
Per Treballu, contro lo spopolamento non basta attrarre professionisti da remoto, serve costruire legami con le comunità locali, generare cultura e nuove opportunità.
Per Treballu, contro lo spopolamento non basta attrarre professionisti da remoto, serve costruire legami con le comunità locali, generare cultura e nuove opportunità.
Paolo Usai, farmacista di Bari Sardo, racconta la scelta di boicottare le aziende che supportano l’economia israeliana. Un gesto di coscienza, contro l’apartheid e il genocidio in Palestina.
Un’intervista a cura di Francesca Mulas, insegnante, musicologa e service designer, in cui il il Karalis Antiqua Ensemble racconta la nascita del progetto e la riscoperta del patrimonio musicale barocco sardo.
La decisione della Asl di Oristano di riconoscere la terapia elettroconvulsivante (TEC), ha riacceso il dibattito sulla salute mentale. Tra opinioni contrastanti e realtà clinica, ne parliamo con la tecnica della riabilitazione psichiatrica e ricercatrice Alessandra Perra. Attenzione, alcune informazioni potrebbero urtare la vostra sensibilità.
Per Treballu, contro lo spopolamento non basta attrarre professionisti da remoto, serve costruire legami con le comunità locali, generare cultura e nuove opportunità.
Paolo Usai, farmacista di Bari Sardo, racconta la scelta di boicottare le aziende che supportano l’economia israeliana. Un gesto di coscienza, contro l’apartheid e il genocidio in Palestina.
Un’intervista a cura di Francesca Mulas, insegnante, musicologa e service designer, in cui il il Karalis Antiqua Ensemble racconta la nascita del progetto e la riscoperta del patrimonio musicale barocco sardo.
La decisione della Asl di Oristano di riconoscere la terapia elettroconvulsivante (TEC), ha riacceso il dibattito sulla salute mentale. Tra opinioni contrastanti e realtà clinica, ne parliamo con la tecnica della riabilitazione psichiatrica e ricercatrice Alessandra Perra. Attenzione, alcune informazioni potrebbero urtare la vostra sensibilità.
Il consiglio per l’estate è: smettere di pensare, ma non mettere da parte la consapevolezza. Ecco dieci libri da leggere sotto l’ombrellone (o dove vuoi).
Nel Sulcis, tra miniere dismesse e paesaggi marginalizzati, il collettivo Giuseppefraugallery riscrive le regole dell’arte contemporanea con pratiche radicali, relazionali e comunitarie.
Dalla retorica dell’impegno al bisogno di perdersi: i social non sono più luoghi di dibattito, ma zone di decompressione. Parliamo di TikTok con l’esperto Alberto Cossu.
Come funziona il Fondo di solidarietà, perché è cruciale per gli enti locali e quali sono le implicazioni del blocco dei trasferimenti per i Comuni sardi, soprattutto quelli più piccoli?
Le parole non sono neutre: possono curare o ferire, costruire ponti o innalzare muri.
Abbiamo parlato con Alberto Cossu, sociologo dei media, per capire come i social trasformano la nostra percezione della realtà, tra paura, rimozione e bisogno umano di leggerezza.
Per l’associazione ecologista prendere in considerazione la produzione di energia rinnovabile attraverso gli stabili già esistenti resta la soluzione migliore per la transizione energetica, ma non la privilegiata.
Mizar è un progetto che ha coinvolto adolescenti con e senza disabilità visiva in attività esperienziali tra natura, arte, astronomia e radio, favorendo relazioni tra pari.
Due storiche abitanti del quartiere Villanova di Cagliari, le signore Rosaria ed Elisabetta, sono state costrette a lasciare la loro casa, ma un comitato cittadino ha lanciato una raccolta fondi per aiutarle a rientrare.
A Cagliari due negozi di dischi indipendenti resistono al tempo e al mercato, diventando rifugi per appassionati, spazi culturali, microcosmi urbani dove il vinile è ancora un gesto d’amore. Ce ne parla Matteo Cardia.
Un’inchiesta Indip a firma di Andrea Carboni che pone l’attenzione sugli ostacoli alla garanzia d’accesso al diritto all’aborto in Sardegna.
Una riflessione della nostra Marta “Jana sa Koga” Serra, antropologa e curatrice della rubrica sull’esoterismo in Sardegna, sulla pratica della transumanza.
Un approfondimento sulle colonie penali, sistema ad oggi poco valorizzato ma che può essere rivisto in funzione (anche) di una maggiore garanzia di diritti delle persone detenute.
In un contesto in cui il turismo di massa rischia di appiattire la complessità dei territori, Mariposas de Sardinia propone una nuova visione del viaggio: lenta, consapevole e relazionale.
Realizzata a fine maggio con il contributo di persone di varie età, questa opera di street art si inserisce nel percorso creativo della prima galleria d’arte contemporanea a cielo aperto della città.
Riceviamo e pubblichiamo una lettera di denuncia anonima che segnala gravi criticità ambientali nelle isole minori dell’arcipelago della Maddalena.
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