Sedici storie di lavoro, relazioni e cura in Val Susa. Con la pellicola e un metodo lento, Gabriele Scapola racconta la “fatica che non fa rumore” e la politica silenziosa che tiene insieme un territorio.
Sedici storie di lavoro, relazioni e cura in Val Susa. Con la pellicola e un metodo lento, Gabriele Scapola racconta la “fatica che non fa rumore” e la politica silenziosa che tiene insieme un territorio.
Sul Cammino di Oropa, nel biellese, è partita una sperimentazione per l’attuazione di “Io non lascio tracce”, la campagna per ridurre l’impatto ecologico, ma anche sociale, del turismo lento.
Grazie al Cammino di Oropa, ma non solo, il territorio del biellese è un incredibile laboratorio di sperimentazione di processi per attivare aree considerate marginali generando cultura, economia e socialità. Ecco come questo può avvenire.
Per scoprire davvero un territorio bisogna percorrerlo a piedi. Ed è proprio tra le pieghe di una terra di confine un po’ nascosta come la val Pennavaire che un oculista torinese ha lasciato il cuore e ha scritto una guida per scoprirla lentamente, Pennavalley trek.
Due classi del liceo artistico di Biella hanno dipinto le pareti delle sale d’aspetto del reparto oncologia dell’ospedale cittadino, per trasmettere colore, sostegno e speranza alle persone che il reparto lo vivono quotidianamente.
Un incontro sui temi della sostenibilità e dell’innovazione per le aziende in cui si esploreranno casi unici di imprese che nel mondo lavorano per costruire una trasformazione positiva della società. L’iniziativa, a partecipazione gratuita, si terrà il 12 novembre presso lo spazio “Rinascimenti Sociali” dalle 18.30 alle 20.
A Torino quattro donne hanno deciso di lasciare il lavoro per ricominciare una nuova vita dedicata all’arte della ceramica. Insieme, nel quartiere multietnico di San Salvario, hanno creato un laboratorio improntato alla creatività e al recupero della tradizione, per trasmettere questa passione all’intera comunità. Si chiama Pottery Lab, la bottega dove non si produce solo ceramica ma anche e soprattutto la cultura della ceramica, per riscoprire la bellezza della manualità e le antiche memorie della terra.
Chi ha detto che la città non può essere più colorata, naturale e vivibile per persone e animali? Torino ha accettato questa scommessa con il progetto “Farfalle in ToUr”. Si tratta di un’idea collettiva che unisce Università, Asl e cooperative sociali per permettere il ritorno delle farfalle in città attraverso la riconversione di aree postindustriali in infrastrutture verdi, grazie al protagonismo di persone fragili che diventano promotrici e divulgatrici ambientali.
Un ciclo di appuntamenti tesi ad animare le vie e i negozi del centro storico di Biella, grazie ad attività culturali eterogenee che spaziano dalla letteratura all’economia fino alla musica, con un’attenzione costante all’enogastronomia per dare valore al territorio attraverso la filiera del gusto.
Si terrà presso la cooperativa Valli Unite, nella provincia di Alessandria, il primo incontro nazionale sui diritti contadini e dei lavoratori agricoli. Un momento di incontro per confrontarsi su temi quali il miglioramento delle condizioni di vita di donne e uomini che vivono nei contesti rurali, il rafforzamento della sovranità alimentare e la tutela della biodiversità.
Promuovere e valorizzare la cultura dell’amministrazione condivisa dei beni comuni: parte a Torino il primo appuntamento dell’Officina dei Beni Comuni organizzato da Labsus, un momento per far incontrare pubbliche amministrazioni, enti del terzo settore, gruppi informali e singoli cittadini per trovare insieme risposte condivise per la città.
Il master in “Design, creatività e pratiche sociali” del Politecnico di Milano in collaborazione con la Fondazione Pistoletto partirà a febbraio 2020 e verrà presentato a Cittadellarte il 30 novembre in occasione del workshop “Boost your ideas! dai valore alla tua organizzazione”, un’occasione per incontrare innovatori sociali e imprenditori e conoscere la loro esperienza, oltre a confrontarsi con chi ha deciso di puntare sulla sostenibilità.
#SOStenibilmente è il progetto di Cifa Onlus rivolto a tutte le scuole di Italia con l’obiettivo di avviare dei percorsi didattici sull’educazione ambientale. Partiranno da Torino il 23 e il 24 novembre le giornate di formazione per insegnanti che si terranno in diverse città italiane per supportare i docenti delle scuole elementari, medie e superiori nella promozione dello sviluppo sostenibile e della cittadinanza attiva.
