Cicloturismo, aree interne e nuovi modelli di mobilità: Pinar Pinzuti descrive come il viaggio in bici possa rilanciare economie locali e ridurre i divari territoriali.
Fatti che le persone Non sanno Utili per la propria vita. Questa definizione, semplice e banale, spesso viene dimenticata. Eppure - se applicata - aiuta a discernere. In questa sezione vi proponiamo fatti UTILI davvero per cambiare noi stessi e il mondo
Cicloturismo, aree interne e nuovi modelli di mobilità: Pinar Pinzuti descrive come il viaggio in bici possa rilanciare economie locali e ridurre i divari territoriali.
A Palermo il CESIE sviluppa percorsi formativi e partecipativi che coinvolgono giovani, scuole e comunità, dando vita a una consulta cittadina, a un portale informativo e a una rete globale.
Cosa accade in Sudan e perché è importante informarsi? Ce ne parla il giornalista sardo Matteo Cardia in questo approfondimento.
Una delle candidate democratiche alle presidenziali americane 2024 è la scrittrice e attivista Marianne Williamson, che recentemente ha preso impegni concreti per la ratifica del Trattato per la proibizione delle armi nucleari. Con Ennio Cabiddu di Disarmisti Esigenti analizziamo questa candidatura per capire se e come può incidere concretamente sul processo globale di pace.
Anna Casula è portavoce di un gruppo di volontari che da anni, ogni mercoledì, ripulisce dall’immondizia strade e campagne attorno a Samassi, nel sud della Sardegna. Oggi hanno trovato anche il supporto da parte delle istituzioni, ma la loro storia nasce da una necessità individuale di farsi comunità davanti al problema dell’inquinamento ambientale.
La Commissione Medico Ospedaliera di Messina ha riconosciuto un risarcimento a vita a una donna che ha sviluppato una miocardite cronica dopo la somministrazione del vaccino Covid. Come lei sono in tanti ad aver riportato conseguenze importanti, anche se mancano i dati ufficiali e quelli a disposizione non sono aggiornati da dicembre 2022. La comparsa di nuove patologie ha causato anche la perdita del lavoro.
“Il cinema è una reinterpretazione del mondo”, ha detto il regista Gaspar Noé, ed è proprio questo che alcuni studenti napoletani stanno per imparare grazie al progetto Azione Famiglia. Dare sfogo alla creatività infatti, trovare nuovi significati e nuovi scopi può fare la differenza, soprattutto a scuola. Con il supporto delle famiglie e gli strumenti dell’Arte, si può costruire un futuro più felice e appagante.
Se per il latte e lo yogurt esiste un’alternativa vegetale, non vale ancora lo stesso per i formaggi. La richiesta crescente di formaggi vegani non è infatti soddisfatta da una produzione di qualità. Le alternative che si trovano oggi nei supermercati sono piene di addensanti, aromi artificiali e coloranti. Ne abbiamo parlato con Martina Macellari di Prodor, da sempre attenta a una produzione casearia rispettosa della salute dell’uomo, dell’ambiente e degli animali.
Le principali notizie del mese appena trascorso commentate da Andrea Degl’Innocenti e Daniel Tarozzi.
Prosegue la nostra inchiesta di approfondimento sull’impatto delle navi da crociera proprio nei giorni in cui è stata divulgata la notizia del battesimo di quella che sarà la nave da crociera più grande al mondo. Mentre i record di dimensioni e di relativo impatto si susseguono, entriamo dentro a uno di questi colossi per comprendere i consumi, le logiche e gli sprechi che si nascondono dietro gli oblò.
La cura dei capelli è un settore ad alto impatto ecologico, che fa ampio uso di prodotti inquinanti e non sempre salutari. Per questo abbiamo voluto raccontare la storia di Donatella e di Natural Style, il suo salone, in cui si impegna a seguire buone pratiche come l’utilizzo di prodotti biologici e privi di sostanze sintetiche.
Da undici anni l’associazione messinese si occupa di organizzare trekking tra i monti Peloritani per il piacere della scoperta e per promuovere un territorio unico ancora poco conosciuto. Proprio per facilitare la fruizione delle bellezze locali infatti si occupa di creare trekking e cammini che vengono sempre più apprezzati dai visitatori e camminatori.
Parlarne è il primo passo verso la cura. Di questo è convinta Barbara Musu, a cui a vent’anni è stato diagnosticato un disturbo ossessivo compulsivo. Nonostante il suo percorso non sia stato facile, Barbara non solo ha superato le difficoltà iniziali ma ha anche lanciato un’autonarrazione che possa aiutare le altre persone che si trovano nella sua condizione a rialzarsi, proprio come ha fatto lei.
