Autrice dell’Enciclopedia gastronomica della Sardegna, Alessandra Guigoni dialoga attorno al tema della tradizione gastronomica sarda, tra globalizzazione e nuove consapevolezze.
Fatti che le persone Non sanno Utili per la propria vita. Questa definizione, semplice e banale, spesso viene dimenticata. Eppure - se applicata - aiuta a discernere. In questa sezione vi proponiamo fatti UTILI davvero per cambiare noi stessi e il mondo
Autrice dell’Enciclopedia gastronomica della Sardegna, Alessandra Guigoni dialoga attorno al tema della tradizione gastronomica sarda, tra globalizzazione e nuove consapevolezze.
Una delle realtà storiche di Scampia, il Gridas, rischia di perdere la sua casa per una sentenza della Corte d’Appello, dopo 45 anni di lavoro su inclusione, educazione e creazione di alternative alla criminalità.
Immerso nella natura tra Tuscia e Maremma si trova il borgo medievale di Pianiano, un luogo in apparenza senza tempo che tra le sue mura custodisce una lunga storia di abbandoni e ripopolamenti. E così anche oggi c’è chi si impegna con passione per la rinascita di questo piccolo paese con un passato e presente di musica, cultura e artigianato.
Alcune fra le principali realtà italiane che si occupano di finanza e imprenditoria etica uniscono le forze per avviare un percorso di confronto, sostegno e diffusione incentrato sui valori fondanti dell’economia responsabile e rivolto in particolare all’universo femminile. L’iniziativa si sviluppa in sei webinar gratuiti che si terranno dal 22 gennaio al 1° marzo.
“Il 7 dicembre scorso l’acqua è diventata in California un ‘future’, un termine tecnico per dire che l’oro blu è entrato nel mercato azionario e ora si può scommettere sul suo valore futuro, come il petrolio e l’oro”. Pubblichiamo la lettera di Alex Zanotelli, da sempre impegnato in difesa della gestione pubblica dell’acqua.
Un gruppo di donne di Sarzana fonda, nel 2013, un’associazione a difesa delle donne nel distretto della Val di Magra: in stretta sinergia con le istituzioni, Vittoria opera sul territorio sul piano della sensibilizzazione culturale sulla violenza di genere e fornisce assistenza alle donne in difficoltà.
Un’analisi della Coldiretti ha messo in luce l’allarme sulla qualità dell’aria nella nostra penisola, con riferimento alle principali città italiane, tra le quali figura anche Torino. Uno dei processi per ottenere un cambio di rotta, secondo l’associazione, sarebbe favorire una maggiore diffusione del verde pubblico e privato, ma di questi spazi ne sono stati registrati appena 32,8 mq a testa. “Il ripopolamento arboreo di parchi e giardini è la chiave di volta ambientale”.
I Borghi più belli d’Italia e Coltivatori di Emozioni lanciano una campagna per sostenere i piccoli agricoltori che valorizzano i territori italiani. Uno degli obiettivi, grazie anche alla collaborazione con lo chef Simone Rugiati, è anche quello di proporre uno stile alimentare sano, locale e biologico.
Una donna scopre, viaggiando, quali sono le sue risorse più profonde che la portano a intraprendere i cambi di vita che segnano le diverse fasi della sua esistenza. Oggi si dedica a se stessa e a far star bene gli altri, con trattamenti ayurvedici.
In Piemonte è stata riconosciuta Eccellenza Artigiana e da anni lavora lane particolari perché tracciabili e a filiera corta e controllata, realizzando capi unici nel loro genere. La sua è una passione che nasce da un profondo desiderio: essere non solo una “consumatrice critica”, ma anche una produttrice “attenta e responsabile”. Con il suo lavoro vuole contribuire a una moda e a un’economia più sostenibile, etica e solidale, che metta al primo posto le filiere locali e la dignità del lavoro dei piccoli produttori.
La scuola libertaria Albero della Tuscia è un esperimento educativo rivoluzionario, che mette in discussione molte delle consuetudini della scuola tradizionale, in particolare le relazioni fra alunni, genitori e insegnanti. Qui la co-decisione è un aspetto fondamentale, così come l’affiancamento a materie tradizionali di falegnameria, uncinetto, cucina e altre attività artigianali.
