A Palermo il CESIE sviluppa percorsi formativi e partecipativi che coinvolgono giovani, scuole e comunità, dando vita a una consulta cittadina, a un portale informativo e a una rete globale.
A Palermo il CESIE sviluppa percorsi formativi e partecipativi che coinvolgono giovani, scuole e comunità, dando vita a una consulta cittadina, a un portale informativo e a una rete globale.
Dalle campagne di Scicli alla Cisgiordania. Emozioni ed esperienze del viaggio dell’attivista Anna Rotolo, tra sopraffazione e amore per la vita.
Il messaggio universale dei magistrati uccisi dalla mafia Falcone e Borsellino ha ancora tanto da insegnare. Lo spettacolo “L’Ultima estate” ne rafforza il valore raccontandolo.
Nel nuovo spazio immersivo di Ortigia, i grandi personaggi che hanno segnato la città – da Archimede a Enzo Maiorca – tornano a parlare al presente, aprendo riflessioni su ambiente, società e comunità.
Proposte di menù nutraceutici semplici, gustosi e sani realizzate dallo storico della gastronomia Sergio Grasso raccontano il territorio, le tradizioni, le abitudini alimentari e gli stili di vita artigianali dimenticati.
A Castelvetrano c’è una cooperativa agricola che produce un’oliva tipica e che riunisce 40 soci. Una di loro è Valentina Blunda, che ci racconta la storia della cooperativa, fra imprenditoria etica e lotta alla mafia.
In Sicilia, e nel resto dell’Italia, come riporta il rapporto “Pendolaria” pubblicato lo scorso dicembre, la mobilità urbana sostenibile è ancora un lontano miraggio. Ritardi, disuguaglianze territoriali e un piano di decarbonizzazione carente sono le sfide da affrontare.
Tra cantieri culturali ed educazione in natura, il volto nuovo di Acireale passa dalla fantasia di bambini e ragazzi attraverso il progetto “La mia piccola città”.
Nel centenario della nascita di Danilo Dolci torniamo a parlarvi del suo impegno politico, sociale ed educativo attraverso le parole e i ricordi del figlio Amico Dolci.
Dopo giorni di occupazione da parte di alcuni sindaci e cittadini del potabilizzatore dell’invaso dell’Ancipa, nell’ennese, le piogge hanno innalzato i livelli di acqua della diga e riportato la quiete. Ma l’emergenza non è finita.
In un paese in cui ancora molte donne non hanno un proprio conto corrente e non sono finanziariamente autonome, la giornalista Natascha Lusenti riflette sulle criticità della nostra società.
“Ci ridiamo su” è l’associazione nata nel 2006 a Ragusa per portare allegria e buonumore, attraverso la figura del clown, in situazione di dolore e disagio come ospedali, centri anziani, scuole, carceri e missioni umanitarie.
Ecco cosa è emerso dal dibattito svoltosi nel capoluogo siciliano pochi giorni fa e dedicato al fenomeno dell’overtourism, che negli ultimi anni ha trasformato la città negativamente.
Un gruppo di attivisti e attiviste per l’ambiente aveva occupato l’ex Ostello Cielo D’Alcamo, nell’omonima città siciliana. Il luogo era diventato uno spazio sociale e un presidio di vigilanza contro gli incendi. A inizio ottobre però lo spazio è stato sgomberato.
La filiera corta è una garanzia di qualità e di un giusto prezzo per chi produce e per chi compra, ma soprattutto di relazione e fiducia. Lo dimostra l’esperienza maturata dal Consorzio Le Galline Felici che ha riunito circa 200 persone tra soci, dipendenti, fornitori e consumatori in occasione del Festival del Pollaio a Noto.
Grazie a un gruppo di giovani ad Acireale nel 2002 è nato Magma – mostra di cinema breve, un festival, giunto alla sua 23esima edizione, che ha scelto volutamente il formato breve come forma d’arte autonoma e spazio in cui sperimentare nuovi stili e tendenza al passo con l’attualità e il mondo che cambia.
La Sicilia è tra le prime cinque regioni d’Italia per il numero di aziende che hanno avviato processi di sostenibilità in linea con i criteri ESG. Ne abbiamo parlato con Federico Lo Presti, uno dei promotori di “Sinergie Sostenibili”, un calendario di incontri che si svolgeranno nei vari capoluoghi siciliani sul tema della sostenibilità per le PMI.
Antonio Presti, il mecenate ideatore della Fondazione Fiumara d’Arte, continua instancabilmente a portare armonia e bellezza trasformando la sua arte, diventata collettiva, secondo le leggi del tempo. Perché l’artista “deve lasciare qualcosa che si farà, non che è stato fatto”.
Matre Terra è il progetto ideato dall’associazione Chiarìa che prevede la realizzazione del primo percorso di Land Art nel territorio del Parco dell’Etna. Esso andrà a sostituire ai rifiuti installazioni artistiche ispirate alla sacralità della natura. On-line la call for artist per selezionare i cinque artisti che realizzeranno le opere.
Nella giornata internazionale contro l’incenerimento dei rifiuti, Zero Waste Italy, Associazione Rifiuti Zero Sicilia e Transistor hanno organizzato a Catania il primo di una serie di incontri sul piano regionale dei rifiuti. Un’occasione per far conoscere e riflettere sulla politica regionale che vede nella costruzione di due nuovi termovalorizzatori la soluzione del problema rifiuti in Sicilia.
Sono quattro i percorsi di viaggio creati grazie al progetto Kore Siciliae per scoprire e conoscere un territorio straordinario nel cuore della Sicilia. Un viaggio che coinvolge tutti i sensi e permette ai viaggiatori di vivere esperienze uniche e indimenticabili a stretto contatto con la comunità.
Ustica insieme a Alonissos e Gozo sono i luoghi di promozione dell’Ocean Literacy del Mediterraneo, uno strumento pensato dall’Unesco per la tutela del mare. Grazie al progetto “Art4Sea”, nell’isola al largo di Palermo, verranno realizzate delle opere di street art, arte digitale e scultura subacquea per ispirare un cambiamento culturale nel rispetto della biodiversità e della sostenibilità degli ecosistemi marini.
Andrea, Giovanna e Daniele sono alcuni dei promotori dell’associazione Piano Terra – Orti Sociali che ad Augusta tiene alta l’attenzione su quanto accade nel territorio a partire dalla cura e dal rispetto per la terra. Uno spazio di ascolto e confronto per contribuire a una città più eco-sostenibile e rispondente ai veri interessi dei suoi abitanti.
Nata nel 2019, Plastic Free è un’associazione di volontariato diffusa in trentadue paesi in tutto il mondo con l’obiettivo di stimolare la consapevolezza sulla corretta gestione dei rifiuti e l’inquinamento da plastica. A Caltanisetta il 28 settembre è in programma un’attività di cleanup. Ci sarete anche voi?
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