Legacoop Calabria e UniCoop hanno aperto le procedure di licenziamento collettivo di circa 100 lavoratori reggini. Da anni vengono denunciati i “provvedimenti scellerati adottati dalla Regione e dall’Asp”, ma non è bastato. Sono specialmente due quelli che hanno messo in ginocchio le coop: il mancato accreditamento di queste strutture, nonostante operino sul territorio da tempo, e il conseguente blocco dei ricoveri. Una lunghissima trattativa di cui non si intravvede una conclusione.
Tania aveva solo ventun anni quando le è stata diagnosticata la sclerosi multipla, una malattia neurodegenerativa che ha sconvolto tutta la sua vita. In Ucraina, dove viveva e lavorava come infermiera, non ci sono cure adatte per questa patologia. Ma Tania ha una fortuna: è figlia di Alina, una donna che vive da tanti anni in Italia, a Frattamaggiore, e che si prende cura di nonna Maria. Ormai Alina fa parte della famiglia, grazie al sostegno della quale Tania arriva in Italia e inizia delle terapie sperimentali che oggi, sette anni dopo, le hanno restituito la vita e il sorriso.
Sostenibilità ambientale, ma soprattutto sostenibilità sociale: la mission di Project Officina Creativa, un’azienda di Malo, nel vicentino, è diventare sostenibile a 360° prestando attenzione agli sprechi, all’acqua e al ciclo di vita di ciascun capo realizzato, ma anche al benessere delle persone che vi lavorano. Così la sostenibilità passa attraverso la valorizzazione del territorio e un completo immergersi nelle iniziative sociali.
Quasi per caso Alessia e Rosita hanno pensato, ormai quattro anni fa, di mettere in piedi un gas. Oggi quel gruppo inaugura lo Spaccio Ciauli, in centro a Palermo. Uno spazio che accoglie una comunità di contadini, che riunisce i prodotti freschi di Ciauli AgriCoop, le marmellate e i preparati di Cuoche Combattenti, ma soprattutto le persone che con i loro acquisti contribuiscono al rispetto e alla cura della terra, delle relazioni e a una maggiore consapevolezza.
Un progetto di rete avviato e quindici aziende coinvolte in un processo di riqualificazione. Si conclude così, con “Vitamine in azienda” e “Imprese in Rete”, l’edizione 2023 di Progetto Appennino nei territori del parco del Beigua. Un’occasione per contribuire allo sviluppo complessivo dell’intero territorio e della sua comunità.
Annalisa Corbo e Simona Adelaide Martini, entrambe psicologhe e psicoterapeute, hanno fondato Psicoludìa, la prima società di formazione italiana che organizza corsi rivolti a coloro che svolgono professioni di aiuto e a chi ha la necessità o la volontà di mettere la relazione al centro della propria professione attraverso il gioco.
Pubblichiamo un contributo che arriva da Bobore Bussa, libero professionista nel settore agroalimentare e turistico. La sua è una riflessione accorata, che parte dall’esperienza personale affrontando il tema del pastoralismo in Sardegna e di come l’allevamento stia cambiando, di pari passo e come diretta conseguenza delle scelte alimentari nel mondo. La testimonianza di Bussa è quella di chi – da sardo e professionista del settore – guarda ai cambiamenti nel mondo dell’allevamento come delle forzature che stanno erodendo un’identità fatta (anche) di capre e pecore.
Si stima che in Sardegna i disturbi alimentari interessino decine di migliaia di uomini e donne. La storia di Rebecca Sechi è simile a quella di tante altre persone che come lei nell’Isola affrontano o hanno affrontato dei disturbi alimentari. Abbiamo scelto di intervistarla, di parlare con lei delle politiche dell’attuale Governo in materia, ma anche di raccontare l’esperienza che ha vissuto. La sua è una testimonianza che passa anche per momenti dolorosi: attenzione, potrebbero urtare la tua sensibilità.
In una società in cui l’approccio alla disabilità è spesso intriso di pietismo e assistenzialismo – oltre a essere caratterizzato da politiche ancora miopi e insufficienti –, il ruolo dei caregivers, ovvero di chi si prende cura delle persone con disabilità, assume un ruolo cruciale. Ma chi si prende cura di loro? E quali sono i bisogni dei caregivers? Ne abbiamo parlato con Francesco Cannadoro, blogger e autore.
‘Ccà nisciun’ è fessa – SOS aborto è una rete di supporto tutta napoletana pensata per accompagnare e sostenere chi decide di interrompere una gravidanza. Il gruppo offre sostegno emotivo e aiuto pratico, per superare insieme gli ostacoli che le attiviste hanno ravvisato nel percorso. Abbiamo ascoltato Serena, che fa parte della rete fin dagli albori e che ci ha raccontato della creazione della pagina Instagram e di come il gruppo sia cresciuto nel tempo, ampliando anche i propri obiettivi.