La Fondazione Cassa di Risparmio di Biella sta avviando un nuovo strumento di analisi e pianificazione territoriale. Il percorso di creazione dell’iniziativa vuole essere l’esito della co-progettazione di un tavolo di lavoro ampio e inclusivo, composto da rappresentanti istituzionali e operativi delle principali organizzazioni locali. L’inizio, in quest’ottica, è stato positivo: trenta enti e una cinquantina di persone si sono riunite per la prima call. «L’Osservatorio – così il presidente Franco Ferraris – rappresenta uno strumento fondamentale per scandagliare a fondo le esigenze del territorio e da queste partire per mettere a punto progettualità condivise ed efficaci».
Così come gli antichi, anche noi abbiamo bisogno di miti. Ma quelli moderni sono paragonabili a quelli in cui credevano i nostri predecessori? Se non lo sono, in cosa si differenziano? E ancora: i miti ancestrali esistono ancora o sono stati soppiantati da una nuova generazione di miti? Ne parliamo con il professor Peppino Ortoleva, autore del libro “Miti a bassa intensità”.
L’anello di congiunzione tra architettura, agricoltura e lavoro artigiano. Vi presentiamo l’agriarchigiano Federico Bernabò, un architetto che sa unire il lavoro progettuale in studio con il lavoro manuale in cantiere.
Garantire l’accesso alla cultura e alla lettura di un buon libro, nonostante le chiusure e i limiti imposti dall’Emergenza Covid-19. Così risponde alla pandemia il Comune di Candelo, che porta i libri a casa degli abitanti per dimostrare che la cultura non si arrende mai.
A Napoli c’è l’Officina Sociale Avventure di Latta, creata da un designer in collaborazione con un’associazione che si occupa di accoglienza e integrazione. La filosofia del progetto non è quella del mero assistenzialismo, ma si fonda sul coinvolgimento dei migranti in un percorso di formazione professionale che li integra con le tradizioni artigianali locali e apre loro sbocchi lavorativi.
“Gaia e il popolo della luna”: una fiaba illustrata che affronta il tema del contatto con l’Altro dalla prospettiva di una bambina che, sulla Luna, scopre l’importanza delle ombre, per poter vedere la luce. Ne abbiamo intervistato l’autore, il genovese, Simone Morini.
Valorizzare le comunità montane, incrementare i servizi e aiutare le persone più fragili: nelle valli del torinese sta nascendo una nuova figura professionale che si chiamerà “assistente di borgata” e si occuperà di ricucire il tessuto sociale e rafforzare nuove reti affinché la montagna possa rinascere a nuova vita.
Milioni di persone continuano a migrare a causa di povertà, conflitti bellici e cambiamenti climatici, mentre i decisori politici si alternano senza una soluzione concreta alla gestione dei flussi migratori alternativa alla chiusura e alla costruzione di muri. E ci chiamano a esserne parte. Da un articolo di fine 2020 su Biden, Trump e il progetto di muro anti-migranti, le riflessioni di Libero Repubblico, all’alba di un nuovo anno e in compagnia di un passato che non ci molla.
Per la rubrica “Matrix è dentro noi”, Daniel Tarozzi e Andrea Degl’Innocenti hanno intervistato Rob Hopkins, fondatore del movimento delle Transitions Towns e autore di “Immagina se…”, recentemente pubblicato in Italia da Chiarelettere. L’argomento della discussione? L’immaginazione e il suo ruolo nel realizzare il cambiamento.
La nostra epoca è segnata da un netto distacco con il mondo naturale, un distacco spirituale e pratico che sta alla base della crisi ambientale che oggi stiamo vivendo. Fortunatamente esistono diversi modi per recuperare il terreno perduto e sentirci nuovamente parte dell’ecosistema, non esseri estranei a esso o addirittura suoi sfruttatori.
In tre anni, sono centinaia i giovani e gli insegnanti provenienti da 12 paesi europei coinvolti nell’analisi dei processi di partecipazione e della relazione tra migrazioni e diseguaglianza globale, e tra questi anche ragazze e ragazzi del Piemonte. Ora il progetto è in fase conclusiva e sta mettendo a disposizione un kit di materiali sui temi della migrazione, della sostenibilità ma anche della partecipazione politica e dell’attivismo, destinati a coloro che vogliono “attivarsi per il cambiamento”.