
NO TAV in azione a Vicenza per salvare un bosco dai cantieri
Due aree verdi del vicentino sono oggetto di sgombero per fare posto ai cantieri per l’alta velocità. I manifestanti NO TAV stanno presidiando la zona insieme ai comitati locali.
Due aree verdi del vicentino sono oggetto di sgombero per fare posto ai cantieri per l’alta velocità. I manifestanti NO TAV stanno presidiando la zona insieme ai comitati locali.
La moda, l’industria dell’abbigliamento, le tendenze, i cicli produttivi. Tutto ciò ha un impatto sociale e ambientale elevatissimo. Per questo abbiamo creato una guida per imparare a ridurre giorno dopo giorno questo impatto.
Eventi estremi ovunque, ma di crisi climatica si parla poco o nulla: perché i media la rimuovono proprio quando serve? E nel frattempo, tra guerre, partiti di Musk e bagni nella Senna, che direzione stiamo prendendo?
Una rete di itinerari in bicicletta che in modo lento ed ecologico portano a conoscere territori tanto sconosciuti quanto affascinanti. Sono quelli attraversati dalle Ciclovie di Oropa.
Il consiglio per l’estate è: smettere di pensare, ma non mettere da parte la consapevolezza. Ecco dieci libri da leggere sotto l’ombrellone (o dove vuoi).
La sindaca di Parigi Anna Hidalgo e la sua giunta hanno speso quasi un miliardo e mezzo di euro per ripulire le acque della Senna, che da pochi giorni è tornata balneabile dopo più di un secolo.
Due giorni fa è scoppiato un incendio a Siracusa, presso una ditta che si occupa di smaltimento di rifiuti speciali. Ora c’è preoccupazione per la presenza di diossine e altre sostanze volatili nelle aree abitate.
Camminare a piedi nudi in natura può aiutare a riscoprire il nostro contatto con l’ambiente e con il selvatico dentro e fuori di noi in modo leggero e consapevole.
Nel Sulcis, tra miniere dismesse e paesaggi marginalizzati, il collettivo Giuseppefraugallery riscrive le regole dell’arte contemporanea con pratiche radicali, relazionali e comunitarie.
L’inondazione in Texas che ha colpito un campeggio questo fine settimana e che è costata la vita a 51 persone – ma il bilancio è provvisorio – secondo gli esperti è un evento climatico estremo direttamente legato al clima che cambia e a urbanizzazione e scarsa resilienza.
L’ondata di caldo di questi giorni sta mettendo a dura prova le strategie di adattamento climatico delle aree urbane italiane. Alcuni Comuni, come quello di Bologna, corrono ai ripari installando alberi in città.
Il governo presenta un piano per riavviare l’attività estrattiva in Italia per la prima volta in quarant’anni, ma l’ISPRA sottolinea: strategia efficace solo se integrata con economia circolare.
Attraverso le testimonianze di alcune persone che hanno partecipato, proviamo a capire cosa è successo e cosa non ha funzionato alla Global March to Gaza.
Un’esperienza immersiva ad Autosufficienza per disconnettersi dalla sovrastimolazione digitale e ritrovare il corpo, i sensi e un nuovo equilibrio.
L’ordinanza che vieta il lavoro nelle ore più calde tutela tutti i lavoratori e le lavoratrici? ne parliamo con Fausto Durante, segretario della Cgil sarda. Poi il maxi parco fotovoltaico del colle di Sant’Elia, dati sui pediatri nell’Isola e politiche a favore delle persone con sensoriali.
Il 10 luglio partirà una marcia per Gaza locale, che lungo il Cammino di Oropa raggiungerà Milano per chiedere il cessate il fuoco e lo sblocco degli aiuti umanitari.
In un mondo che corre veloce la natura ci chiama a rallentare. Lo fa per per salvarci e la scienza lo conferma: il contatto con l’ambiente naturale rigenera l’attenzione, lenisce l’ansia, restituisce senso.
Dalla retorica dell’impegno al bisogno di perdersi: i social non sono più luoghi di dibattito, ma zone di decompressione. Parliamo di TikTok con l’esperto Alberto Cossu.
Leonardo, Amazon, Volvo, Microsoft sono solo alcuni dei nomi delle grandi aziende occidentali coinvolte nel genocidio a Gaza e in Cisgiordania. I dettagli nel report di Francesca Albanese.
Abbiamo intervistato alcuni giovani iraniani residenti in Italia per raccogliere le loro idee ed emozioni sul conflitto da poco terminato, ma che lascia dietro di sé strascichi e situazioni irrisolte.