A Palermo il CESIE sviluppa percorsi formativi e partecipativi che coinvolgono giovani, scuole e comunità, dando vita a una consulta cittadina, a un portale informativo e a una rete globale.
A Palermo il CESIE sviluppa percorsi formativi e partecipativi che coinvolgono giovani, scuole e comunità, dando vita a una consulta cittadina, a un portale informativo e a una rete globale.
Dalle campagne di Scicli alla Cisgiordania. Emozioni ed esperienze del viaggio dell’attivista Anna Rotolo, tra sopraffazione e amore per la vita.
Il messaggio universale dei magistrati uccisi dalla mafia Falcone e Borsellino ha ancora tanto da insegnare. Lo spettacolo “L’Ultima estate” ne rafforza il valore raccontandolo.
Nel nuovo spazio immersivo di Ortigia, i grandi personaggi che hanno segnato la città – da Archimede a Enzo Maiorca – tornano a parlare al presente, aprendo riflessioni su ambiente, società e comunità.
Giovane, intraprendente e con una grande passione per la terra, dopo aver studiato disegno industriale Francesca Cinquemani ha deciso di rilevare le terre dell’azienda agricola del nonno e iniziare una nuova avventura personale e lavorativa: un campo di lavanda da cui ottenere prodotti finiti attraverso tradizione e innovazione.
Un gruppo di amici ha deciso di movimentare il paese di Prizzi, un paesino sicano nel cuore della Sicilia che ha dato loro i natali. L’ha fatto creando l’associazione Sikanamente, che ha attivato una microeconomia locale innescando meccanismi culturali di contaminazione, sviluppo sociale e turistico sollecitando anche la partecipazione propositiva.
Ecoistituto Siciliano nasce nel 2019 con la voglia di dare impulso ad azioni sostenibili per favorire il benessere economico, sociale e ambientale. Fiere, eventi, imprenditoria socialmente sostenibile e inclusività sociale, certificazione Ecolabel, recupero e valorizzazione dei beni pubblici, progetti Erasmus e consulenza ambientale sono gli strumenti per cambiare in meglio il mondo dell’economia pubblica e privata.
Da circa vent’anni la cooperativa l’Arcolaio propone a Siracusa un modello vincente di economia sociale che valorizza le diversità naturali, culturali e umane e contribuisce all’evoluzione del sistema penitenziario. Un esempio di sensibilizzazione e inclusività che mette da parte i pregiudizi e accoglie le persone per dare loro una seconda opportunità.
I territori dell’entroterra siculo sono sconosciuti a molti, ma Carmen e Michele hanno deciso di ritornare ad abitare questi luoghi proponendo corsi di educazione ambientale, laboratori, trekking per piccoli e grandi. È nata così l’Officina AgroCulturale Cafeci, per diffondere stili di vita più sostenibili e viaggi responsabili in una Sicilia fuori dall’immaginario comune.
Festival territoriali: beni comuni, frutto della creatività collettiva e strumenti di comunicazione e promozione dell’identità territoriale. Ne abbiamo parlato in occasione della quinta edizione del Make in South, la piattaforma culturale e operativa di Isola per sostenere l’imprenditorialità, offrire opportunità di confronto, sperimentare e condividere buone pratiche.
Partendo dalla sua storia personale, Nicoletta Cosentino ha costruito percorsi di riscatto, di giustizia e di affermazione per tantissime donne. Sono le Cuoche Combattenti del suo progetto di cucina sociale, lanciato grazie al sostegno della rete antiviolenza e del microcredito di Banca Etica.
Nel 2021 è nata a Ragusa Carato, una moneta di scambio virtuosa per premiare le buone azioni dei cittadini per il territorio. Questo esperimento monetario si è poi evoluto in una rete di associazioni in crescita che ha già organizzato il Seedball Festival e il Festival dello Scarto.
“La musica può salvare il mondo perché ha la capacità di cambiare le persone”, ha detto Bono, il leader degli U2. Sembrano averlo ascoltato i promotori di Musicainsieme a Librino, un progetto completamente gratuito rivolto ai giovani delle periferie di Catania che grazie alla musica intravvedono la possibilità di un futuro migliore.
