
Il documentario “Il prezzo che paghiamo” sta girando in tutta Italia mostrandoci quali sono i costi della crisi climatica e le responsabilità delle industrie fossili.
Il documentario “Il prezzo che paghiamo” sta girando in tutta Italia mostrandoci quali sono i costi della crisi climatica e le responsabilità delle industrie fossili.
Cosa accade quando il teatro incontra i deserti, le alluvioni, i mari che avanzano? Davide Niccolini ha portato sul palco le storie delle migrazioni ambientali.
Un laboratorio artistico che ha coinvolto diverse scuole per coinvolgere i giovani parlando di problemi e soluzioni posti dai cambiamenti climatici, dalla crisi ambientale e dalle nuove tecnologie.
La campagna di XR ha animato le strade di Roma per promuovere la partecipazione dal basso su giustizia climatica e solidarietà.
L’inondazione in Texas che ha colpito un campeggio questo fine settimana e che è costata la vita a 51 persone – ma il bilancio è provvisorio – secondo gli esperti è un evento climatico estremo direttamente legato al clima che cambia e a urbanizzazione e scarsa resilienza.
L’ondata di caldo di questi giorni sta mettendo a dura prova le strategie di adattamento climatico delle aree urbane italiane. Alcuni Comuni, come quello di Bologna, corrono ai ripari installando alberi in città.
Lazio, Umbria, Calabria, Sicilia, Abruzzo, Toscana, Campania, Sardegna e Puglia hanno vietato i lavori all’aperto nelle ore più calde.
Conclusi i negoziati intermedi sul clima a Bonn. Alla Cop30 di Belém si discuteranno molti dei punti rimasti in sospeso.
Pietro Ruffo racconta con il linguaggio dell’arte contemporanea i più recenti studi dell’antropologia. Che ci consegnano un ritratto del genere umano tutt’altro che crudele e distruttivo
L’esperto di sistemi di ritenzione idrica americano ha creato una piattaforma in cui racconta tutti gli esempi virtuosi ed efficaci per mitigare gli effetti degli eventi climatici estremi.
Si è appena conclusa l’ottava edizione di Make in South, l’appuntamento che si ripropone a ogni cambio stagione come momento e opportunità di scambio e confronto. Un’edizione particolare che segna l’inizio di un nuovo percorso che Isola ha deciso di avviare insieme a tutta la community focalizzato sul mondo della cultura, della scuola, dell’imprenditorialità e dei giovani. Italia Che Cambia non poteva mancare!
Da tempo stiamo vivendo sulla nostra pelle gli effetti di una preoccupante siccità, direttamente collegabile alla crisi climatica e ambientale. Interessanti soluzioni pratiche arrivano da Comunità di Etica Vivente, dove partendo dai principi della permacultura e dell’agricoltura rigenerativa si sta sperimentando un metodo chiamato permarigenerativo, ispirato all’efficienza circolare della natura.
Eventi estremi ovunque, ma di crisi climatica si parla poco o nulla: perché i media la rimuovono proprio quando serve? E nel frattempo, tra guerre, partiti di Musk e bagni nella Senna, che direzione stiamo prendendo?
Laigueglia lancia due progetti innovativi che potrebbero aiutare a aumentare la biodiversità. Come? Con la riforestazione della Posidonia oceanica.
Parliamo di spopolamento e denatalità: i dati confermano un trend negativo ma col commento della sociologa Ester Cois proviamo a leggerli in modo diverso, senza rassegnarci. Spazio alla petizione del Comitato Sardo di Solidarietà con la Palestina per il boicottaggio dell’economia israeliana e alla legge regionale sul fine vita, ancora al vaglio. Chiudiamo con un focus sulla Sardegna come laboratorio naturale per la resilienza dei territori a partire dalle zone umide.
Ieri abbiamo raccontato della vittoria di Trump, oggi passiamo a vedere che conseguenze questo potrebbe avere sulle politiche ambientali, energetiche e climatiche degli Usa, seguendo alcune analisi appena pubblicate sui giornali Usa. Parliamo anche delle grosse contestazioni contro Netanyahu in Israele, delle elezioni i n Moldavia e di quelle in Liguria.