Cicloturismo, aree interne e nuovi modelli di mobilità: Pinar Pinzuti descrive come il viaggio in bici possa rilanciare economie locali e ridurre i divari territoriali.
Fatti che le persone Non sanno Utili per la propria vita. Questa definizione, semplice e banale, spesso viene dimenticata. Eppure - se applicata - aiuta a discernere. In questa sezione vi proponiamo fatti UTILI davvero per cambiare noi stessi e il mondo
Cicloturismo, aree interne e nuovi modelli di mobilità: Pinar Pinzuti descrive come il viaggio in bici possa rilanciare economie locali e ridurre i divari territoriali.
A Palermo il CESIE sviluppa percorsi formativi e partecipativi che coinvolgono giovani, scuole e comunità, dando vita a una consulta cittadina, a un portale informativo e a una rete globale.
Cosa accade in Sudan e perché è importante informarsi? Ce ne parla il giornalista sardo Matteo Cardia in questo approfondimento.
Quello di Rachele Sordi è un approccio intersezionale, che vuole generare inclusione sociale ricomponendo i pezzi di una società sempre più sgretolata. In questa opera di ricostruzione Rachele parte dalle donne e non tralascia temi importanti come l’ecologia e il cambiamento interiore. Sara Anfos di NOWA, partner di Italia Che Cambia nel territorio altoatesino, ci accompagna a conoscerla meglio.
Oggi mercoledì 8 marzo, per il settimo anno consecutivo, in tutto il mondo le piazze si riempiono per lo sciopero femminista e transfemminista contro la violenza maschile sulle donne e contro ogni forma di violenza di genere. Per l’occasione Non Una di Meno ha condiviso un appello, invitando a partecipare alla mobilitazione per i diritti di tutti e tutte.
Sapevate che le prime statuine ritrovate in Europa legate al culto della Dea Madre sono liguri? Vennero ritrovate nell’800 e da allora gli intrecci con questa figura sono continuati, mutando nel corso della storia ma mantenendosi vivi. Scopriamo come grazie al contributo di Manuela Saccone, del Museo di Archeologia di Finale Ligure.
Climate Fresk è una ONG nata nel 2018 con l’obiettivo di realizzare workshop dinamici per informare persone e organizzazioni sul tema del cambiamento climatico, in cui gioco e collaborazione sono i principali ingredienti. La rete si sta diffondendo sempre di più e oggi è presente in una cinquantina di Stati – compresa l’Italia – e ha coinvolto quasi 900mila persone.
Ci sono territori in cui ancora oggi sopravvivono repertori musicali legati alla tradizione popolare. Proprio come nell’area delle Quattro Province, dove da più vent’anni si celebra l’Appennino Festival: non un semplice evento, bensì un festival culturale diffuso che racconta l’identità di un territorio marginale ricco di storia. Una celebrazione della comunità che fa riempire le piazze al suono della tradizione e fa danzare al ritmo di musiche mai dimenticate.
Nella zona di Urbino, in un sito patrimonio UNESCO, le tipiche strade bianche, elementi distintivi della campagna italiana, stanno venendo coperte da colate di asfalto. Paolo Piacentini, presidente onorario di FederTrek, riflette su questa cattiva pratica e sulle alternative esistenti, più rispettose dell’ambiente e della bellezza dei territori.
Da Milano a Napoli, da Torino a Bologna e ancora in decine di città italiane i ragazzi e le ragazze dei Fridays For Future, insieme a tante altre sigle e a migliaia di cittadini e cittadine, sono scesi in piazza per denunciare l’urgenza di azioni decise ed efficaci per contrastare la crisi climatica. Vi raccontiamo alcuni fra i momenti salienti della mobilitazione di venerdì attraverso le immagini e il racconto dei nostri inviati Michele Cagnini e Benedetta Torsello.
I territori montani, i boschi estesi e la fauna selvatica sono alcune delle bellezze che offrono i parchi nazionali italiani e francesi. Quest’anno, per la sedicesima volta, sono stati protagonisti del concorso internazionale Fotografare il Parco: vincitrice è risultata la foto di Emilio Ricci, in quanto “racconta le continue sfide per la sopravvivenza che devono affrontare gli animali di montagna”.
Un nuovo modo di intendere la cooperazione nazionale e internazionale, basato sulla costruzione di relazioni sincere e rispettose con le comunità locali, sull’ascolto dei bisogni e sulla valorizzazione delle competenze. È questo l’approccio di Mangwana, associazione che dal 2006 opera in Africa e in Italia con progetti che vanno dall’economia circolare alla disabilità, passando per agricoltura ed ecoturismo.