Esistono molti esempi di soluzioni abitative realizzate con diverse tecniche e materie prime. A Spartà, in provincia di Messina, Eva e Aronne hanno costruito la loro casa con terra cruda, paglia, calce e canapulo. La casa di canapa è diventata anche un hub per vari progetti legati alla permacultura, alla sostenibilità, alle sementi, all’autoproduzione e alla biodiversità.
Il racconto di un riscatto e di un sogno diventato realtà dopo essersi trovato costretto a ripartire da zero a causa dell’intervento della mafia. Torniamo a parlare di Coltivatori di Emozioni, questa volta raccontando la storia della famiglia Mazzola e della sua azienda agricola incentrata sulla produzione di olio.
Esiste un’economia davvero sostenibile che facendo ricorso alla tecnologia può limitare l’impatto sull’ambiente? Luca e Luana Manca si sono ispirati a questo principio per lanciare il loro progetto 4GoodCause, un marketplace etico che mette in contatto aziende virtuose con consumatori sostenibili e permette di sostenere progetti di tutela ambientale che partono dal basso.
Quello che sta accadendo a Scopello, suggestiva località in provincia di Trapani, rischia di compromettere per sempre la salute non solo ambientale, ma anche economica e sociale di questo luogo. Fortunatamente un comitato cittadino e diverse associazioni della società civile si stanno battendo per salvaguardare questo luogo e chi lo vive.
Un’ambasciata culturale per approfondire relazioni umane e attivare nuovi processi di rigenerazione culturale e urbana, con focus particolari su ambiti come i giovani e le tematiche di genere. A gennaio 2022 Farm Cultural Park ha inaugurato una nuova sede a Mazzarino, in provincia di Caltanissetta.
Viaggiare è un’esperienza che restituisce la libertà, consente di visitare posti bellissimi e di conoscere persone fuori dal comune. Ma questo non bastava a due cugini calabresi, partiti da pochi giorni per l’avventura Sicily coast to coast: Daniele e Daniele cercavano uno scopo più alto, una vera missione. L’hanno trovata entrando in contatto con il Disability Pride Network.
Un percorso didattico che supera la solita – seppur importante – educazione alimentare, andando sviscerare alla radice il tema del cibo, parlando di come nasce, della stagionalità, dei metodi colturali ma anche della distribuzione. Ecco il programma della Scuola Alimentare Valdibella, lanciata dall’omonima cooperativa.
Buone pratiche, idee sostenibili, modelli circolari ma soprattutto relazioni e sinergie per creare una massa critica capace di portare il cambiamento in tutta l’Isola. Il Festival dello Scarto che si è tenuto a Ragusa lo scorso weekend – di cui Italia Che Cambia è stata co-organizzatrice – è stato tutto questo e molto altro.
Spesso relegata a un ruolo secondario nel panorama regionale, Caltanissetta è in questi giorni protagonista di un’iniziativa d’avanguardia che potrebbe innescare una rivoluzione ecologica in Sicilia. È qui infatti che sta nascendo la prima comunità energetica dell’isola, che ha già destato l’interesse di altre città, prima fra tutte Palermo
L’ultima tappa del viaggio in Sicilia dei ragazzi e delle ragazze di The Climate Route ci porta nella parte occidentale dell’isola per riflettere sulla salute delle acque. Come spiegano Camilla Tuccillo e Stefano Cisternino, l’inquinamento marino è un problema grave e attuale che minaccia non solo la salute dell’ecosistema, ma anche le fonti di sostentamento delle comunità litoranee.
Le barriere che chi è portatore di una disabilità si trova a dover fronteggiare ogni giorno non sono solo architettoniche. Lo strumento che Giovanni Cupidi ha scelto per abbatterle sono le parole: cultura, inclusione, narrazione e sensibilizzazione giocano a suo avviso un ruolo cruciale nella costruzione di una società più accogliente.
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