Festeggiamo insieme il lancio del nuovo sito di Italia che Cambia, ora completamente rinnovato così come i suoi portali territoriali! In questo articolo vi sveliamo tutte le novità di Piemonte che Cambia: dalla nuova veste grafica ai contenuti giornalistici al recentissimo PianetaFuturo, la piattaforma dedicata alla nostra community che nasce con lo scopo di mettere in contatto le persone e i progetti virtuosi sul territorio per un percorso condiviso verso il cambiamento. E questo è solo l’inizio, presto arriveranno tante altre novità!
Una biblioteca itinerante che porta la cultura in giro per la città, invitando bambini, giovani e adulti a riscoprire il piacere della lettura. Bibliobus rappresenta una risorsa per quei quartieri che al momento sono sprovvisti di biblioteche e nasce come strumento di promozione dell’intero sistema bibliotecario della Città di Torino.
Bögia è la prima sperimentazione piemontese in ambito di mobilità sostenibile che premia chi si sposta in bici, attraverso incentivi economici sulla base dei chilometri percorsi. L’iniziativa, avviata nei comuni della zona ovest di Torino, di cui Collegno è capofila, fa parte di un più ampio e virtuoso progetto attivo sul territorio che da tempo offre ai cittadini alternative ecologiche per disincentivare l’uso dell’auto e per contribuire attivamente a una politica indirizzata a una maggior consapevolezza ambientale.
In occasione della recente Giornata Mondiale della Riparazione, vi raccontiamo il progetto che vede protagonista un gruppo di giovani studenti che a Torino, all’interno del “Restart Cafè degli Artigianelli”, dedicano il loro tempo alla riparazione di apparecchi elettronici che sono inesorabilmente destinati alla discarica, promuovendo il diritto alla riparabilità e facendosi portatori di buone pratiche per l’economia circolare.
Cittadellarte ha lanciato una campagna – rivolta a un target di pubblico eterogeneo per età, interessi e provenienza geografica – che permetterà agli aderenti di vivere ‘attivamente’ Cittadellarte diventando ambasciatori di un mondo sostenibile e orientato alla responsabilità sociale.
Rigenerazione tessile e rafforzamento del tessuto sociale, attraverso il coinvolgimento di una rete di attori locali. Sono queste le caratteristiche del progetto RicuciTò che ha visto gli studenti del Politecnico di Torino lavorare insieme alle donne della Sartoria Sociale Gelso per ridare vita a vecchi jeans realizzando ciabatte e presine.
Una delegazione di leader indigeni visiterà 12 Paesi europei, tra cui l’Italia, per denunciare le sistematiche violazioni dei diritti delle popolazioni del Brasile. “Sangue indigeno: non una goccia di più” vedrà la rappresentanza dei popoli indigeni incontrare autorità, cittadini, politici e organizzazioni locali per dialogare e informare sulla situazione attuale in Brasile, affinchè si rispettino gli accordi internazionali sui cambiamenti climatici e sui diritti umani sottoscritti dal dallo stato.
Dal 18 al 20 ottobre 2019 presso il Quality Hotel Atlantic di Borgaro Torinese (TO) per parlare dell’esistenza, nei suoi aspetti fondamenti di vita e morte, per sostenere i genitori colpiti da un lutto della propria prole e per celebrare la vita con oltre quaranta professionisti che, in modi diversi, offriranno il proprio contributo.
Domenica 13 ottobre, in occasione di “Arte al Centro”, è stato proiettato e commentato il documentario che mette in luce la vicenda che vide affermarsi a Biella – per la prima volta in Italia, in Europa e forse nel mondo – la parità salariale tra uomo e donna con un accordo firmato nel 1944 tra imprenditori, operai e partigiani.
Remida è il primo Centro di riuso creativo che a Torino recupera materiali di scarto provenienti dalle aziende del territorio per dare loro nuova vita, mettendoli a disposizione di scuole e associazioni attraverso attività artistiche e didattiche. È un progetto culturale improntato alla sostenibilità, per trasmettere ai bambini un modo propositivo di vivere l’ecologia valorizzando l’esistente e costruendo insieme a loro il cambiamento.
Torniamo nuovamente nel cuore di Biella e più precisamente a Cittadellarte per raccontarvi “Arte al Centro”, la rassegna annuale di mostre, incontri e seminari dove l’arte si intreccia con le pratiche della vita sociale per influenzare lo sviluppo del territorio e della sua cultura, in una riflessione collettiva sul futuro della città.
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