazione del patrimonio culturale napoletano, in particolare del Rione Sanità, è il primo passo per ricostruire la memoria del quartiere, con un progetto che coinvolge cittadini e volontari.
In un paese in cui ancora molte donne non hanno un proprio conto corrente e non sono finanziariamente autonome, la giornalista Natascha Lusenti riflette sulle criticità della nostra società.
Nella lingua e nella tradizione sarda il luogo è uno spazio non solo fisico ma anche culturale. È anche per questo che una delle minacce più gravi all’identità isolana sono i non-luoghi, dalle strutture del turismo di massa ai mega impianti eolici.
Dall’alternativa al “modello Albania” alla cittadinanza onoraria all’attivista iraniana Maysoon Majidi, gli sforzi di Mimmo Lucano per ridare slancio al suo modello Riace.
L’ex manicomio di Cagliari è un luogo che rischia di scomparire dalla memoria collettiva, ma un podcast ridà voce a chi ha vissuto tra quelle mura, intrecciando testimonianze di sofferenza, speranza e resistenza.
Le valli trentine vengono inondate di nuova linfa grazie a Generazioni, un bando che attraverso la cultura cerca di rispondere ai bisogni sociali coinvolgendo le fasce più giovani della popolazione di questi territori.
“Ci ridiamo su” è l’associazione nata nel 2006 a Ragusa per portare allegria e buonumore, attraverso la figura del clown, in situazione di dolore e disagio come ospedali, centri anziani, scuole, carceri e missioni umanitarie.
Progetto Itaca nasce con l’obiettivo di sensibilizzare riguardo la salute mentale e sostenere le persone con disabilità cognitive e le loro famiglie affinché riescano a inserirsi nel mondo del lavoro e migliorare la propria condizione di vita.
Gli sguardi di donne che hanno subito violenza trasmettono le loro emozioni a chi li osserva, diffondendo così consapevolezza. È per questo che un’acquerellista ligure ha deciso di ritrarli.
Rigenerazione urbana e riqualificazione energetica sono le premesse della nuova joint venture tra l’energy social company Infinityhub e la holding We.Do, da sempre impegnata nel mondo dell’arredo.
Il 25 novembre è, fra le tante cose, un momento per riflettere sulle radici profonde della violenza di genere e su fenomeni come il patriarcato e il colonialismo, che rivelano connessioni storiche e culturali che continuano a influenzare la nostra società.
Un progetto di riqualificazione di una delle culle della pasta italiana unirà sport, natura, cultura e identità storica, creando spazi inclusivi e multifunzionali per tutti i cittadini.
L’uso delle tecnologie nell’agricoltura di precisione può essere una delle soluzioni per affrontare le tante difficoltà dei produttori, ma quali sono le opportunità e quali le criticità?
Una formazione e un viaggio nei luoghi simbolo delle violenze nazifasciste per educare i giovani alla memoria storica e alla cittadinanza attiva.
Il Festival delle donne è stato un momento d’incontro tra la Diocesi di Napoli e l’universo femminile. Attraverso performance, spettacoli e conferenze, si è trasmesso il valore delle donne, in relazione a culture, religioni, arte e musica.
A suon di decreti e sanzioni penali, il Governo Meloni si scaglia contro il diritto di protesta pacifica in Italia. Il DDL 1660, approvato il 18 settembre dalla Camera dei deputati e ora in esame al Senato, rischia di sancire la fine della protesta nonviolenta.
A Sassari è nato un nuovo movimento di opposizione sardo al disegno di legge 1660, che molti ritengono una grave minaccia alle libertà democratiche e al diritto di protesta.
Un gruppo di attivisti e attiviste per l’ambiente aveva occupato l’ex Ostello Cielo D’Alcamo, nell’omonima città siciliana. Il luogo era diventato uno spazio sociale e un presidio di vigilanza contro gli incendi. A inizio ottobre però lo spazio è stato sgomberato.