Cicloturismo, aree interne e nuovi modelli di mobilità: Pinar Pinzuti descrive come il viaggio in bici possa rilanciare economie locali e ridurre i divari territoriali.
Fatti che le persone Non sanno Utili per la propria vita. Questa definizione, semplice e banale, spesso viene dimenticata. Eppure - se applicata - aiuta a discernere. In questa sezione vi proponiamo fatti UTILI davvero per cambiare noi stessi e il mondo
Cicloturismo, aree interne e nuovi modelli di mobilità: Pinar Pinzuti descrive come il viaggio in bici possa rilanciare economie locali e ridurre i divari territoriali.
A Palermo il CESIE sviluppa percorsi formativi e partecipativi che coinvolgono giovani, scuole e comunità, dando vita a una consulta cittadina, a un portale informativo e a una rete globale.
Cosa accade in Sudan e perché è importante informarsi? Ce ne parla il giornalista sardo Matteo Cardia in questo approfondimento.
È partita da qualche mese una campagna sociale ideata a Messina ma proposta su scala nazionale dall’associazione nazionale Vivavoce contro il voice shaming e a supporto di chi soffre di balbuzie e disturbi del linguaggio. Fra le varie iniziative, è stato attivato un help center tramite WhatsApp e un osservatorio per documentare l’estensione e le caratteristiche del problema.
I primi giorni dell’anno nuovo nel territorio calabrese sono stati caratterizzati da un netto contrasto fra l’immagine di una regione da cartolina che viene presentata e una preoccupante realtà costellata di aggressioni, intimidazioni e altri episodi criminosi che costringono a innalzare il livello dell’allerta.
Non si fermano le azioni di Ultime Generazione, con lo scopo di creare fastidi – non danni permanenti a cose o persone – che smuovano le coscienze, soprattutto quelle degli esponenti del Governo. Alessandro Berti, attivista del movimento, ci racconta le ultime novità della lotta per la giustizia ambientale e climatica.
Un piccolo spazio che, come uno scrigno, custodirà uno dei beni più preziosi che abbiamo: i libri. Non libri qualsiasi, ma testi che si occupano di nonviolenza, diritti, pacifismo, dialogo, facilitazione, accoglienza. È il progetto “Lo scaffale dei libri della nonviolenza” lanciato dall’associazione La comunità per lo sviluppo umano.
Abbiamo intervistato Maurizio Orgiana, temporary manager di Sardegna, il Cuore, perché ci raccontasse la nuova Carta di qualità dei servizi turistici. Redatta a 190 mani, il documento propone un turismo lento, genuino, attento alle necessità delle persone, del territorio e delle comunità che lo abitano. E non da poco, la Carta è un documento in divenire, che cambia, si amplia o modifica in sinergia con il tempo e le idee delle menti che la costruiscono.
Due gravidanze, due parti completamente diversi e due bambine che si somigliano da crescere con un occhio di riguardo all’ambiente. La nostra Valentina D’Amora ci propone un’approfondita serie di suggerimenti e aneddoti per adottare l’arte del risparmio e della riduzione dell’impatto ambientale quando in famiglia arriva un bebè. L’obiettivo? Il benessere del nuovo arrivato, dei genitori e anche del pianeta.
Siamo nel 2070 e un nonno racconta al nipotino le storie di quando era giovane e quando il mondo era pieno di problemi, l’umanità avida e competitiva e l’ambiente inquinato. Comincia così “Un segreto difficile da mantenere”, l’ultimo libro di Michele Dotti, che l’autore propone come un vero e proprio strumento interattivo di divulgazione e sensibilizzazione rivolto a persone più o meno giovani che vogliono aumentare il loro grado di consapevolezza.
Tra qualche settimana comincerà, prima a Marcon (VE) e poi a Bettola (PC), il percorso de La Via del Cambiamento. Se avete ancora dubbi sul partecipare leggete le testimonianze di Katia Prati ed Ermanno Salvini, membri della comunità di Tempo diVivere, che raccontano i principi e gli ideali che stanno alla base di questo cambiamento personale necessario anche per cambiare il mondo intorno a noi.
“La mancanza di individuazione dei responsabili è motivo di preoccupazione”. Abbiamo intervistato Graziano Bullegas di Italia Nostra Sardegna, tra le associazioni che si sono costituite parte civile nel processo sui presunti abusi edilizi legati all’ampliamento della fabbrica di bombe RWM, secondo cui l’assoluzione degli imputati non plasma una realtà oggettiva. “È inaccettabile che nessuno sia stato ritenuto responsabile di un’operazione così dannosa per l’ambiente e in violazione delle norme paesaggistiche e delle leggi in materia edilizia”.
