A Palermo il CESIE sviluppa percorsi formativi e partecipativi che coinvolgono giovani, scuole e comunità, dando vita a una consulta cittadina, a un portale informativo e a una rete globale.
A Palermo il CESIE sviluppa percorsi formativi e partecipativi che coinvolgono giovani, scuole e comunità, dando vita a una consulta cittadina, a un portale informativo e a una rete globale.
Dalle campagne di Scicli alla Cisgiordania. Emozioni ed esperienze del viaggio dell’attivista Anna Rotolo, tra sopraffazione e amore per la vita.
Il messaggio universale dei magistrati uccisi dalla mafia Falcone e Borsellino ha ancora tanto da insegnare. Lo spettacolo “L’Ultima estate” ne rafforza il valore raccontandolo.
Nel nuovo spazio immersivo di Ortigia, i grandi personaggi che hanno segnato la città – da Archimede a Enzo Maiorca – tornano a parlare al presente, aprendo riflessioni su ambiente, società e comunità.
La provincia di Enna, spesso relegata a un ruolo di ancella rispetto alle mete turistiche siciliane più battute, è al centro del progetto Kore Siciliae che mette insieme cinquanta imprese riunite in consorzi. Grazie alla vincita di tre bandi, il progetto lavora per la valorizzazione delle eccellenze locali anche attraverso un format di turismo esperienziale che si affianchi a quello delle bellezze archeologiche e ambientali.
In tantissimi, il 2 dicembre scorso, si sono riuniti a Messina per manifestare contro il ponte sullo Stretto. Personalità del mondo della cultura, dell’attivismo e della società civile e cittadini provenienti da tutta Italia hanno espresso il loro no alla costruzione del ponte rilanciata dal Governo Meloni nonostante le tante perplessità e i numerosi dubbi emersi in tutti questi anni.
Vi abbiamo raccontato più volte di Addiopizzo, l’associazione nata a Palermo nel 2004 grazie alla forza di un gruppo di giovani studenti con il grande obiettivo di combattere il pizzo attraverso il consumo critico. A distanza di quasi vent’anni sono cambiate molte cose, da Palermo alla stessa mafia, diventata molto più “silenziosa”. Ma è cambiata soprattutto la responsabilità e la consapevolezza di molti cittadini che, grazie ad Addiopizzo, non hanno più paura di denunciare.
A Catania, su input di tre giovani imprenditori, nasce il progetto di riqualificazione urbana che restituisce lo storico Largo XVII Agosto alla collettività. Diversi artisti stanno offrendo gratuitamente la loro arte, mentre Legambiente si è attivata per la pulizia del luogo e Industria01 crea connessioni. Un progetto collettivo che coinvolge e rende partecipi i cittadini e attira l’attenzione delle istituzioni.
La caccia in Sicilia continua nonostante lo stato di crisi per via degli incendi che hanno devastato il patrimonio boschivo. Dopo il breve momento di gioia da parte delle associazioni ambientaliste per la sospensione ottenuta grazie al Cga, sull’isola il calendario venatorio è stato però riattivato. Le associazioni annunciano nuovi ricorsi e commentano: “Con incredulità apprendiamo dell’emanazione del decreto dell’Assessore regionale all’agricoltura Luca Sammartino che riapre la caccia cedendo alle pressioni della lobby venatoria”.
Dall’idea di Riccardo Strano è nato Circonda, un progetto che unisce surf e circo e che porta in giro per la Sicilia artisti di tutto il mondo. Il surf come esperienza da raccontare in un podcast e da mettere in scena negli spettacoli. Il progetto prodotto dal network artistico Cordata F.O.R. è stato premiato dal Ministero della Cultura perché espressione di una dimensione di particolare prestigio artistico e culturale e di riconoscibilità sul piano nazionale e internazionale.
In provincia di Siracusa, a Floridia, dove ha sede una delle 17 academy della società-onlus Insuperabili, è appena partito il progetto pilota che sperimenta nelle scuole cittadine il metodo “insuperabili”. Esso utilizza il calcio come strumento per includere nella pratica sportiva ragazzi e ragazze con diverse abilità e l’obiettivo del progetto è favorire una cultura sportiva inclusiva.
La campagna Posto Occupato è stata ideata da Maria Andaloro, una donna come tante che però ha deciso di mantenere alta giorno dopo giorno l’attenzione sul fenomeno della violenza attraverso un gesto semplice e incisivo. Da dieci anni Maria è in prima linea a sottolineare che la violenza è un problema culturale e che per fermarla serve un progetto di educazione affettiva serio e non improvvisato
Nei boschi etnei, il punto base per l’escursionismo del parco dell’Etna “Casa della Capinera” punta a diventare un polo di sperimentazione di pratiche di ecologia affettiva e centro turistico esperienziale inclusivo e sostenibile. Anima del progetto è l’associazione Chiarìa, che ha anche lanciato la raccolta fondi per una biblioteca tematica nel bosco dedicata all’ambiente e inclusiva.
