Sedici storie di lavoro, relazioni e cura in Val Susa. Con la pellicola e un metodo lento, Gabriele Scapola racconta la “fatica che non fa rumore” e la politica silenziosa che tiene insieme un territorio.
Sedici storie di lavoro, relazioni e cura in Val Susa. Con la pellicola e un metodo lento, Gabriele Scapola racconta la “fatica che non fa rumore” e la politica silenziosa che tiene insieme un territorio.
Sul Cammino di Oropa, nel biellese, è partita una sperimentazione per l’attuazione di “Io non lascio tracce”, la campagna per ridurre l’impatto ecologico, ma anche sociale, del turismo lento.
Grazie al Cammino di Oropa, ma non solo, il territorio del biellese è un incredibile laboratorio di sperimentazione di processi per attivare aree considerate marginali generando cultura, economia e socialità. Ecco come questo può avvenire.
Per scoprire davvero un territorio bisogna percorrerlo a piedi. Ed è proprio tra le pieghe di una terra di confine un po’ nascosta come la val Pennavaire che un oculista torinese ha lasciato il cuore e ha scritto una guida per scoprirla lentamente, Pennavalley trek.
Aurano è un piccolo comune delle Alpi Piemontesi. Dopo anni di spopolamento, dai ruderi della sua borgata Alpe Bavarone, rinasce il progetto “Ritornare”, finalizzato ripopolare la valle e al rilancio delle attività agricole. Il progetto prevede il recupero dell’alpeggio con il suo caseificio per la produzione e vendita di prodotti locali, nuove attività agro-pastorali, di accoglienza turistica e il recupero dei sentieri esistenti.
Torino è un vero museo a cielo aperto, che punta alla valorizzazione del patrimonio esistente e all’arte, come strumento per una libera espressione. Recentemente due nuove opere di arte urbana a tema ambientale sono state realizzate in città grazie agli artisti
Corn79 e Mrfijodor dell’Associazione Il Cerchio E le Gocce che, sulla facciata del Museo A Come Ambiente – MacA, parlano di energia, acqua, economia circolare e riciclo, dimostrando, ancora una volta, l’importanza dell’arte al servizio del cambiamento sociale.
Topotoma è un simpatico topo che accompagnerà in modo spiritoso e divertente i bambini alla scoperta del loro futuro: insegnerà loro il rispetto per gli altri, la cura per la natura, l’alimentazione sana e la curiosità per tutto ciò che ci circonda. A partire da domani la rubrica “Una Favola può fare” di Italia che Cambia ospiterà di tanto in tanto alcune delle sue bellissime storie illustrate, a cura di Silverio Edel e Giuseppe Casetta, che ci raccontano tutti i segreti del loro nuovo progetto.
Alberto Conte, fondatore del Movimento Lento, ci racconta l’esperienza di successo del cammino di Oropa che ha realizzato in Piemonte e che, dall’inizio della pandemia, ha visto triplicare il numero dei camminatori sul suo percorso. La sua esperienza ci dimostra che non tutte le notizie che il Covid-19 porta con sé parlano di catastrofe e distruzione, ma alcuni progetti sono in grado di creare reazioni positive, per rimettere in piedi il nostro Paese e facendolo camminare di nuovo.
Il riconoscimento, ideato da Legambiente, PEFC Italia e Sisef, è stato assegnato all’iniziativa di filiera forestale che valorizza il legname da costruzione piemontese, con un’attenzione ai processi di sostenibilità. Ai nostri microfoni è intervenuto Andrea Mondin, uno dei protagonisti del progetto: «Non ci limitiamo all’utilizzo di materiali – ha affermato -, ma osserviamo e tuteliamo il mondo vegetale attraverso la riconoscenza della biologia e della vita del bosco».
Alchimilla Apicoltura è l’azienda agricola di Stefania Conte e Andrea Peretti, una giovane coppia che vive a Mathi, in provincia di Torino, e che qui ha deciso di autocostruire la casa dei propri sogni e di condividerla con le loro api, dedicandosi all’apicoltura e alla produzione di mieli naturali e locali.
A Oulx, un piccolo e incantevole paese delle Alpi piemontesi, vive Silvia Merlo, la cuoca che, nel suo altrettanto piccolo ristorante di montagna, accoglie i suoi ospiti come fossero vecchi amici. Qui si possono riscoprire le vecchie ricette della cultura delle valli occitane e il gusto inconfondibile dei cibi tradizionali che si stanno ormai perdendo e che raccontano un territorio.
Nell’ambito dell’iniziativa “Chi ha varcato la soglia”, lanciata dalla Cascina Macondo per diffondere le molteplici storie personali di coloro che, a qualunque titolo, hanno varcato la soglia del carcere, pubblichiamo come interessante spunto di riflessione la testimonianza di Alice Montalto, una studentessa che racconta la sua esperienza di volontariato in carcere.