A pochi giorni dall’atto vandalico subito nella sua sede napoletana, l’associazione Mani Tese si impegna a proseguire i suoi progetti al servizio della comunità grazie alla sua rete di enti che si spendono per il territorio campano. L’obiettivo resta quello di sensibilizzare ed educare i cittadini sulla giustizia sociale, il multiculturalismo e l’ambiente per costruire insieme un futuro più equo.
Nel suo primo contributo per Sardegna che cambia, Marta “Jana Sa Koga” Serra scandisce il tempo isolano e le rispettive identità. Un viaggio da settembre a gennaio tra le pratiche diffuse nella nostra Isola, dove riti, lingua e tradizioni raccontano una quotidianità radicata nel in su sentidu e su connottu.
Attraverso parole e note la cantautrice Agnese Ginocchio riflette e invita a riflettere sui grandi e spesso tragici avvenimenti del nostro tempo, perché – sostiene – “la musica senza impegno sociale risulta un fenomeno privo di senso e sentimento”. Da attivista per la pace e la nonviolenza, non si poteva esimere dal parlare della tragedia umanitaria che sta avvenendo in questi mesi a Gaza.
Flegrea – Un futuro per Bagnoli è un docufilm nato dal basso, dalla volontà di tre giovani, con l’obiettivo di raccontare il presente e il passato del quartiere di Bagnoli, immaginandone il futuro. Sono trent’anni che l’area dove un tempo sorgeva lo stabilimento siderurgico dell’Italsider è abbandonata a sé stessa e chiusa agli abitanti del territorio. Tante realtà si stanno attivando per fare in modo che le cose cambino, ma sono necessarie unione e partecipazione. Flegrea – raccontando una storia di vita quotidiana, quella di Federica e Ciro – prova a infondere speranza ai suoi spettatori, invitando tutti e tutte a farsi protagonisti del cambiamento.
Partendo da una visione chiara di futuro, Infinityhub ha come obiettivo accelerare, semplificare e moltiplicare i processi di efficientamento. Accompagnare la società in percorsi comuni di innovazione strategica e di sviluppo sostenibile mettendo a disposizione competenze trasversali. Ecco perché la cultura ha un ruolo fondamentale all’interno di Infinityhub ed è alla base della costituzione del modello che incarna: Persone, Energie, Futuro.
Lungo la costa più inquinata della Sicilia, dove la popolazione convive da mezzo secolo con i veleni di un gigantesco polo petrolchimico, Fabio Lo Verso ha raccolto le testimonianze di attivisti, operai, sindaci, procuratori, esponenti della comunità scientifica e difensori dell’industria per raccontare il disastro ambientale e sociale di dimensioni incalcolabili in atto, che ogni giorno uccide vite e sogni. Retroscena, risvolti e possibili soluzioni di una vicenda drammatica sconosciuta a molti.
Se passate per Scampia, fermatevi presso la nuova Little Free Library posta nell’aiuola di viale della Resistenza, a due passi dalla Biblioteca Le Nuvole. Prendete un libro e lasciatene un altro per partecipare alla catena di bookcrossing, una pratica ormai diffusa in tutto il mondo che si muove trasversalmente fra economia della condivisione, socialità e promozione della cultura letteraria.
Era il 1972 quando vide la luce la fondamentale legge sull’obiezione di coscienza. Con Massimo Aliprandini, della Lega Obiezione di Coscienza – formatisi l’anno successivo, che ha festeggiato il cinquantenario – riflettiamo sull’importanza di questo strumento e sulle più recenti iniziative per contrastare la deriva bellicista attuale, come la campagna internazionale Object War.
Un’opportunità per cambiare punto di vista e trovare nuove strade per riuscire a comprendere come collaborare in gruppo e realizzare degli obiettivi nell’ottica di un cambiamento sociale. La propone FacilitArte – l’arte della Facilitazione, che a partire da febbraio lancia la sesta edizione del Corso Triennale di Formazione in Facilitazione di processi di gruppo. L’edizione di quest’anno si svolgerà presso l’ecovillaggio Progetto Meraki.
Un nuovo settore economico sta prendendo sempre più piede in Italia, tanto da renderla il primo paese in Europa per numero di passeggeri e mezzi movimentati. Parliamo delle navi da crociera, il cui impatto ambientale e sulla vita degli abitanti delle città portuali tocca spesso livello critici. E le previsioni sono di una costante crescita. Vi parliamo del tema e delle sue implicazioni – più o meno conosciute – attraverso questa nuova inchiesta di approfondimento, che avrà cadenza settimanale.
Nella tradizione sarda jana è la fata. E jana è anche il nome a cui Marta Serra si è voluta richiamare. Marta è antropologa e studiosa di pratiche ancestrali dell’isola, nonché prossima curatrice di una rubrica che ospiteremo fra le nostre pagine e che ci darà l’opportunità di navigare, accompagnati da lei, attraverso temi trasversali che andranno dalle tematiche di genere all’antropologia, dalle tradizioni sarde al sincretismo spirituale.