Sedici storie di lavoro, relazioni e cura in Val Susa. Con la pellicola e un metodo lento, Gabriele Scapola racconta la “fatica che non fa rumore” e la politica silenziosa che tiene insieme un territorio.
Sedici storie di lavoro, relazioni e cura in Val Susa. Con la pellicola e un metodo lento, Gabriele Scapola racconta la “fatica che non fa rumore” e la politica silenziosa che tiene insieme un territorio.
Sul Cammino di Oropa, nel biellese, è partita una sperimentazione per l’attuazione di “Io non lascio tracce”, la campagna per ridurre l’impatto ecologico, ma anche sociale, del turismo lento.
Grazie al Cammino di Oropa, ma non solo, il territorio del biellese è un incredibile laboratorio di sperimentazione di processi per attivare aree considerate marginali generando cultura, economia e socialità. Ecco come questo può avvenire.
Per scoprire davvero un territorio bisogna percorrerlo a piedi. Ed è proprio tra le pieghe di una terra di confine un po’ nascosta come la val Pennavaire che un oculista torinese ha lasciato il cuore e ha scritto una guida per scoprirla lentamente, Pennavalley trek.
Trasformare la città in una grande palestra: in risposta alle misure per il contenimento dell’emergenza da covid-19 i prossimi mesi saranno all’insegna delle attività all’aperto e tante saranno le realtà che dovranno reiventarsi per creare nuove iniziative. In questa direzione guarda il bando Muoviamoci! della Fondazione Compagnia di San Paolo, per ripensare nuovi spazi e sostenere l’attività fisica e sportiva.
La crisi dovuta alla pandemia Covid ha causato la chiusura di mercati, la contrazione violenta dei consumi e l’annullamento di molte ordinazioni, che stanno mettendo in ginocchio il mondo del vino piemontese, con forti ripercussioni sulla filiera agricola. Così Piemonte Land, consorzio per la tutela dei vini piemontesi illustra e propone delle soluzioni per affrontare la difficile situazione del mondo dei vini.
Ci troviamo a Omegna, sulle sponde del bellissimo lago d’Orta. Qui un gruppo di mamme e amiche, spinte dal desiderio di creare una comunità solidale, hanno coinvolto gli abitanti e le associazioni del luogo in un bellissimo progetto che vuole dimostrare che non sempre i soldi fanno la felicità. Nasce così il “Baratto del Fare” un’iniziativa che promuove lo scambio di tempo, competenze, saperi e oggetti materiali, bandendo il denaro e facendo un dono a tutta la comunità.
Sono loro, i senzatetto. Dopo che molti parchi sono stati chiusi per settimane, i dormitori saturi e le mense hanno ridotto il servizio, si ritrovano in molti casi abbandonati e dimenticati. Proprio ora che una maggior attenzione nei loro confronti può fare la differenza nella gestione di questa emergenza. Così Ccm e World Friends, due organizzazioni Torinesi, si stanno occupando di fornire loro le adeguate cure e attenzioni e ci raccontano come procede sul territorio la gestione dell’emergenza.
Per una maggiore integrazione e rilancio dell’agricoltura rurale, il progetto “Migranti in Campo” avviato ad Asti incoraggia giovani ragazzi migranti a lavorare insieme agli agricoltori locali nei campi e nei vigneti, per sopperire alla carenza di manodopera stagionale causata dallo stato di emergenza del coronavirus.
Simona Gala Baronti, architetto con la passione per l’arte, ha lanciato un’iniziativa didattica sui social: in questo periodo di quarantena, per allietare la permanenza in casa dei bambini con un’attività formativa, sta pubblicando delle illustrazioni dedicate alle regioni della nostra penisola, ognuna delle quali ne rappresenta i simboli artistici e culturali. In quella del Piemonte figura anche il Terzo Paradiso: «I suoi significati – ha affermato – rappresentano al meglio questo incredibile periodo storico».
Alessandro Boggio Merlo è un ragazzo biellese che sta dando vita al sogno di quando era bambino: fuggire dalla città per ritornare in montagna e recuperare i vecchi casali di famiglia da tempo abbandonati. In Valle Cervo, nel biellese, sta realizzando un progetto di ospitalità diffusa, per ripopolare la frazione soggetta allo spopolamento e far conoscere tutta la bellezza del mondo alpino.
Una rete che condivide esperienze e idee per superare la crisi: il di Movimento Mezzopieno, Aipec e Istao hanno messo a disposizione il manuale gratuito “Impresa positiva. Buone pratiche aziendali di resilienza al tempo del Coronavirus”, scritto da imprenditori per imprenditori. Si tratta di un manuale di storie, esempi concreti e consigli per affrontare la vita aziendale ai tempi del Coronavirus con i commenti di economisti, imprenditori e sociologi per sostenere le “imprese positive”.