L’iniziativa, promossa da Fondazione Cassa di Risparmio di Biella, Diocesi di Biella e Banca Simetica, avrà come soggetto attuatore il consorzio “Filo da tessere”. I corsi si rivolgono a imprenditori e operatori pubblici e privati interessati ad approfondire i temi legati ad un modello economico che pone al centro del proprio operato la felicità pubblica attraverso la corretta gestione dei beni comuni.
Eman e Andrea sono due amici che a Torino hanno dato vita a Mercato Itinerante, progetto che porta il cibo proveniente dal mercato a casa delle persone e che aiuta le attività commerciali presenti all’interno dei mercati che rischiano di chiudere poiché fanno fatica a competere con la grande distribuzione. Lo fanno in sella alle loro cargo bike, perché per cambiare il mondo a volte basta partire da un giro in bicicletta.
Ad Alessandria è nata la Bee My Job Academy, una scuola di apicoltura diretta a rifugiati e richiedenti asilo provenienti da tutta Italia che promuove l’integrazione e l’inserimento lavorativo di persone migranti con le aziende etiche del territorio.
Dopo anni di attesa, è stato pubblicato il progetto preliminare per la realizzazione di un deposito nazionale, che permetterà di conservare in via definitiva i rifiuti radioattivi italiani. Come afferma Legambiente, può e deve essere questo il momento per avviare un dialogo costruttivo e condiviso tra istituzioni, comunità scientifica, associazioni e cittadini.
Un’analisi della Coldiretti ha messo in luce l’allarme sulla qualità dell’aria nella nostra penisola, con riferimento alle principali città italiane, tra le quali figura anche Torino. Uno dei processi per ottenere un cambio di rotta, secondo l’associazione, sarebbe favorire una maggiore diffusione del verde pubblico e privato, ma di questi spazi ne sono stati registrati appena 32,8 mq a testa. “Il ripopolamento arboreo di parchi e giardini è la chiave di volta ambientale”.
In Piemonte è stata riconosciuta Eccellenza Artigiana e da anni lavora lane particolari perché tracciabili e a filiera corta e controllata, realizzando capi unici nel loro genere. La sua è una passione che nasce da un profondo desiderio: essere non solo una “consumatrice critica”, ma anche una produttrice “attenta e responsabile”. Con il suo lavoro vuole contribuire a una moda e a un’economia più sostenibile, etica e solidale, che metta al primo posto le filiere locali e la dignità del lavoro dei piccoli produttori.
La Fondazione Cassa di Risparmio di Biella sta avviando un nuovo strumento di analisi e pianificazione territoriale. Il percorso di creazione dell’iniziativa vuole essere l’esito della co-progettazione di un tavolo di lavoro ampio e inclusivo, composto da rappresentanti istituzionali e operativi delle principali organizzazioni locali. L’inizio, in quest’ottica, è stato positivo: trenta enti e una cinquantina di persone si sono riunite per la prima call. «L’Osservatorio – così il presidente Franco Ferraris – rappresenta uno strumento fondamentale per scandagliare a fondo le esigenze del territorio e da queste partire per mettere a punto progettualità condivise ed efficaci».
Garantire l’accesso alla cultura e alla lettura di un buon libro, nonostante le chiusure e i limiti imposti dall’Emergenza Covid-19. Così risponde alla pandemia il Comune di Candelo, che porta i libri a casa degli abitanti per dimostrare che la cultura non si arrende mai.
Valorizzare le comunità montane, incrementare i servizi e aiutare le persone più fragili: nelle valli del torinese sta nascendo una nuova figura professionale che si chiamerà “assistente di borgata” e si occuperà di ricucire il tessuto sociale e rafforzare nuove reti affinché la montagna possa rinascere a nuova vita.
In tre anni, sono centinaia i giovani e gli insegnanti provenienti da 12 paesi europei coinvolti nell’analisi dei processi di partecipazione e della relazione tra migrazioni e diseguaglianza globale, e tra questi anche ragazze e ragazzi del Piemonte. Ora il progetto è in fase conclusiva e sta mettendo a disposizione un kit di materiali sui temi della migrazione, della sostenibilità ma anche della partecipazione politica e dell’attivismo, destinati a coloro che vogliono “attivarsi per il cambiamento”.
Si parla spesso di moda sostenibile, ma ci sono aziende che hanno saputo rispondere in maniera concreta a una delle necessità meno discusse dei capi: la tintura. Abbiamo intervistato Andrea Venier, managing director di Officina +39, che ci ha raccontato come l’azienda biellese ha puntato su ricerca e sviluppo e teamwork, brevettando nuove tecnologie come Recycrom™.
Trasformare un’area in abbandono in un eco-parco, preservando le specie animali e vegetali che lo popolano e ripensando il futuro di un territorio. È questo il sogno di Federica Palatucci, che a Oleggio, nello splendido parco del Ticino, vuole creare un progetto dove praticare agricoltura sostenibile, recuperare le strutture esistenti, incentivare nuove forme di turismo locale e di scuola nella natura, avvicinando le persone a uno stile di vita più genuino e rispettoso dell’ambiente.
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