Sono sempre più numerose le persone la cui quotidianità risulta insostenibile e che trovano nelle sostanze l’unico sollievo. A Palermo il mercato nero della droga ha raggiunto anche i quartieri del centro storico che, sotto gli occhi di tutti, si stanno trasformando in stanze del buco all’aperto mentre intorno, e con indifferenza, continua a scorrere la vita. Ne abbiamo parlato con Antonino Napoli, operatore di strada e rappresentante della Rete Riduzione del Danno.
Turismo, cibo, cultura, innovazione e imprenditoria: sono questi gli ingredienti del nuovo Living Lab che sta per nascere nella zona dei Sicani. Un processo in costituzione che ha come protagonisti le comunità, le imprese, le scuole, i Comuni, gli Enti di Ricerca e le Università per uno spazio fisico di incontro e confronto in cui progettare il futuro dei Sicani.
In provincia di Catania, tra luoghi protetti e sportelli d’ascolto sul territorio, prende forma La casa di Giordy, un modello di reinserimento lavorativo ed empowerment per le donne vittime di violenza. Il progetto è sostenuto dalla onlus vEyes e dall’associazione Io sono Giordana adv, fondata da Vera Squatrito in nome della figlia ventenne vittima di femmicidio 8 anni fa
È da poco in libreria “Sicily Divide in bicicletta, la grande traversata dell’isola”, la guida cicloturistica partorita dalla mente di Giovanni Guarneri, presidente dell’associazione Ciclabili Siciliane. Un progetto nato in piena pandemia che si è classificato al secondo posto all’Oscar Italiano del Cicloturismo, premio assegnato ogni anno alle migliori ciclovie d’Italia. Un percorso che unisce e incanta grazie alla bellezza e alla ricchezza dei territori che si attraversano, tra natura, storia, tradizioni e cultura millenaria.
Michele Rallo, nato e cresciuto a Favignana, vive sull’isola con la famiglia ed è da sempre impegnato nell’attivismo civico per la salvaguardia del territorio delle Egadi con varie azioni intraprese in seno a Legambiente, a Libera e come consigliere comunale. Tra le ultime battaglie quella a sostegno del comitato cittadino di Levanzo, che ha chiesto e ottenuto lo smantellamento di un solarium sugli scogli.
A Leonforte, in provincia di Enna, tre anni fa quattro amici hanno intrapreso un progetto di lombricoltura puntando sull’allevamento dei lombrichi per produrre humus, un fertilizzante naturale e totalmente ecologico in grado di nutrire il terreno senza ricorrere ad agenti chimici. Un’idea imprenditoriale che parte dalla natura e dall’interazione tra materiale organico per rigenerare la terra stessa.
San Mauro Castelverde, un paese delle Madonie, per anni è stato condizionato da una presenza mafiosa che ha avuto degli effetti sulla mancata intraprendenza culturale ed economica del paese. Da qualche anno è in atto una rinascita grazie a un turismo che sta riconnettendo comunità e territorio e a un processo culturale che permette di recuperare una lettura del territorio nuova e propositiva.
La psicologa e psicoterapeuta catanese Francesca Andreozzi, nipote del giornalista Pippo Fava, ucciso dalla mafia nel 1984, ha messo insieme i principi e gli insegnamenti intrisi nel background familiare e li utilizza nella sua professione e nel suo impegno verso le categorie fragili. Con l’associazione Centro Koros porta avanti progetti con i minori a rischio utilizzando la barca a vela come strumento educativo. E come presidente della Fondazione Fava promuove iniziative di legalità e cultura antimafia.
A Castiglione di Sicilia Christin e Luca da qualche anno lavorano alla realizzazione del loro sogno: rendere questo mondo, almeno in piccolo, un posto migliore per gli animali, le persone e l’intero ecosistema. È così che è nato un santuario per gli animali in difficoltà, ma anche un luogo dove le persone possano ricaricarsi e vivere il più possibile in modo autosufficiente per restituire qualcosa alla natura.
È possibile dare una seconda possibilità a chi ha fatto degli errori e sta scontando una pena per riscattarsi dai crimini commessi? Secondo le cooperative siciliane che coordinano il Jail Career Days, la risposta è sì. All’Urban Center di Siracusa infatti si è svolta la seconda edizione di questo evento, una giornata di matching tra aziende e persone in esecuzione di pena coordinata da Cooperativa Rigenerazioni Onlus e dalla Cooperativa l’Arcolaio.
Nel corso degli ultimi tre mesi la Sicilia ha visto andare a fuoco ettari di territorio. I roghi hanno provocato anche sfollamenti e morti in alcune località della provincia palermitana. La rabbia e lo sconforto hanno smosso tanti cittadini che si sono riuniti per chiedere giustizia e maggiore impegno e preparazione alle istituzioni, molto spesso inerti di fronte a “emergenze” ormai sempre più prevedibili.
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