La Rete Museale Biellese si racconta attraverso un filmato: sito dopo sito, la narrazione mette in luce, tra immagini e parole, le meraviglie dei siti del territorio laniero. Tra i “protagonisti” figura anche Cittadellarte, con una ripresa alla sede permanente del Terzo Paradiso.
Dalla Valle d’Aosta al Piemonte echeggia l’appello di montanari, escursionisti e cittadini che, dopo questi mesi di chiusura forzata, rivendicano l’importanza del contatto con la natura, coi boschi e con l’aria pulita di montagna, perchè le attività all’aperto saranno la strada vincente per il nuovo turismo montano post Covid. All’appello ha partecipato anche Uncem Piemonte, ricordandoci che ci sono intere comunità e negozi di prossimità che nei prossimi tempi avranno bisogno di essere sostenuti per continuare, come da sempre fanno, a tenere in vita i territori.
Per la fase successiva al periodo di isolamento sociale che stiamo vivendo, la Fondazione Compagnia di San Paolo ha lanciato il bando “Rincontriamoci”, per restituire fiducia nelle relazioni, nella prossimità e nella partecipazione attiva. Il bando è rivolto a tutti quegli spazi aperti al pubblico e alla cittadinanza del Piemonte, della Liguria e della Valle d’Aosta, che rappresentano dei presidi sul territorio e che promuovono l’inclusione culturale e sociale.
Com’è stata gestita in Piemonte l’emergenza coronavirus? È questo il tema trattato nell’ultima puntata di Report: tra il contenimento del contagio e l’aumento della diffusione del virus qualcosa non ha funzionato nella gestione del territorio e il Piemonte, che oggi sta raggiungendo l’Emilia Romagna per aumento di nuovi positivi, ne è un caso emblematico. Vi proponiamo una panoramica di ciò che sta succedendo nella regione.
La Portineria di Comunità nasce a Torino per essere un punto di riferimento per la comunità. Il suo scopo è mettere in contatto persone che vivono nello stesso quartiere rendendo possibile l’incontro e lo scambio tra competenze e bisogni, facendo in modo che chi ha bisogno possa essere aiutato nelle piccole ma grandi faccende quotidiane.
Legambiente propone ai sindaci delle città italiane cinque soluzioni sostenibili in fatto di mobilità, per ripartire e superare questo periodo di emergenza ripensando nuovi modi di spostarsi. Sono soluzioni che possono essere realizzate nell’immediato e potenzialmente capaci di rivoluzionare, una volta per tutte, i nostri stili di vita. A Torino, intanto, diverse associazioni hanno chiesto al Comune e alla Regione di mettere in atto delle soluzioni sostenibili per l’avvio della fase 2.
Vi proponiamo in esclusiva il pensiero del maestro Pistoletto sul Covid-19, in collegamento dall’ospedale di Biella. L’artista mette in luce ai nostri microfoni la sua personale esperienza e riflette su come possa innestarsi una rinascita sociale post Coronavirus. La chiave di volta di questo processo? L’equilibrio del Terzo Paradiso.
Un processo dal basso che attraverso il recupero dei sentieri ha saputo ricreare comunità e si è fatto volano per lo sviluppo di una nuova economia, sostenibile, per la montagna. È la storia dell’associazione “Sentieri Alta Val Malone”.
Iniziative di solidarietà, mutuo aiuto e collaborazione fra cittadini: la ricostruzione del nostro modello di società ha bisogno del contributo di tutti, proprio come ci insegna Labsus, il Laboratorio della Sussidiarietà, che promuove la cultura dell’amministrazione condivisa ricordandoci che la salute sociale non può che ripartire dalla nostra capacità di “essere comunità”.
Le aree di Welfare e territorio, arte cultura, ricerca e istruzione, le realtà del terzo settore e, naturalmente, l’ospedale cittadino: ecco dove la Fondazione Cassa di Risparmio di Biella destinerà parte di un importante aiuto economico, nell’ambito di un supporto fornito in piena crisi da Covid-19. Obiettivo? La “ripresa” del territorio laniero.
Sono tante le storie di assistenza agli anziani, di spese solidali, di sportelli di supporto psicologico ma anche sostegno alla didattica o lavori di sartoria portati avanti dai gruppi di Libera per fornire un supporto indispensabile durante l’emergenza. Attraverso iniziative di mutualismo e cittadinanza attiva hanno creato una rete di solidarietà in tutt’Italia. Vi raccontiamo alcune esperienze in Piemonte.
La Fondazione AIRC per la Ricerca sul Cancro ha offerto una serie di suggerimenti per una sana alimentazione, particolarmente utili in piena emergenza Coronavirus e in un periodo di maggiore sedentarietà per la maggior parte delle persone.
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