Da un’idea di Davide Cicciarella, ex cuoco innamorato della panificazione, è nato a Ragusa il progetto Fermento Officina Zero. Insieme con il fratello Claudio, il figlio Andrea e l’amico Peppino, ha avviato un market-place in cui convivono produzione, consumo e vendita di cibo buono come il pane. La start-up aspira a diventare luogo di comunità e presidio del consumo critico.
Dall’ingerenza della NATO alla mobilitazione del movimento pacifista e nonviolento, fino ai riferimenti al diritto internazionale. Attraverso le parole e l’esperienza del segretario dei Corpi Civili di Pace Gianmarco Pisa – segretario nazionale dell’Istituto Italiano di Ricerca per la Pace – Corpi Civili di Pace –, proviamo a capire meglio la situazione geopolitica attuale analizzando i conflitti in Balcani e Ucraina, le ultime guerre che, in ordine di tempo, hanno interessato il territorio europeo.
Come possiamo vivere, proteggere e custodire la nostra Madre Terra? Presso la Certosa di Avigliana dal 17 al 19 marzo avrà luogo il corso pratico e teorico Il mondo è tutto attaccato, un percorso-laboratorio promosso da Casacomune che vedrà la presenza di esperti e sarà dedicato ai temi ambientali, alla tutela della biodiversità e della natura, all’alimentazione e alla questione energetica.
Dopo aver viaggiato per il mondo, Alessandro Poggi è tornato nella sua città, Genova, e creato Soul of Genoa, progetto di turismo esperienziale per scoprire gli angoli più nascosti della città, attraverso giochi di esplorazione, lezioni di cucina e canzoni composte da lui stesso, che oltre a essere una guida è anche un musicista.
Per gli amici di Palermo si avvicina l’evento di giovedì 9 marzo ai Candelai. Una festa evento in supporto dell’alleanza creativa Sperone167. Una serata di musica, arte, partecipazione e impegno civile per contribuire alla rinascita di un quartiere e di una comunità troppo spesso accostata solo a fatti sgradevoli. Il quartiere Sperone è molto altro e la voglia di cambiamento di chi lo vive quotidianamente ne è la dimostrazione.
Valeria, Stefania, Paola e Astrid sono le fondatrici di Semi di Futuro, un progetto educativo che si rivolge a persone piccole e grandi e che si fonda sulla pedagogia Waldorf, sviluppata secondo il pensiero e le indicazioni di Rudolf Steiner. Il minimo comune denominatore dei tanti progetti che questa realtà porta avanti? Far emergere i talenti e mettere cihiunque in condizione di esprimere le proprie potenzialità.
Ci sono case fatte di legno e pietra che riscoprono tutta l’autenticità della montagna. Proprio come la Locanda Lou Pitavin, che nasce dal sogno e da tanti anni di lavoro di Marco e Valeria. Nella loro casa, realizzata in bioedilizia e con un uso intelligente dell’energia, accolgono turisti ed escursionisti. Qui è possibile scoprire le meraviglie di una valle autentica come la Val Maira e di una gastronomia dalle radici antiche, come quella di tradizione occitana.
Mesi trascorsi sul campo a sostenere i profughi in fuga dalla guerra e gli animali che li accompagnavano, ma anche una campagna di sterilizzazione, la realizzazione di un’area di accoglienza e l’attivazione di collaborazioni con realtà locali. Tutto questo è ciò che l’associazione Save the Dogs ha fatto dall’inizio della guerra in Ucraina e che è raccontato nel dettaglio in un report presentato nei giorni scorsi.
Sulle colline lucchesi, lungo la via Francigena, un uliveto a balze abbandonato da anni e il desiderio di lasciare la città segnano un nuovo inizio nella vita di Margherita e Pierfrancesco, rientrati in Italia dall’estero appena un anno e mezzo fa. Il loro progetto, Semi in Mente, unisce la custodia del paesaggio in una visione agro-ecologica alla cura della psiche, attraverso percorsi alla scoperta del territorio e sedute (o camminate) di mental coaching all’aria aperta.
Mentre il commercio dell’equo solidale in Italia si trasforma, una realtà a Sanremo (IM), aperta all’inizio degli anni ’90, si sta interrogando su come riuscire a mantere saldi i valori etici condivisi, perseguendo l’attività commerciale e sociale che gestisce. Parte dei lavoratori soci infatti arriva con disagi sociali o disabilità di vario genere, e grazie a questa opportunità riesce molto spesso ad aumentare la propria indipendenza e sicurezza in se stesso e nelle proprie competenze. Ecco la nostra intervista a Terre Solidali.
Impostare la voce, l’atteggiamento, la comunicazione è fondamentale per un attore o un’attrice. Ma può rappresentare un esercizio molto utile capace di migliorare le relazioni e la vita anche fuori dal palcoscenico. Ecco perché nel teatro ragazzi è uno degli aspetti cardine, utile alla crescita e al confronto reciproco, perno intorno al quale si sviluppa la comunità.